Sei alla ricerca di accorgimenti e best practice per la SEO di Joomla? In questa guida abbiamo raccolto suggerimenti pratici che puoi adottare sul tuo sito.
Prima di iniziare occorre fare una piccola premessa.
Questa non vuole essere una guida all’ottimizzazione SEO del sito nel suo senso più esteso. Invece di concentrarci sugli step validi per tutti i siti: ricerca delle parole chiave, strategie di link building e così via, abbiamo voluto raccogliere delle indicazioni specifiche per Joomla.
Tutto gli aspetti che vedremo: dalla configurazione degli URL all’ottimizzazione dei contenuti conterranno informazioni precise che potrai mettere in pratica subito.
Cominciamo da un piccolo glossario utile per acquisire familiarità con i termini che utilizzeremo.
Table of Contents
SEO Joomla: un breve glossario prima di iniziare
Nel nostro blog abbiamo già parlato di cos’è la SEO. Quando si si parla di ottimizzazione per i motori di ricerca (in inglese Search Engine Optimization da cui l’acronimo SEO), si fa riferimento a tutte quelle strategie che hanno come obiettivi:
- migliorare il posizionamento delle pagine di un sito;
- aumentare il traffico organico migliorando la percentuale di click sui risultati di ricerca.
Quando sentirai parlare di SEO ti capiterà, quindi, di imbatterti in altri acronimi e termini di uso comune, vediamoli insieme in modo da poter comprendere meglio questa guida all’ottimizzazione SEO di Joomla.
SERP
SERP sta per Search Engine Results Page e rappresenta la pagina dei risultati dei motori di ricerca.
In poche parole è la pagina che viene mostrata da Google o da un altro motore di ricerca dopo che ricerchi una query.
In questo esempio vedi la SERP su Google per la query “scegliere un hosting”:
CTR
L’acronimo CTR sta per Click-Through Rate e rappresenta la percentuale di click. Questa metrica viene utilizzata sia per gli annunci che per i risultati organici.
Nella pratica si tratta del rapporto tra il numero di click su un risultato di ricerca e il numero di impressioni.
Per esempio un risultato che è stato cliccato 6 volte ed è stato visualizzato 100 volte (numero di impressioni) avrà un CTR del 6%.
UX
Con UX si fa riferimento all’User Experience, l’esperienza dell’utente. Il significato può essere racchiuso nell’azione di progettare il sito o l’app in modo da fornire la migliore esperienza possibile a chi li utilizza.
Le persone riescono a navigare agevolmente? L’esperienza è piacevole e corrisponde alle aspettative?
Queste sono alcune delle domande che ci si pone quando si pensa all’UX.
Ma cosa ha a che fare con la SEO?
Uno degli errori più comuni in cui si può ricadere è pensare che l’ottimizzazione sia creare un contenuto appetibile per i motori di ricerca.
In realtà l’attenzione dovrebbe essere spostata sempre più verso le persone. È per questo motivo che si sente parlare di approccio user-first nella SEO.
Una UX negativa, contenuti che non rispondono all’intento di ricerca, siti che caricano lentamente. Tutti questi fattori penalizzano l’esperienza degli utenti spingendoli ad abbandonare il sito.
Al contrario creare contenuti che rispondano alle esigenze delle persone le spinge ad aumentare il tempo di permanenza delle pagine, avere un’esperienza soddisfacente e ritornare sul sito. Tutti comportamenti che vengono percepiti dai motori di ricerca che possono, così, decidere di premiare di conseguenza i siti.
Fattori di ranking
I fattori di ranking ci spiegano perché non esiste una formula magica per “fare SEO”. L’ottimizzazione per i motori di ricerca volta a migliorare il ranking (vale a dire il posizionamento) deve prendere in esame molte sfaccettature.
Partiamo dall’inizio. Cosa sono i fattori di ranking?
Ad oggi le SERP di Google sono il risultato di un algoritmo che prende in considerazione oltre 200 fattori di ranking. Si tratta dunque di duecento diversi parametri, ognuno con un peso differente, che vanno a determinare la rilevanza delle pagine in risposta a una determinata query.
Alcuni di questi segnali sono legati al dominio, altri alla sicurezza e alle performance del sito. Si distingue poi tra segnali On-Page legati al contenuto vero e proprio delle pagine, e Off-Page tra i quali ci sono anche i backlink vale a dire i link provenienti da altri siti e che si mira ad ottenere con le cosiddette strategie di link building.
Questa è solo un breve accenno per farti fare un’idea delle macrocategorie di parametri che vengono presi in considerazione.
Ottimizzazione SEO Joomla: da dove partire?
Abbiamo appena parlato di fattori di ranking. Con oltre 200 parametri da prendere in considerazione, fare SEO con Joomla vuol dire ottimizzarli uno ad uno?
Non proprio. Il metodo migliore è seguire un procedimento logico che ci porta a migliorare la SEO di Joomla partendo proprio dai primi elementi importanti.
In questa guida vedremo tutti gli interventi pratici che possiamo fare con Joomla con l’obiettivo di migliorare il posizionamento del sito e dei contenuti.
Ci concentreremo perciò su:
- impostazioni SEO integrate in Joomla;
- miglioramenti SEO On-Page;
- miglioramenti tecnici.
Come impostare URL SEO-friendly con Joomla
Se stai creando un sito con Joomla, una delle impostazioni SEO più importanti da conoscere è come modificare la struttura degli URL.
In questa sezione della guida andiamo a vedere come configurare le impostazioni SEO per gli URL.
Le schermate che vedrai fanno riferimento all’ultima versione di Joomla disponibile attualmente: 4.2.5.
Perché è importante modificare la struttura degli URL?
Quando installiamo Joomla le configurazioni predefinite del CMS fanno sì che gli URL abbiano una struttura come questa:
nomedelsito.com/index.php/categoria/nome-pagina
O come questa:
nomedelsito.com/index.php/blog/categoria/nome-pagina
Qui vedi un esempio pratico:
Per creare degli URL SEO-friendly possiamo andare a rimuovere gli elementi che non ci servono in modo da accorciare l’URL.
Tieni presente che gli URL molto lunghi non vengono mostrati per intero nelle SERP. Inoltre è preferibile utilizzare URL espliciti e leggibili. Nelle linee guida di Google per gli sviluppatori, qui, trovi esempi specifici di URL consigliati e sconsigliati.
Vediamo subito come fare a impostarli con Joomla.
Eliminiamo “index.php” dall’URL
La prima cosa da fare è rimuovere “index.php” dagli URL in modo da ridurre la dimensione complessiva.
Accediamo al back end di Joomla e andiamo su Sistema > Configurazione Globale, come ti mostro qui:
Dalla scheda “Sito”, la prima scheda delle impostazioni che si apre in automatico, scorriamo fino alla sezione Impostazioni SEO. Qui troviamo diverse opzioni:
- Attiva URL SEF – questa funzione è attiva di default e ci basta lasciarla così.
- Riscrivi URL SEF – dobbiamo attivare questa opzione che di default era disattivata.
Ecco come dovranno essere le nostre impostazioni:
Nota che quando attiviamo l’opzione Riscrivi URL SEF compare un messaggio che ci indica i passi successivi da fare.
A questo punto gli step successivi dipendono dal web server che stiamo usando:
- Con Apache e LiteSpeed dobbiamo rinominare il file htaccess come ti spiego nei prossimi paragrafi.
- Con IIS o NginX dobbiamo configurare il server seguendo questa guida di Joomla.
Nei nostri hosting Joomla utilizziamo Apache o LiteSpeed (in base al piano che scegli). In questo caso ci basta andare a rinominare il file htaccess.
Vediamo come.
Rinominare il file htaccess
Quando installiamo Joomla, il CMS crea in automatico un file htaccess.txt nella cartella dell’installazione.
Il nostro obiettivo è rinominare il file htaccess.txt in .htaccess.
Possiamo procedere come preferiamo:
- utilizzando il file manager di cPanel;
- usando un client FTP come FileZilla o Cyberduck per collegarci al server.
Indipendentemente dal metodo utilizzato, il passo successivo è identico: dobbiamo rinominare il file. Qui ti mostro come abbiamo fatto direttamente da cPanel:
A questo punto gli URL del nostro sito avranno la seguente struttura:
Come vedi non compare più “index.php” nell’URL.
Passo opzionale: negli URL è presente l’ID delle pagine
Con le nuove versioni di Joomla non dovresti avere questo problema, ma vediamo comunque quali sono le impostazioni da modificare per rimuovere gli ID.
Se sono presenti gli ID, gli URL di pagine e articoli saranno come questo:
Come indico nella schermata qui sopra, la categoria e il nome dell’articolo sono preceduti da un ID (rispettivamente “2” e “3”).
Viene da sé che questo tipo di struttura non è molto leggibile, per cui è meglio utilizzarne una più snella e rimuovere gli ID.
Dalle impostazioni della Configurazione globale spostiamoci su “Articoli“, come ti mostro qui:
Apriamo la scheda “Integrazione” e scorriamo fino all’opzione Rimuovi ID dagli URL.
Dobbiamo assicurarci che questa funzione sia attiva (impostata su Sì). Se non lo è, ci basta attivarla e salvare, come ho indicato qui:
Come attivare la compressione Gzip
Tra le opzioni SEO di Joomla troviamo la possibilità di attivare la compressione Gzip. Questa funzione ci permette di ridurre i tempi di caricamento e avere così un sito veloce.
Nota che per poterla utilizzare la compressione deve essere disponibile e attivata sul server. Tutti i nostri piani hosting prevedono questa funzione, abbiamo creato un tutorial per spiegare come attivare la compressione Gzip da cPanel.
Per attivare la compressione Gzip direttamente da Joomla ci basta seguire questi passaggi.
Accediamo le impostazioni Configurazione Globale e apriamo la scheda “Server“, quindi attiviamo l’opzione Compressione Gzip come ti mostro qui:
Per verificare se la compressione è attivata correttamente possiamo usare due metodi.
Il primo consiste nell’utilizzare gli strumenti di sviluppo del browser. Qui ti mostro un esempio di verifica con Firefox:
Puoi anche usare un tool online, come questo, per verificare se la compressione è attiva.
Ottimizzazione SEO Joomla On-page: i contenuti
Abbiamo concluso il capitolo su come attivare le impostazioni SEO su Joomla 4.
Ora siamo pronti a iniziare un nuovo argomento importante: la SEO On-Page con Joomla.
Quando si parla di ottimizzazione On-Page dei contenuti non si fa riferimento solo al contenuto testuale, ma anche ad elementi specifici delle nostre pagine:
- Title – è il titolo della pagina che verrà visualizzato nei risultati dei motori di ricerca.
- Meta description – è la descrizione che viene mostrata nelle SERP, subito sotto il titolo.
- Alt text – è il testo che descrive le immagini, viene mostrato ad esempio quando l’immagine non viene caricata.
- Menu – ci serve a garantire una navigazione ottimale all’interno del sito.
Suggerimento: per un approfondimento ulteriore controlla la nostra guida all’analisi SEO in cui viene trattata in maniera estesa l’analisi del contenuto.
Questo capitolo ti guiderà passo passo all’ottimizzazione SEO dei contenuti su Joomla.
Title
Il tag HTML title è il titolo delle pagine e degli articoli. Ricordati che con Joomla pagine e articoli si gestiscono dalla stessa sezione del back-end, denominata proprio “Articoli”.
Vediamo come impostare il title su Joomla.
Apriamo l’articolo da modificare o creare e clicchiamo sulla scheda Opzioni. Quindi scorriamo fino alla fine della pagina dove troveremo il campo Titolo pagina browser e inseriamo il title che vogliamo utilizzare.
Ricordati sempre di cliccare su Salva o Salva e Chiudi per confermare le modifiche.
Alcuni suggerimenti da tenere a mente:
- cerca di stare nel limite massimo di 70 caratteri;
- usa un titolo che descriva il contenuto della pagina o dell’articolo (nessuno ama i titoli clickbait o fuorvianti).
Meta description
La meta description o meta descrizione è il testo che accompagna i risultati dei motori di ricerca. La descrizione ha lo scopo di invogliare gli utenti a cliccare sul risultato che porta al tuo sito.
Su Joomla la meta description si può impostare dalla sezione di modifica dell’articolo.
Quando crei un nuovo contenuto o ne stai modificando uno esistente, ti basta aprire la scheda Pubblicazione. Scorri fino alla sezione Metadati e quindi inserisci la metadescrizione nel campo Meta Description.
Anche in questo caso cerca di descrivere il contenuto della pagina o dell’articolo. Puoi entrare nei dettagli rispetto al titolo, infatti, il limite del testo che puoi utilizzare è di 160 caratteri.
Immagini
Come abbiamo visto nella guida dedicata all’argomento, quando si parla di ottimizzare le immagini per la SEO ci sono diversi aspetti da considerare.
Rispetto ai contenuti testuali, le modifiche che si possono fare in questo caso si riflettono anche sulle performance del sito. Ti basti pensare che comprimendo le immagini puoi ridurre i tempi di caricamento del sito.
Un altro aspetto da non sottovalutare è l’inserimento del testo alternativo.
Oltre al nome che diamo ai file immagini, possiamo specificare l’alt text, chiamato anche alt tag o testo alternativo. Questo tag HTML è specifico delle immagini e nasce per migliorare l’accessibilità del sito.
Se l’immagine non può essere caricata oppure se l’utente sta utilizzando uno screen reader potrà conoscere il contenuto dell’immagine attraverso questo testo alternativo.
Vediamo come impostare l’alt text su Joomla.
Puoi aggiungere il testo alternativo quando inserisci un’immagine al contenuto dalla libreria. Seleziona l’immagine e inserisci la descrizione nel campo Testo alternativo come ti mostro in questo esempio:
Menu
I menu sono elementi fondamentali per garantire una buona esperienza di navigazione. Come abbiamo visto nel tutorial su Joomla, questo CMS ci permette di creare dei menu in maniera abbastanza semplice.
Quando crei un menu, ti basta tenere a mente gli stessi suggerimenti che seguiresti per la creazione del sito con qualsiasi altro CMS.
È buona norma cercare di creare una gerarchia logica e non eccedere con il numero di categorie. Visto che hai la possibilità di creare categorie e sottocategorie cerca di non puntare su una struttura che si ramifichi troppo.
In linea di massima le pagine dovrebbero essere a non più di 3 click di distanza dalla home del sito.
Migliorare la SEO di Joomla: passi successivi
In questa guida all’ottimizzazione SEO di Joomla ci siamo concentrati sugli step fondamentali che puoi compiere sul tuo sito. Abbiamo visto, quindi, come configurare le impostazioni di base del CMS e come fare a ottimizzare i contenuti.
Il tuo lavoro di ottimizzazione, però, non finisce qui. Per questo vediamo alcuni spunti da cui puoi partire per continuare a migliorare il sito.
Migliora le performance del sito
Come dicevamo in apertura, la velocità del sito è uno dei fattori di ranking. Proprio per questo motivo dovresti cercare di migliorare le performance del sito.
Ci sono diversi metodi per farlo e puoi combinare queste strategie tra di loro.
- Per prima cosa conviene partire dalla scelta di un hosting performante.
- Non dimenticare di ottimizzare le immagini, come abbiamo già detto prima.
- Ultimo suggerimento, ma non meno importante: non smettere mai di testare le performance. Da dove partire? Page Speed Insight di Google e GTmetrix sono ottimi strumenti.
Crea una sitemap per il tuo sito Joomla
La sitemap aiuta i motori di ricerca a trovare tutti i contenuti del sito. Sebbene la presenza della sitemap non incida direttamente sull’indicizzazione, essa può aiutare i motori di ricerca a trovare tutti i contenuti del sito.
Ci sono diverse estensioni Joomla per creare una sitemap, oppure puoi usare un generatore come abbiamo visto nella guida menzionata qui sopra.
Gestisci adeguatamente i redirect
Se apporti modifiche agli URL o alla struttura del sito, assicurati di utilizzare i redirect 301. I reindirizzamenti sono un modo per dire ai motori di ricerca che il tuo contenuto è stato spostato.
Inoltre, essi servono agli utenti perché permettono loro di raggiungere la pagina di destinazione senza imbattersi in errori 404.
Con Joomla possiamo gestire i reindirizzamenti con il componente Redirect, un plugin di sistema che in genere è già attivo.
La prima cosa da fare è assicurarci che il plugin sia attivo. Dal back-end andiamo su Sistema > Gestisci > Estensioni e cerchiamo il plugin nell’elenco, in questo modo:
Se il plugin “Redirect” è abilitato, come in questo caso, non dobbiamo fare niente. Altrimenti lo selezioniamo e clicchiamo sul pulsante “Abilita” in alto.
Possiamo anche andare su Sistema > Gestisci > Reindirizzamenti. Da qui possiamo vedere subito se il componente è attivo o meno sul nostro sito. Se è disattivato clicchiamo sul link “Plugin redirect di sistema“, come ti faccio vedere qui:
Dopodiché imposta lo stato su “Abilitato” e clicca su “Salva e chiudi”:
A questo punto per aggiungere un reindirizzamento ci basta cliccare su Nuovo:
Non ci resta che compilare i campi inserendo l’articolo che vogliamo reindirizzare e quello di destinazione, come puoi vedere in questo esempio:
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto come migliorare la SEO di Joomla con strategie pratiche. Ci siamo concentrati in particolar modo sull’ottimizzazione On-Page parlando di URL e contenuti, ma anche di performance del sito.
Ora non ti resta che mettere in pratica quello che hai imparato. Ricorda, però, che la SEO è in costante evoluzione e migliorare il proprio sito significa lavorare costantemente e avere lungimiranza.
L’ultimo consiglio che vogliamo darti è di diffidare delle scorciatoie e dalle tecniche che non sono ben viste, se non vuoi imbatterti in una penalizzazione.
Credi che gli strumenti integrati facciano di Joomla un buon CMS dal punto di vista della SEO? Utilizzi estensioni per gestire uno o più aspetti? Facci sapere con un commento la tua esperienza.
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