In questo tutorial vediamo come viene gestita la migrazione del sito su SupportHost. Se decidi di cambiare hosting puoi affidare l’intera procedura a noi gratuitamente.
Lo spostamento avverrà senza down, il che significa che il tuo sito continuerà a essere accessibile durante tutto il processo.
Vediamo quali sono i passaggi per migrare il sito su SupportHost.
Table of Contents
Migrazione del sito: i passaggi da seguire
Per prima cosa vediamo quali sono gli step che bisogna seguire per la migrazione del sito con il trasferimento di dominio al nuovo hosting:
- Richiedere l’auth code al precedente provider.
- Ordinare il nuovo piano hosting.
- Scegliere se trasferire anche le email.
- Comunicare i dati per la migrazione.
- Attendere conferma che la migrazione è avvenuta con successo.
Se vuoi spostare un sito da un provider all’altro senza down, la soluzione migliore è affidare la migrazione a un team di professionisti. In questo modo non dovrai preoccuparti di nulla e verrai aggiornato man mano che il tuo sito viene spostato sul nuovo server.
Vediamo nello specifico come funziona la migrazione del sito web.
Richiedere l’auth code
Per trasferire il dominio che hai registrato con un altro provider, la prima cosa da fare è recuperare l’auth code. Si tratta di un codice identificativo associato al dominio che serve proprio ad evitare che il trasferimento avvenga senza l’autorizzazione.
Come proprietario del dominio, puoi richiedere l’auth code al tuo provider attuale. Questo codice ti servirà per poter trasferire il dominio su SupportHost.
Puoi controllare la procedura passo passo nei nostri tutorial per richiedere:
- auth code ad Aruba;
- auth code a Netsons;
- auth code a SiteGround;
- auth code a Host.it;
- auth code a Register.
Sbloccare il dominio
In alcuni casi oltre a richiedere l’auth code al tuo precedente provider, dovrai anche sbloccare il dominio. Molti provider, come nel nostro caso, adottano un’ulteriore misura di sicurezza per evitare di avviare il trasferimento di dominio accidentalmente.
Ti basta seguire la procedura di sblocco del dominio che varia in base al tuo provider. Nei tutorial linkati sopra puoi vedere esattamente come fare.
Non tutte le estensioni hanno l’opzione di blocco. In linea di massima soltanto le estensioni generiche (com, net, org, info…) hanno questa opzione. I domini it ed eu non possono essere bloccati, quindi non serve sbloccarli per poterli trasferire.
Ordinare il piano su SupportHost
Il secondo passaggio è quello di ordinare un piano su SupportHost.
Se non sei sicuro di quale sia il piano che fa per te, puoi leggere la nostra guida su come scegliere un hosting o contattarci.
Se stai trasferendo il dominio, seleziona l’opzione Trasferisci il tuo dominio da un altro registrar. Inserisci il nome del tuo dominio e scegli l’estensione dal menu a tendina, per poi cliccare su “Trasferisci”.
L’avviso che vedrai ti ricorda di sbloccare il dominio prima di procedere. Clicca, quindi, su “Continua”.
Configurazione del piano
Nella pagina successiva vedrai il riepilogo del tuo ordine e potrai scegliere le opzioni che preferisci e stabilire il periodo di fatturazione.
Scegli il ciclo di fatturazione
In base al piano vedrai diverse opzioni per la fatturazione. Tieni presente che se avevi scelto un periodo di fatturazione nella tabella dei prezzi, questa scelta viene ricordata.
Ad esempio, puoi ordinare i piani VPS Cloud hosting per un periodo minimo di un mese scegliendo il ciclo di fatturazione mensile.
I piani hosting CMS come l’hosting WordPress hanno un periodo minimo di un anno. Puoi anche scegliere le opzioni biennale e triennale che hanno prezzi vantaggiosi.
Da qui puoi verificare il costo in base al periodo scelto e il costo di installazione (previsto solo su VPS cloud e server dedicati).
Opzioni aggiuntive
Le opzioni aggiuntive variano in base al piano. Accanto all’opzione vedrai i piani per cui sono disponibili.
Location (tutti i piani)
Da qui puoi scegliere la posizione dei server. Scegli la location in base ai visitatori del tuo sito: se i tuoi utenti sono perlopiù in Italia, ti converrà scegliere “Europa”.
Puoi scegliere tra Europa o USA.
Per i piani VPS cloud puoi scegliere il datacenter specifico.
Quando scegli un server dedicato vedrai la posizione indicata nelle informazioni del server, in un box come questo:
Addon disponibili (condivisi, semidedicati e hosting CMS)
Per i piani condivisi, semidedicati e hosting CMS puoi selezionare queste opzioni aggiuntive:
- Attivazione CloudFlare
- Trasferimento email
- IP dedicato.
Per i piani hosting reseller puoi selezionare solo il trasferimento email.
Tieni presente che puoi acquistare un pacchetto aggiuntivo anche dopo aver acquistato il piano hosting.
Vediamo a cosa servono.
Attivazione CloudFlare
CloudFlare è un CDN che ti permette di ottenere tempi di caricamento del sito più rapidi.
Conviene utilizzarlo soprattutto se i visitatori del tuo sito provengono da aree geografiche molte diverse, per esempio se ricevi molte visite da più paesi in tutto il mondo.
Se, invece, i visitatori provengono quasi per la totalità dall’Europa non è molto utile adottare un CDN e in alcuni casi può essere controproducente.
Trasferimento email
Puoi aggiungere al tuo ordine il trasferimento delle email con una di queste due opzioni:
- fino a 5 account email;
- fino a 10.
Questo servizio serve solo se vuoi trasferire le vecchie email sul nostro servizio. In alternativa puoi eseguire il trasferimento email in autonomia, oppure salvare le email importanti sul tuo computer e iniziare con un account email vuoto.
Tieni presente che se non ordini questo servizio, dovrai accedere al cPanel e creare gli account email di cui hai bisogno.
IP dedicato
Selezionando questa opzione puoi aggiungere un IP dedicato al tuo piano.
Opzioni aggiuntive per piani VPS cloud e server dedicati
Queste opzioni sono disponibili solo se stai ordinando un piano VPS cloud hosting o uno dei nostri server dedicati.
Control panel (VPS cloud e server dedicati)
Se stai ordinando un piano VPS cloud o un server dedicato puoi scegliere il pannello di controllo da utilizzare.
Con i piani VPS cloud managed è inclusa la licenza di cPanel SOLO (per un account). Puoi anche scegliere se ordinare altre licenze di cPanel o di Plesk a prezzi vantaggiosi.
Nel caso dei server dedicati, un pannello di controllo è necessario se decidi di usare un servizio managed.
Auto Installer / Softaculous (VPS cloud e server dedicati)
Con i piani VPS cloud e server dedicati puoi aggiungere Softaculous, un autoinstallatore che ti permette di installare centinaia di script con un solo click e di creare un sito di staging in modo semplice.
LiteSpeed (VPS cloud e server dedicati)
Su VPS cloud e server dedicati puoi scegliere di aggiungere LiteSpeed a prezzi vantaggiosi. Hai la possibilità di aggiungere una licenza “site owner” o “web host lite”.
Secondary MX (VPS cloud e server dedicati)
Puoi aggiungere un MX secondario ai piani VPS cloud e server dedicati.
Disaster Recovery (VPS cloud e server dedicati)
Puoi abbinare alle soluzioni dedicate, VPS e server dedicati, delle opzioni di disaster recovery aggiuntive a quelle già incluse nel piano. Abbiamo diverse opzioni con R1soft a partire da 100GB.
Operating System (unmanaged VPS cloud e server dedicati unmanaged)
Se ordini un piano unmanaged (VPS cloud o un server dedicato) puoi scegliere in fase d’ordine il sistema operativo che vuoi installare tra quelli disponibili.
Floating IPs / IP address (unmanaged VPS cloud e server dedicati)
Imposta il numero di indirizzi IP che vuoi aggiungere al piano.
Volume (Extra Space) (unmanaged VPS cloud)
Puoi aggiungere spazio aggiuntivo al tuo piano selezionandolo dal menu a tendina.
Fully Managed (server dedicati)
Se hai scelto un server dedicato unmanaged, puoi attivare l’opzione fully managed in fase d’ordine per scegliere un servizio gestito (managed server). Per poter attivare questa opzione hai bisogno di un pannello di controllo.
JetBackup (server dedicati)
Quando ordini un server dedicato, puoi selezionare come opzione aggiuntiva l’aggiunta di JetBackup per gestire i backup della tua macchina.
Imunify 360 (server dedicati)
Ordinando un server dedicato puoi aggiungere la suite di sicurezza Imunify 360.
CloudLinux (server dedicati)
Sui server dedicati puoi richiedere l’attivazione di CloudLinux come servizio aggiuntivo.
KernelCare (server dedicati)
Quando ordini un server dedicato puoi aggiungere KernelCare per assicurarti di avere aggiornamenti e patch per il kernel che stai usando.
Informazioni aggiuntive
Quando ordini un piano condiviso, semidedicato o un hosting CMS, potrai scegliere di installare direttamente uno script.
In questo caso sono richiesti dei dati da inserire nella sezione “Informazioni aggiuntive” dalla pagina di riepilogo del tuo ordine.
Questi dati ci serviranno a configurare l’installazione del CMS che hai scelto.
- Software: scegli il CMS che vuoi che venga presintallato dall’elenco, per esempio “WordPress”.
- Username Amministratore: inserisci l’username che ti servirà per accedere al CMS.
- Password Amministratore: inserisci la password.
- Lingua: scegli la lingua del CMS.
Configurazione domini
Dopo aver scelto le opzioni per il piano, puoi inserire le informazioni che servono per il trasferimento del dominio. In questo modo potremo provvedere a migrare il sito su SupportHost.
Inserire l’auth code
In questa sezione ti viene richiesto di inserire l’auth code del tuo dominio. Ci sono però dei casi in cui non devi inserirlo in questa fase, ma comunicarlo successivamente via ticket.
Hai un dominio .it o .eu?
In questo caso se vuoi che la migrazione del sito venga fatta dal nostro team di supporto, ti consigliamo di inserire un auth code errato, come ti mostriamo qui:
I domini .it e .eu hanno tempistiche di trasferimento veramente brevi. Se inserisci l’auth code corretto in fase d’ordine, il trasferimento del dominio verrà avviato subito e potrebbe non esserci il tempo di spostare i file del sito.
Quello che bisogna fare per evitare che il sito vada offline, è completare prima la migrazione del sito web al nuovo server.
E per gli altri domini?
Se il tuo dominio ha un’estensione diversa da .it e .eu, puoi inserire l’auth code nel campo corrispondente e procedere con l’ordine.
Da questa sezione puoi attivare la Whois Protection, ti basta spuntare la casella “Protezione ID”, come ti mostro qui:
Informazioni del dominio (per i domini .it)
In questa sezione dovrai inserire i dati per la registrazione del dominio.
Tipo d’entità giuridica: puoi scegliere se registrare il dominio come privato o a nome della tua azienda.
Nazionalità: scegli dal menu a tendina il paese.
Codice Fiscale – Partita IVA: inserisci il codice fiscale per i privati o la partita Iva per le aziende.
Nascondere dati nel WHOIS: attiva questa opzione se vuoi che i tuoi dati personali non vengano mostrati nel WHOIS. Tieni presente che puoi attivare la Whois Protection anche successivamente.
A questo punto non ti resta che spuntare la casella per accettare i termini e le condizioni e cliccare su Continua per finalizzare il pagamento nella pagina successiva.
Trasferire le email
Quando trasferisci il sito da un provider ad un altro puoi decidere di trasferire anche le email. Questa procedura ti permette di mantenere le email precedenti senza perderle durante la migrazione del sito.
Il trasferimento delle email ti permette proprio di creare una copia delle email dal server precedente al nuovo.
Se, invece, non vuoi trasferire le email, puoi semplicemente usare cPanel per creare i nuovi account email associati al dominio, per esempio [email protected]. I nuovi account creati, in questo caso, saranno vuoti, visto che non hai trasferito le email vecchie dal precedente provider.
Puoi procedere al trasferimento manuale, seguendo la nostra guida al trasferimento delle email. Oppure puoi richiedere il trasferimento ordinando uno dei pacchetti aggiuntivi:
Richiedere la migrazione del sito
Se hai ordinato il trasferimento del dominio riceverai una comunicazione via ticket non appena avremo ricevuto il pagamento.
Nota che se hai scelto l’opzione “Utilizzerò il mio dominio esistente ed aggiornerò i nameserver“, dovrai aprire un ticket di assistenza se vuoi che ci occupiamo noi di migrare il sito.
Se hai scelto di cambiare hosting, ma vuoi gestire la migrazione in autonomia, ti basta comunicarcelo via ticket.
Se vuoi che ci occupiamo noi della migrazione ecco cosa devi fare.
Comunicare i dati per procedere alla migrazione del sito
Via ticket ti chiederemo di comunicarci i dati di accesso al provider procedente.
Nota che se stai spostando il sito da SiteGround, riceverai delle comunicazioni dettagliate su come procedere.
Nello specifico dovrai comunicarci:
- l’auth code: se hai inserito l’auth code errato in fase d’ordine, dovrai comunicarci quello corretto per poter procedere al trasferimento del tuo dominio;
- i dati di accesso al provider precedente: potrai inviarci questi dati in maniera sicura via ticket;
- i dati di accesso agli account email: se hai ordinato il trasferimento delle email, dovrai comunicarci le informazioni di accesso per procedere allo spostamento.
Come funziona la migrazione
Dopo aver ricevuto i dati necessari, il nostro team si occuperà di trasferire il sito copiando file, database (e email se richiesto) dal vecchio al nuovo server.
Verrai aggiornato via ticket man mano che la migrazione procede. Ci occuperemo interamente del processo di spostamento del sito in modo che non ci siano down.
Durante la procedura, è importante non effettuare modifiche al sito. Per spostare il sito al nuovo server dobbiamo creare una copia dei file e del database, per cui eventuali modifiche andrebbero perse.
Dopo il trasferimento del sito, in tutti i casi in cui è possibile, modificheremo il puntamento del dominio verso il nuovo server. Questo ci permette di ridurre i tempi al minimo.
La propagazione DNS richiede alcune ore in base all’estensione del dominio. In genere avviene entro un’ora per i domini .com, mentre richiede qualche ora in più per quelli .it. Trascorse queste poche ore il dominio punterà al nuovo server.
Dopo aver modificato il puntamento, avviamo il trasferimento del dominio. Anche in questo caso i tempi necessari dipendono dall’estensione:
- entro 24 ore per i domini .it
- 5 giorni per i domini .com
- istantanea per i .eu
Hai altre domande? Controlla anche la guida ai tempi di trasferimento del dominio.
Conclusioni
Con SupportHost, migrare il sito web non è mai stato così facile. Puoi affidare l’intera procedura al nostro staff e in men che non si dica potrai usufruire di un servizio hosting veloce e sicuro.
Non sei ancora convinto? Fai prima una prova con il nostro hosting gratis, è senza impegno!