Dopo aver creato il tuo sito con Joomla, hai deciso di passare a WordPress? Per fortuna il passaggio da una piattaforma all’altra non è impossibile. Questo significa che non dovrai ripartire completamente da zero, ma che potrai importare i contenuti e i media di Joomla su WordPress.
Avendo seguito una migrazione reale di un sito nel passaggio da Joomla a WordPress, ho potuto raccogliere tutti gli step in questa guida dettagliata per mostrarti tutto quello che bisogna fare.
Iniziamo!
Table of Contents
Migrare da Joomla a WordPress: cosa ci serve prima di iniziare
Prima di passare al trasferimento vero e proprio del sito, ci sono alcuni requisiti indispensabili:
- Crea un’installazione di WordPress in cui importare i contenuti.
- Assicurati di poter accedere al back-end del sito Joomla.
- Effettua un backup aggiornato del sito Joomla.
Per poter migrare un sito da Joomla a WordPress, dobbiamo avere un’installazione di WordPress già attiva.
Il modo più semplice è quindi quello di attivare un hosting WordPress con WordPress pre-installato e pronto all’uso. In questo modo all’attivazione del tuo piano hosting, sarai subito pronto a procedere senza dover perdere tempo a installare WordPress.
Se hai già un piano hosting compatibile con WordPress, come l’hosting condiviso, puoi installare WordPress in una sottocartella o in un sottodominio usando Softaculous. L’installazione è semplice, ma se hai dubbi, nella guida su come installare WordPress trovi la procedura passo passo per farlo con Softaculous.
L’altro step fondamentale è poter accedere all’area di amministrazione del sito Joomla che vogliamo trasferire. Dovremo infatti poter visualizzare le informazioni del database per poter trasferire i contenuti.
Inoltre, prima di procedere con la migrazione, ti raccomandiamo di fare un backup del tuo sito Joomla.
Fatto questo, possiamo avviare lo spostamento dei contenuti.
Trasferimento dei contenuti del sito da Joomla a a WordPress
Nelle migrazioni verso WordPress ci sono diversi sistemi che tornano utili. Per esempio se trasferiamo un sito da Wix a WordPress possiamo importare i contenuti con il feed RSS, mentre se passiamo da WordPress.com a WordPress.org possiamo usare l’Importatore nativo di WordPress.
In questo caso, per il passaggio da Joomla, useremo un plugin chiamato “FG Joomla to WordPress“.
Questo plugin ci permetterà di spostare articoli, categorie, tag e file media.
Tieni presente che su Joomla non c’è distinzione tra pagine e articoli, ma su WordPress sì. Durante l’importazione potrai scegliere se importare i contenuti come articoli o come pagine. Se li importi come pagine, non verranno importate le categorie.
Se hai contenuti misti che comprendono anche elementi che vuoi ricreare come pagine sul tuo sito WordPress, potrai importarli come articoli e poi ricrearli su WordPress come pagine copiando e incollando i contenuti.
In alternativa potresti utilizzare un plugin come “Post Type Switcher” che ti permette di cambiare il tipo di post e quindi anche di trasformare articoli in pagine.
I passaggi da seguire per il trasferimento dei contenuti sono questi:
- Installare il plugin FG Joomla to WordPress.
- Scegliere un metodo per collegarci al sito Joomla (in genere HTTP).
- Collegarci al database di Joomla.
- Avviare l’importazione dei contenuti.
Vediamo tutta la procedura nel dettaglio.
Installare FG Joomla to WordPress
La prima cosa da fare è accedere al back-end del tuo sito WordPress. Per farlo ti basta raggiungere l’URL “tuosito.com/wp-admin/” andando a inserire il nome del tuo dominio al posto di “tuosito.com”.
Dalla bacheca clicca su Plugin > Aggiungi un nuovo plugin, cerca il plugin usando la barra di ricerca in alto a destra e troverai nei risultati il plugin “FG Joomla to WordPress“.
I plugin su WordPress richiedono due passaggi per essere funzionanti: l’installazione e l’attivazione.
Clicca su “Installa ora” e poi su “Attiva” per completare l’attivazione del plugin.
Avviare l’importazione dei contenuti da Joomla a WordPress
Dopo aver attivato il plugin, andiamo su Strumenti > Importa.
Qui oltre alla lista degli strumenti predefiniti di WordPress, vedremo “Joomla (FG)” vale a dire l’importatore che abbiamo appena installato. Per avviare la procedura di importazione ci basta cliccare sul link “Avvia l’importazione” sotto “Joomla (FG)”.
Scegliere se svuotare WordPress
Il primo step della migrazione ci permette di scegliere se eliminare i contenuti attuali su WordPress. Se abbiamo creato una nuova installazione, automaticamente WordPress crea dei contenuti di esempio (un articolo, una categoria, una o più pagine).
Per eliminarli possiamo cliccare sul pulsante “Contenuti WordPress vuoti” che ci permette di eliminare il contenuto attuale.
Questo passaggio è importante anche nel caso in cui l’importazione fallisca e sia necessario reimportare i contenuti. In questo caso è importante eliminare i contenuti importati parzialmente in modo da non creare contenuti doppiati.
Inserire i parametri del sito Joomla
Nella sezione “Parametri del sito web di Joomla” dobbiamo inserire le informazioni che permetteranno a WordPress di collegarsi al sito Joomla per prelevare i dati.
URL del sito web con Joomla: inseriamo l’URL del sito Joomla completo di protocollo (http o https).
Download the media by: qui possiamo scegliere tra tre opzioni. Dopo aver scelto l’opzione, possiamo testare che la connessione funzioni usando il pulsante “Test the media connection“.
HTTP: è il metodo predefinito per trasferire i file. Ci basta inserire l’URL e testare la connessione.
FTP: possiamo trasferire i file via FTP, in questo caso dovremo inserire i dati di accesso: host, porta, login, password e cartella FTP per poi testare la connessione.
File system: il terzo metodo ci permette di migrare i contenuti più velocemente, ma si può usare solo se l’installazione di WordPress e di Joomla sono sullo stesso server. In questo caso dobbiamo inserire il percorso completo dell’installazione Joomla (dalla root fino alla cartella di installazione di Joomla).
Collegare il database di Joomla
Nella sezione “Parametri del database di Joomla” dobbiamo inserire i dati che permetteranno la connessione con il database del sito Joomla.
Dobbiamo quindi identificare i dati di accesso al database accedendo al sito Joomla che vogliamo trasferire.
I dati richiesti sono:
- hostname;
- porta;
- database: nome del database;
- username: nome dell’utente; database;
- password;
- prefisso delle tabelle di Joomla.
Possiamo trovare le informazioni del database accedendo al back-end del nostro sito Joomla (https://tuosito.com/administrator
) e cercando questi dati nella scheda delle configurazioni del server.
Nota che la procedura cambia in base alla versione di Joomla che stai usando. Ad esempio per Joomla 5.5.2 andiamo su Sistema > Configurazione globale e apriamo la scheda “Server“.
Qui scorriamo fino alla sezione “Database” e vedremo le informazioni che ci servono: host, nome utente, password, nome database e prefisso tabelle.
A questo punto ritorniamo su WordPress e riportiamo queste informazioni nella sezione “Parametri de database“.
Dopodiché clicchiamo su “Testa la connessione al database” per verificare se va a buon fine.
Altre impostazioni
Prima di avviare l’importazione, possiamo modificare altre impostazioni dalla sezione “Comportamento” dell’importatore.
Da qui possiamo decidere cosa importare e cosa escludere. Per esempio possiamo scegliere di non importare i file media, oppure cosa fare con i post impostati come “archiviati”.
Se non dobbiamo fare modifiche, possiamo anche lasciare le impostazioni predefinite e cliccare su “Avvia / Continua importazione” per procedere.
A questo punto l’importazione dei contenuti procederà a potremo seguire il processo da questa stessa scheda. Durante il processo ci verranno anche dati degli avvisi, come in questo caso in cui alcuni dati non possono essere importati con la sola versione gratuita del plugin. In questi casi, in base alle necessità e al budget, possiamo valutare se importare i contenuti manualmente o acquistare la versione premium del plugin disponibile su questo sito.
Modifica dei link interni
Appena la procedura di importazione sarà terminata, potremo cliccare sul pulsante “Modifica link interni“. In questo modo il plugin cercherà se ci sono all’interno dei contenuti importati dei link interni non funzionanti.
Completare la costruzione del sito con WordPress
L’importazione dei contenuti dal sito Joomla a quello WordPress, è solo il primo passaggio da fare. Infatti, dopo aver importato il possibile, dobbiamo ancora lavorare su altri aspetti.
Le cose prioritarie di cui occuparci sono:
- la struttura degli URL;
- l’aspetto estetico del sito;
- le funzioni.
Il passaggio da Joomla a WordPress, infatti, non è lineare come il passaggio da WordPress.com a WordPress.org. Joomla e WordPress sono due ecosistemi differenti che hanno modi diversi di gestire la struttura degli URL, l’aspetto del sito e anche le funzionalità stesse.
Questo significa che ci sarà del lavoro da fare per avere un sito completamente funzionante su WordPress dopo aver importato i contenuti.
Partiamo dai link.
Impostare la struttura degli URL e i reindirizzamenti
La struttura attuale degli URL sul tuo sito Joomla potrebbe essere qualcosa di questo tipo:
- tuosito.it/nome-categoria/nome-articolo.html
Con il passaggio a WordPress, potresti valutare se modificare la struttura in modo da renderla più comprensibile a persone e motori di ricerca.
Per esempio potresti usare una struttura dei permalink costituita da “categoria + nome articolo” o solo da “nome articolo” in base alle tue necessità.
Per farlo ti basta andare su Impostazioni > Permalink su WordPress e scegliere quella che preferisci usare. Ricordati che è meglio scegliere la struttura all’inizio rispetto a fare cambiamenti in seguito.
Cosa succede però adesso? Quando impostiamo la struttura dei permalink di WordPress, stiamo di fatto scegliendo la struttura che avranno gli URL dei contenuti che creeremo da adesso in poi.
A questo punto dobbiamo quindi anche uniformare i contenuti già pubblicati, vale a dire quelli che abbiamo appena importato. Per farlo non ci basta cambiare solo cambiare la struttura, ma dobbiamo anche impostare un redirect 301 per far sì che chi visita l’indirizzo vecchio possa arrivare a quello nuovo.
Nel nostro esempio dobbiamo far sì che chi visita “tuosito.com/nome-articolo.html” possa raggiungere il nuovo indirizzo “tuosito.com/nome-articolo/”
Per farlo possiamo usare il plugin “Redirection” di John Godley.
Qui le regole di reindirizzamento da impostare cambiano in base a quello che ci serve.
Facciamo un esempio pratico, nel nostro caso per rimuovere il suffisso “.html” dalle pagine abbiamo usato questa regex:
URL di partenza: ^/(\S+)?.html
URL di arrivo: /$1
Conviene sempre testare che il reindirizzamento impostato sia corretto. Per farlo si può usare uno strumento online per il controllo dei reindirizzamenti come Redirect Checker.
Scegliere e personalizzare un tema
Ora che il lavoro lato contenuti è completato, possiamo passare alle altre personalizzazioni del sito a partire dall’aspetto grafico.
Come dicevamo quando trasferiamo un sito da Joomla a WordPress dobbiamo ricostruirlo da zero. Questo significa che dovremo ricreare l’aspetto del nostro sito.
La prima cosa da fare è partire dalla scelta di un tema WordPress. Attualmente i temi a blocchi come il tema predefinito di WordPress, Twenty Twenty-Five possono essere una buona scelta perché ci permettono di modificare l’aspetto del sito in maniera visiva proprio come si fa con page builder come Elementor.
Dopo aver scelto il tema, puoi iniziare a personalizzare il colore e gli stili, creare header, footer e menu di navigazione.
Se è la prima volta che usi questo CMS, può esserti utile partire dalla nostra guida su come creare un sito WordPress che ha spunti pratici su come iniziare a personalizzare vari tipi di temi.
O seguire questo video in cui Ivan mostra come creare un sito con il tema Astra.
Integrare altre funzioni sul sito
Se stavi utilizzando il tuo sito Joomla da un po’ di tempo, è probabile che tu abbia usato delle estensioni per aggiungere funzionalità specifiche come form di contatto, gallerie e altro ancora.
Per avere le stesse funzioni su WordPress dovrai trovare dei plugin oppure creare delle funzioni custom.
Per partire ti suggerisco di fare una lista delle funzioni che stai utilizzando al momento sul tuo sito Joomla. Potrebbe essere qualcosa come:
- form di contatto;
- pagina per lasciare recensioni;
- gallerie in modalità carosello.
Per ogni elemento della lista devi quindi trovare una soluzione. In alcuni casi ti basterà usare un plugin, ad esempio puoi consultare la nostra lista dei migliori plugin per creare dei form.
Per casi particolari, dovrai trovare soluzioni più creative. Ad esempio mi è capitato di seguire da vicino la migrazione di un sito Joomla in cui c’erano centinaia di gallerie create con un’estensione di Joomla, in questo caso per non dover ricreare tutte le gallerie manualmente, la soluzione è stata creare un plugin custom per ricreare in automatico le gallerie su WordPress.
Mettere online il sito WordPress
Se hai seguito tutti i passaggi della guida, adesso hai il tuo nuovo sito creato con WordPress e hai importato i contenuti del tuo sito Joomla.
Quando hai completato la creazione del sito con WordPress, verificato che i link funzionino correttamente e che tutto sia stato importato, puoi procedere col prossimo passaggio: portare online il tuo sito WordPress, dismettendo quello Joomla.
A questo punto ci sono due scenari:
- se hai il sito Joomla e quello WordPress su due server separati, devi cambiare il puntamento del dominio;
- se i due siti sono sullo stesso server, devi seguire una procedura diversa per spostare i file.
Vediamo i due casi.
Caso 1: come cambiare il puntamento del dominio per il passaggio da un server all’altro
Prendiamo il caso in cui hai il sito Joomla sul server 1 e il sito WordPress sul server 2.
Fino a questo punto visitando il tuo dominio, sitoesempio.com, stai visualizzando il tuo sito Joomla ospitato sul server 1.
Nel frattempo seguendo questa guida hai creato un sito WordPress sul server 2.
Quando hai terminato tutto, è il momento di cambiare il puntamento del dominio, in modo che sitoesempio.com mostri i contenuti del server 2 e quindi il sito WordPress.
Per farlo dovrai cambiare le impostazioni dei DNS del tuo dominio usando lo strumento che ti mette a disposizione il tuo registrar. In questo modo potrai inserire i nameserver che puntano verso il server su cui hai creato il sito WordPress.
Ecco un esempio del pannello di modifica dei nameserver su SupportHost:
Tieni presente che da quando modifichi i record DNS devi aspettare da 12 a 24 ore perché sia completata la propagazione DNS.
Caso 2: spostare i file per lo spostamento sullo stesso server
Se stai lavorando sullo stesso server, ad esempio hai creato il tuo sito WordPress in una sottocartella o in un sottodominio, dopo aver completato tutto, devi spostare i file nella root in modo che visitando sitoesempio.com venga mostrato il sito WordPress.
Prima di procedere ricorda sempre di controllare di avere un backup aggiornato di entrambi i siti.
Quando sposti un sito WordPress da una sottocartella o sottodominio a un altro, la procedura è simile a quella da fare per un cambio di dominio.
Questo significa che dovrai:
- spostare i file (per es. dalla sottocartella “wordpress” alla root del tuo sito (public_html);
- fare un search & replace per reimpostare gli URL nel database (stai passando da “sitoesempio.com/wordpress/” a “sitoesempio.com”).
Per il search & replace puoi usare un plugin come WP Migrate Lite attraverso lo strumento “Search & Replace” che ti permette di aggiornare gli URL correttamente.
In alternativa, se hai a disposizione Softaculous, puoi usare lo strumento “Clona” per copiare l’installazione di WordPress dalla sottocartella alla root del tuo sito.
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto come prepararci al passaggio da Joomla a WordPress, come fare a importare i contenuti nella pratica e cosa fare dopo l’importazione per rendere il sito funzionante.
Spesso le guide su come migrare Joomla si fermano al trasferimento dei contenuti, tuttavia ci sono altri passaggi importanti da fare prima che il sito WordPress possa essere messo online e sia funzionante e visitabile. Per questo mi sono soffermata anche su cosa fare dopo aver trasferito gli articoli in modo da darti una panoramica completa di come si cambia piattaforma.
Ora tocca a te dirci com’è andata: hai avuto problemi nel trasferimento? Hai dubbi su qualche passaggio di questa guida? Faccelo sapere nei commenti.
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