Vuoi installare Matomo sul tuo sito WordPress o sul tuo spazio web per poterlo utilizzare su diversi siti?
In questa guida passo passo vedremo come fare.
Come già saprai, Matomo è un’alternativa a Google Analytics.
Visto il recente caso Google Analytics e GDPR, di cui abbiamo parlato in un’intervista con Frida Del Din, riportata anche nelle pagine del nostro blog, il sistema di Analytics di Google non è attualmente ritenuto adeguato dal Garante italiano.
Per questo motivo, è il momento di esplorare altri strumenti.
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Matomo come alternativa a Google Analytics
Tra le alternative a Google Analytics troviamo Matomo (precedentemente conosciuto come Piwik). Questo strumento ha la caratteristica di poter essere installato direttamente sul nostro server.
Ciò significa che puoi installare Matomo direttamente sul tuo hosting condiviso o su soluzioni dedicate come un server dedicato.
Proprio per il fatto che Matomo è self-hosted, i dati dei nostri clienti non vengono condivisi con aziende statunitensi, come succede invece nel caso di Google Analytics.
Matomo in realtà, però, offre diverse opzioni.
Con Matomo Cloud è possibile usare il servizio sui server di Matomo, un servizio che viene offerto dalla società con un piano a pagamento.
Il piano Matomo Cloud è attualmente in vendita a 19€ al mese. Il costo, come puoi controllare anche sul sito, varia anche in funzione del traffico mensile in ingresso verso il sito.
Quello che, invece, andremo a vedere in questa guida è come utilizzare Matomo On-Premise, la versione gratuita di questo strumento che può essere installata direttamente sul nostro spazio hosting.
Come installare Matomo
La prima cosa da fare è collegarci sul sito matomo.org.
Direttamente nell’home page troveremo il pulsante Matomo On-Premise da cui sarà possibile scaricare la versione dello strumento per installarla sul nostro spazio hosting.
Clicchiamo quindi sul pulsante verde Install Matomo On-Premise (Free) per essere reindirizzati alla pagina di download.
Da questa pagina possiamo vedere che ci sono due versioni disponibili: quella On-Premise che è installabile stand alone e quindi in un’installazione a sé e la versione per WordPress, vale a dire un plugin.
Se sei indeciso su quale versione utilizzare sul tuo sito, dai un’occhiata al nostro post sulle prestazioni di Matomo. Abbiamo fatto alcuni test sulle diverse versioni dello strumento per capire qual è l’impatto sulla velocità e le prestazioni del sito.
Installazione di Matomo On-Premise
In questa guida iniziamo dal vedere come fare a installare Matomo On-Premise direttamente sul nostro spazio hosting. Per poi vedere anche come installare e attivare il plugin WordPress.
Per quanto riguarda l’installazione manuale di Matomo, vedremo come fare utilizzando cPanel, il pannello di controllo che utilizziamo su tutti i piani hosting di SupportHost.
Se, invece, vuoi evitare di installare e configurare Matomo perché non sai come fare o non vuoi occuparti della gestione e dell’aggiornamento, puoi approfittare del nostro servizio Matomo Analytics.
Abbiamo lanciato questo servizio, basato su Matomo, come alternativa GDPR-compliant a Google Analytics. In questo modo puoi attivare l’account e dovrai semplicemente aggiungere il codice di tracciamento sul tuo sito.
Semplice come Google Analytics, ma in regola con il GDPR.
Il nostro servizio è disponibile per tutti, per chi è già nostro cliente e per chi non lo è ancora ed è praticamente gratuito se consideri che chiediamo solo il prezzo simbolico di 1€ all’anno.
Tre metodi per installare Matomo
Entriamo ora nel vivo della nostra guida e andiamo a vedere come procedere per installare Matomo. Ci sono diversi modi per portare a termine l’installazione.
Nello specifico vedremo come:
- installare Matomo con Softaculous;
- installare Matomo con l’installazione manuale;
- installare e attivare il plugin per WordPress di Matomo.
Puoi continuare a leggere, o se preferisci, seguire i passaggi illustrati in questo video.
Installare Matomo On-Premise
Prima di procedere all’installazione, andiamo a creare un sottodominio.
Tieni presente che puoi scegliere di utilizzare un sottodominio o una sottocartella (subdirectory) in base alle tue esigenze.
Nel nostro caso utilizzeremo un sottodominio.
Accediamo a cPanel e creiamo un sottodominio, nel nostro caso chiameremo il sottodominio “stat”, ma puoi scegliere il nome che preferisci.
Come vedi in questa schermata, “stat” è il sottodominio, mentre alla voce Dominio è presente il nome del dominio associato al piano.
Clicchiamo su Crea per creare il sottodominio.
Un avviso come quello che vedi qui di seguito ti avviserà che il processo è stato completato e il nuovo sottodominio è pronto.
Clicchiamo su Indietro e poi dalla lista dei sottodomini clicchiamo sul link corrispondente al nuovo sottodominio creato, come vedi qui sotto.
In questo modo verremo reindirizzati direttamente al file manager.
A questo punto, dopo aver creato il sottodominio, abbiamo diversi sistemi per procedere:
- possiamo installare Matomo usando Softaculous;
- oppure procedere con l’installazione manuale.
Vediamo come fare in entrambi i modi, così potrai scegliere il tipo di installazione che preferisci.
Installare Matomo con Softaculous
Il più semplice è sicuramente quello di utilizzare Softaculous per farlo.
Apriamo di nuovo il cPanel e cerchiamo Softaculous attraverso la barra di ricerca. Clicchiamo su Softaculous Apps installer per aprire lo strumento.
Utilizziamo la barra di ricerca di Softaculous per cercare Matomo e clicchiamo su di esso.
Clicchiamo direttamente su Installa ora.
Come protocollo selezioniamo https, nella scelta del dominio andiamo a selezionare il sottodominio che abbiamo creato prima. Il campo Nella cartella può restare vuoto.
Nella sezione più in basso, Account admin, possiamo inserire nome utente, password e email dell’amministratore.
Dalle altre impostazioni possiamo modificare il nome del sito e selezionare la lingua.
Le opzioni avanzate possiamo lasciarle così come sono preimpostate.
Clicchiamo quindi su Installa per avviare l’installazione.
Dopo che l’installazione è completata, vedrai una pagina come quella mostrata qui di seguito. Ti basta cliccare sul link accanto a URL admin per poter accedere.
Per l’accesso dovremo utilizzare il nome utente e la password che abbiamo appena impostato e cliccare su Accedi.
Configurare Matomo
A questo punto ci basta copiare nel nostro sito il codice di tracciamento che vediamo non appena abbiamo fatto accesso a Matomo.
La procedura è analoga a quella che che bisogna seguire per il codice di tracciamento di Google Analytics.
Installare Matomo tramite il File manager
Un altro sistema per installare Matomo è farlo direttamente dal file manager di cPanel.
Per prima cosa occorre scaricare Matomo On-Premise dalla home page del sito.
Ti basta seguire i passaggi che abbiamo visto prima (Matomo On-Preise>Install Matomo On-Premise(Free)) e cliccare su Download Matomo 4.X.X.
Dopo averlo scaricato, possiamo accedere al file manager di cPanel e aprire la directory del sottodominio che abbiamo creato.
Clicchiamo sul pulsante Carica dalla barra superiore del file manager.
Quindi carichiamo il file zip con l’ultima versione di Matomo che abbiamo appena scaricato.
A questo punto possiamo tornare su cPanel e aprire lo strumento Procedura guidata database MySQL (o MySQL database Wizard) per creare un database.
Scegliamo il nome del database, nel nostro caso “mat”.
Tieni presente che il nome del database è quello che verrà mostrato in alto dopo che il database è stato creato: “nomeutente_nomedatabase”. Nel nostro esempio qui sopra il nome del database è “tutorial1_mat”.
Scegliamo un nome utente, in questo caso per comodità usiamo il nome utente uguale a quello del database “mat”.
Generiamo una password con il generatore e la copiamo, poi la inseriamo in entrambi i campi Password e clicchiamo su Crea utente.
Nel passaggio successivo impostiamo Tutti i privilegi per l’utente e clicchiamo su Apporta modifiche.
In questo modo abbiamo creato un database con associato un nome utente e una password.
Torniamo sul file manager ed estraiamo il file zip con l’ultima versione di Matomo che abbiamo caricato sul server. Per farlo clicchiamo sul file zip per selezionarlo e poi su Estrai.
In questo modo i file verranno estratti in una sottocartella chiamata “matomo“. Apriamo la cartella, selezioniamo tutti i file e li spostiamo nella root del sottodominio.
A questo punto torniamo indietro ed eliminiamo la cartella “matomo” che adesso sarà vuota.
Visitando il sottodominio in cui abbiamo appena caricato i file, ci troveremo davanti alla schermata di installazione.
L’installazione di Matomo avviene tramite procedura guidata in 8 step. Per prima cosa ci basta cliccare su Successivo.
Viene quindi effettuato un controllo dei requisiti del sistema.
Scorrendo nella pagina possiamo vedere nello step opzionale un problema nell’integrità dei file e ci viene, infatti, indicato di eliminare questi due file:
- How to install Matomo.html – vale a dire il file con le istruzioni per l’installazione;
- matomo-latest.zip – il file zip che abbiamo caricato sul server.
Visto che non costituiscono un problema di sicurezza, possiamo procedere ed eliminarli in seguito.
Nel nostro caso, in Altre funzioni risultava anche un problema con shell_exec. Per risolverlo ci basta aprire di nuovo cPanel e cliccare su Select PHP version dalla sezione Software.
Apriamo quindi la scheda Options e cerchiamo se “shell_exec” è tra le funzioni disabilitate in corrispondenza della riga disable_functions.
Ci basta eliminarla e per applicare le modifiche è sufficiente cliccare fuori dal campo di input.
Torniamo quindi alla procedura di installazione e ricarichiamo la pagina, a questo punto dovremmo vedere la funzione shell_exec con accanto la spunta verde, come nel nostro caso.
Possiamo procedere cliccando sul pulsante Successivo in fondo alla pagina.
Il passaggio successivo ci permette di configurare il database.
Nel campo Database server possiamo lasciare 127.0.0.1 o sostituire con localhost.
In Login andiamo a inserire il nome utente associato al database. Inseriamo anche la password e il nome del database che abbiamo creato nei passaggi precedenti.
Possiamo lasciare il campo relativo al prefisso delle tabelle così come impostato di default e lasciare l’opzione MySQL.
Cliccando su Successivo verranno create le tabelle del nostro database e potremo procedere allo step seguente.
A questo punto possiamo impostare il Super User scegliendo un nome utente, una password e un indirizzo email.
Allo step 6 possiamo configurare il sito e dovremo impostare il nome del sito, l’URL, il fuso orario e il tipo di sito.
Procedendo al passaggio successivo verrà generato il codice di tracking per il nostro sito. Possiamo quindi copiare il codice JavaScript che vediamo in pagina e inserirlo nel tag head del nostro sito web.
Cliccando ancora una volta su Successivo, arriviamo alla pagina di riepilogo dell’installazione. In fondo alla pagina troviamo il pulsante Vai a Matomo che ci permette di essere reindirizzati alla pagina di accesso allo strumento.
Installare Matomo su WordPress
Come dicevamo, c’è anche la possibilità di attivare Matomo su WordPress utilizzando direttamente il plugin.
Per prima cosa dobbiamo accedere all’area di amministrazione del nostro sito WordPress.
Da qui ci basta installare Matomo come un qualsiasi plugin WordPress.
Clicchiamo su Plugin > Aggiungi nuovo e cerchiamo “Matomo” tramite la barra di ricerca e clicchiamo su Installa adesso.
Dopo che l’installazione è stata completata, possiamo attivare il plugin cliccando su Attiva.
Veniamo quindi reindirizzati alla pagina delle impostazioni del plugin. Per prima cosa possiamo abilitare il tracciamento cliccando su Abilita ora il tracciamento.
A questo punto per assicurarci che il tracciamento sia attivo possiamo aprire l’home page e visualizzare la sorgente della pagina. In fondo alla pagina troveremo il codice di tracciamento di Matomo, come vedi in questo screen qui di seguito.
Se dopo aver installato Matomo, vuoi importare i dati da Google Analytics, controlla la nostra guida sull’importazione da Google Analytics a Matomo.
Conclusioni
Abbiamo visto come installare Matomo in 3 diversi modi. Se hai un sito WordPress l’opzione migliore (e la più semplice) è quella di utilizzare direttamente il plugin.
Se invece usi un altro CMS o per altre necessità, puoi installare Matomo direttamente sul server. In questo caso se vuoi installare Matomo manualmente oppure utilizzando Softaculous, ora conosci le procedure per farlo.
Hai altri dubbi su come installare lo strumento sul tuo sito o sei riuscito a seguire tutti i passaggi? Fammi sapere con un commento.
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