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cPanel vs Plesk vs DirectAdmin: tre pannelli hosting a confronto

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Stai cercando un confronto tra cPanel vs Plesk vs DirectAdmin? Queste tre soluzioni sono i pannelli di controllo hosting più usati, ma come orientarsi nella scelta di quello più adatto?

Per capirlo andremo a vedere qual è la compatibilità con il sistema operativo e con i software di terze parti e quali sono le funzioni messe a disposizione da queste tre opzioni. Vedremo anche come si presentano per la loro interfaccia e per la facilità d’uso e quali sono i prezzi delle licenze.

Prima di iniziare questa panoramica, vediamo le funzioni principali di un pannello web.

Cpanel Vs Plesk Vs Directadmin

Cos’è un pannello di controllo hosting

I panelli di controllo permettono agli utenti di gestire il server, accedere ai file del sito e configurare i servizi. La funzione di un pannello web è proprio quella di fornire all’utente un’interfaccia grafica attraverso cui può gestire tutti i servizi.

Attraverso i pannelli di controllo si può accedere a svariate funzioni come:

  • consultare e gestire i file del sito;
  • accedere alla posta elettronica;
  • creare nuovi account di posta;
  • accedere al database;
  • gestire i DNS;
  • creare e gestire gli account;
  • creare un backup;
  • gestire l’accesso tramite protocollo FTP;
  • consultare le statistiche e le metriche di utilizzo;
  • installare applicazioni.

Queste sono alcune delle funzioni principali messe a disposizione dai pannelli web, ma ci sono anche altri servizi come la possibilità di creare e gestire sottodomini o di attivare la protezione hotlink.

Come dicevamo la comodità di un pannello di controllo è proprio quella di avere a disposizione in un’unica area amministrativa gli strumenti utili a gestire il tuo spazio hosting e i tuoi siti web.

Fatta questa premessa sulle caratteristiche principali dei pannelli di controllo, passiamo a vedere quelli più utilizzati. Come saprai ci sono diversi pannelli, ma i più usati sono tre: cPanel, Plesk e DirectAdmin, per questo abbiamo deciso di confrontarli per aiutarti a capire quale è più indicato in base alle tue esigenze.

Tieni conto che ci sono anche provider, come ad esempio Kinsta, IONOS, DreamHost, Hostinger e Shellrent che utilizzano pannelli hosting proprietari.

cPanel vs Plesk vs DirectAdmin: un confronto

Per il nostro confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin prenderemo in esame le caratteristiche principali di questi pannelli di controllo.

Nello specifico confronteremo l’interfaccia, le funzionalità, la compatibilità con il sistema operativo, i requisiti hardware e i prezzi delle licenze.

Per prima cosa partiamo dall’interfaccia di questi tre pannelli web.

Interfaccia

cPanel

cPanel è suddiviso in due pannelli distinti, il primo rappresentato da cPanel e accessibile all’utente finale e WHM che viene utilizzato dall’amministratore per la gestione del server o dal rivenditore nel caso dei piani reseller.

L’interfaccia di cPanel presenta un’area centrale che è suddivisa in sezioni, ognuna delle quali include diversi servizi. Sulla destra, invece, troviamo in evidenza le informazioni generali sull’account e le statistiche.

Interfaccia Cpanel

L’ordine delle sezioni può essere modificato a piacere semplicemente trascinando le varie sezioni per riordinarle.

Per esempio la sezione “e-mail” racchiude gli strumenti che ti permettono di creare un account email, impostare un filtro email e la risposta automatica e così via.

La sezione “file” ci permette di accedere al file manager, creare i backup e gestire gli account FTP.

File Manager Cpanel

Troviamo poi la sezione “database” da cui possiamo creare e gestire i database sul server, ma anche accedere a phpMyAdmin.

La suddivisione in sezioni e la possibilità di personalizzazione sono dei vantaggi nell’usabilità.

Puoi provare una demo di cPanel e WHM per 15 giorni attraverso il sito. Puoi provare cPanel gratuitamente anche attivando una prova del nostro servizio hosting gratis per 14 giorni. Ti basta richiedere l’attivazione di un piano per poter fare tutte le prove che vuoi e senza nessun impegno.

Plesk

Plesk è strutturato in modo da avere un menu laterale che racchiude le principali categorie e una sezione centrale in cui visualizzare le singole funzioni.

Il menu laterale ci permette di accedere a email, database, file applicazioni, account, siti e domini e così via. Selezionando una delle voci del menu possiamo accedere alle singole funzioni.

In questo esempio puoi vedere la sezione Siti web e domini da cui puoi accedere alle altre funzioni come il file manager, i database e le funzioni backup e ripristino.

Pannello Plesk Siti Web E Domini

Qui di seguito puoi vedere come si presenta il file manager di Plesk.

File Manager Plesk

Nel confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin, Plesk è il pannello che offre meno possibilità di personalizzazione.

Per quanto riguarda la semplicità d’uso, alcuni preferiscono la struttura di Plesk a quella di cPanel, altri trovano più intuitivo cPanel, si tratta di una questione molto soggettiva.

Puoi provare una demo di Plesk usando uno dei metodi illustrati sul sito.

DirectAdmin

Accedendo al pannello DirectAdmin ci troviamo nella dashboard che ci presenta alcune funzioni principali come i domini, i database e gli account email.

Directadmin Interfaccia

A sinistra troviamo un menu che ci permette di accedere a tutte le funzioni che sono suddivise in due categorie principali: amministratore e utente. Possiamo anche utilizzare la barra di ricerca per trovare le funzioni desiderate, oppure scegliere di aggiungere il pannello alla dashboard.

Dalla sezione Amministratore possiamo gestire gli utenti, e accedere alle configurazioni del server come la gestione dei DNS e la creazione delle chiavi per la connessione SSH.

Directadmin Menu Laterale Admin

Dalla sezione Utente possiamo gestire gli account email, accedere al file manager e alle altre funzioni. Qui sotto puoi vedere il file manager di DirectAdmin.

Directadmin File Manager

Nei piani reseller sarà presente anche la sezione Reseller da cui potremo gestire gli utenti e i backup degli account.

Oltre a poter essere personalizzata, l’interfaccia di DirectAdmin è senza dubbio la più semplificata e questo rende il panello il più semplice da usare.

Dal sito puoi provare la demo in base all’accesso: utente, amministratore o reseller.

Compatibilità con sistema operativo e hardware

Nella scelta del pannello hosting, la compatibilità con il sistema operativo è un fattore essenziale. Nel confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin, quale pannello scegliere in base al sistema operativo del server? Vediamo come decidere in base alla compatibilità.

cPanel

cPanel è compatibile con le seguenti distribuzioni Linux: AlmaLinux, CentOS, RHEL, CloudLinux e Ubuntu.

I requisiti hardware sono i seguenti per CentOS, RHEL, AlmaLinux e CloudLinux:

  • processore 1,1 GHz
  • RAM: 1GB (minima) 2GB (raccomandata)
  • Spazio sul disco: 20 GB (minimi) 40 GB (raccomandati).

Per Ubuntu sono richiesti:

  • processore 1,1 GHz (minimo), 2 GHz (raccomandato)
  • RAM: 1GB (minima) 4GB (raccomandata)
  • Spazio sul disco: 20 GB (minimi) 40 GB (raccomandati).

Plesk

Plesk è compatibile con Debian, Ubuntu, CentOS, RHEL, CloudLinux, Virtuozzo Linux e Windows Server (2012, 2012 R2, 2016 e 2019).

I requisiti hardware del pannello Plesk per Linux sono i seguenti:

  • RAM: minimo 512 MB
  • Spazio sul disco: 10 GB.

Per Windows sono richiesti:

  • RAM: minimo 2 GB
  • Spazio sul disco: 30 GB.

DirectAdmin

DirectAdmin è compatibile con CentOS, RHEL, CloudLinux, Debian, Ubuntu, VzLinux e AlmaLinux. Per la versione specifica compatibile con ogni distribuzione puoi consultare i requisiti di sistema.

Per quanto riguarda i requisiti hardware è richiesto 1GB di RAM (2GB raccomandati), mentre per CentOS 2GB minimi e 4GB raccomandati. Sono necessari almeno 2GB di spazio libero sul disco e un processore da 500 Mhz.

cPanel vs Plesk vs DirectAdmin: le performance

Nel caso di cPanel, la pagina del pannello può impiegare del tempo a caricare viste le numerose funzioni presenti, tuttavia questo non deve far pensare, come alcuni credono, che cPanel possa rallentare il sito.

Per quanto riguarda le performance i pannelli sono paragonabili e non hanno un impatto sulla velocità del sito web.

Funzionalità

Le funzionalità messe a disposizione dai pannelli di controllo per gestire l’account sono paragonabili. In questo caso nel confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin metteremo quindi semplicemente in evidenza alcune caratteristiche per ogni pannello.

cPanel

Come abbiamo visto parlando dell’interfaccia, cPanel si differenzia dagli altri pannelli di controllo per la presenza di due pannelli distinti. Gli utenti di un hosting condiviso avranno a che fare solo con le funzioni di cPanel, ma chi sceglie un piano hosting reseller potrà gestire gli account dei clienti attraverso WHM.

Tra le caratteristiche di cPanel ricordiamo la gestione dei database MySQL e PostgreSQL, l’integrazione con phpMyAdmin, la possibilità di configurare i filtri e le risposte automatiche per le email.

cPanel fornisce anche le metriche sull’uso delle risorse, insieme a quelle di programmi di terze parti come Awstasts e Webalizer.

Integrato con Softaculous, il pannello permette di installare molte applicazioni. Sfruttando questa funzione per esempio è possibile installare WordPress con un click.

Inoltre con WordPress toolkit possiamo gestire le installazioni, aggiornare plugin e temi anche su più siti. cPanel è anche compatibile con Git, Node.js e Docker.

Wordpress Toolkit Cpanel

Con cPanel possiamo abilitare l’autenticazione a due fattori, gestire l’installazione e il rinnovo dei certificati SSL, ma anche sfruttare funzionalità per mettere in sicurezza l’account come attivare la protezione hotlink e bloccare gli indirizzi IP.

Plesk

Plesk a differenza di cPanel non presenta due pannelli separati per utente e amministratore del server. In questo caso, quindi, in base ai permessi di cui si dispone alcune opzioni saranno accessibili o meno.

Plesk permette di gestire i database MySQL, PostgreSQL e MSSQL, in aggiunta si può integrare anche a server MySQL esterni.

Anche in questo caso è disponibile l’integrazione con phpMyAdmin e sono accessibili le funzioni per le email e le metriche. Il pannello permette anche di gestire più indirizzi IP per un singolo dominio.

Come cPanel, anche Plesk è integrato a WordPress toolkit e ci permette di gestire temi, plugin e aggiornamenti del CMS.

Wordpress Toolkit Plesk

Tra le estensioni disponibili vale la pena menzionare anche il supporto a Let’s Encrypt SSL e il SEO Toolkit. Plesk è anche compatibile con Git (ha anche una specifica estensione Gitman), Docker e Node.js.

Dal punto di vista della sicurezza, Plesk include fail2ban, una funzione che aiuta a prevenire lo spam per le caselle di posta e previene le intrusioni negli account.

DirectAdmin

Le funzioni di DirectAdmin variano in funzione dei privilegi dell’utente (amministratore, utente e reseller).

DirectAdmin è integrato a phpMyAdmin e ci permette di gestire i database MySQL, ma non supporta PostgreSQL a differenza degli altri due pannelli di controllo appena esaminati.

Directadmin Mysql Management

Anche in questo caso abbiamo la possibilità di gestire i filtri e le risposte automatiche per le email. Non manca un menu per le statistiche e l’integrazione con Webalizer, inoltre DirectAdmin supporta Node.js e Git.

Ci sono anche strumenti più avanzati che ci permettono per esempio di installare i certificati SSL, impostare cron job e cambiare la versione PHP in uso.

cPanel vs Plesk vs DirectAdmin: i prezzi

Nel confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin vale la pena anche menzionare i prezzi delle licenze. Tieni presente che se scegli un piano hosting che include già il pannello di controllo non dovrai pagare i costi delle licenze che già incluse nel piano.

Nel caso dei nostri server dedicati, la licenza cPanel SOLO è inclusa nel prezzo. Inoltre puoi anche scegliere di acquistare una licenza Plesk a prezzo agevolato.

cPanel

Il prezzo delle licenze dipende dal piano che si sceglie e dal numero di account che si vogliono gestire.

cPanel Solo, la licenza per un singolo account ha un prezzo di 15,99$ al mese. Fino a 5 account è possibile optare per il piano Admin a 24,99$, poi c’è il piano Pro che consente di avere fino a 30 account e per finire il Premier che ha un limite di 100 account.

Diventando partner si possono avere sconti sulle licenze per piani cloud e server dedicati.

Plesk

Le licenze di Plesk partono da 9,50 € al mese per la Web Admin Edition per i piani VPS, e da 15 € al mese per la Web Pro Edition.

Per avere una licenza per domini illimitati si può optare per il piano da 24,50 € al mese (VPS) e da 44,50 € al mese (server dedicati) o richiedere un piano business diventando partner di Plesk.

Acquistando una licenza annuale si hanno sconti rispetto all’opzione mensile.

DirectAdmin

Le licenze di DirectAdmin possono essere acquistate con:

  • il piano Personal a 2$ al mese, valido per un singolo account e fino a 10 domini;
  • il piano Lite a 15$ al mese, valido per 10 account e fino a 50 domini;
  • e il piano Standard a 29$ al mese con domini e account illimitati.

Le licenze “lifetime” non vengono più vendute.

Conclusioni

Abbiamo messo a confronto cPanel vs Plesk vs DirectAdmin, i tre pannelli di controllo per web hosting più utilizzati.

Siamo partiti da una panoramica dell’interfaccia dei pannelli e abbiamo visto come sono strutturati. cPanel e DirectAdmin sono compatibili con sistemi operativi Linux, mentre Plesk è compatibile anche con Windows Server. La compatibilità è una delle caratteristiche fondamentali nella scelta di un pannello di controllo, ma senza dubbio lo sono anche altri fattori.

Abbiamo perciò visto anche quali sono le funzionalità principali dei tre pannelli, l’integrazione con servizi di terze parti e per finire i prezzi delle licenze.

Questo confronto ti ha aiutato a capire quale pannello di controllo fa al caso tuo? Facci sapere con un commento.


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