Hai acquistato o stai pensando di acquistare un piano hosting reseller e vuoi sapere esattamente come gestirlo?
In questo tutorial vedremo come imparare a usare rapidamente WHM per predisporre gli account hosting per i tuoi clienti.
WHM è un pannello di controllo per rivenditori di hosting ed è lo stesso sistema che utilizziamo per gestire i nostri clienti.
Su SupportHost lo integriamo con WHMCS, di cui ti parlerò anche nella guida, per gestire anche la fatturazione e automatizzare alcune operazioni.
Se non hai ancora un piano hosting, potrai seguire questo tutorial sull’hosting reseller attivando un piano di prova gratuito, così da non perdere nessun passaggio.
Iniziamo!
Table of Contents
Quali sono i vantaggi di un hosting reseller?
Devi sapere che c’è differenza tra acquistare un piano multidominio, come ad esempio il nostro hosting semidedicato, e scegliere un hosting reseller.
Le differenze riguardano: risorse, sicurezza e gestione.
Vediamo subito perché.
Le risorse
In un hosting reseller vai a creare account separati. Questo significa che il singolo account cPanel ha dei limiti di risorse (CPU, RAM, ecc).
Cosa significa nella pratica?
Se un singolo account ha un picco di risorse, che può essere dovuto ad esempio ad un picco di traffico o ad un attacco, viene sospeso solo quel singolo account. Tutti gli altri account ospitati sullo stesso piano reseller restano, invece, online.
Al contrario, in un hosting multidominio, se crei più siti, questi siti “competeranno” per le stesse risorse. Di conseguenza se un singolo sito satura tutte le risorse, tutto l’account viene sospeso e quindi tutti i siti diventano irraggiungibili.
La sicurezza
Il piano hosting reseller ti permette di creare account separati per i tuoi clienti. Ogni cliente accede al suo cPanel con le credenziali che hai creato.
Qual è il vantaggio?
Se un sito dovesse venire compromesso, tutti gli altri siti sarebbero al sicuro proprio perché sono su account separati.
Viceversa, invece, se tutti i siti sono su un solo piano multidominio, se uno di questi viene bucato è facile per l’attaccante estendere l’attacco a tutti gli altri siti.
La gestione
Un altro aspetto importante degli hosting reseller è che questa tipologia di servizio a differenza di un classico piano multidominio, ti permette di dare l’accesso ai clienti.
Creando un account cPanel per ogni cliente puoi dare loro l’accesso inviando le credenziali. In questo modo il cliente ha la possibilità di gestire i file e le email in autonomia.
In pratica offri un servizio più completo e accessibile ai tuoi clienti.
Scegliere l’hosting reseller e il dominio associato al piano
Quando scegli un piano hosting reseller dovresti considerare principalmente il numero di sub-account che potrai creare.
Su SupportHost abbiamo a disposizione 4 piani:
Reseller 1: 15 account;
Reseller 2: 50 account;
Reseller 3: 75 account;
Reseller 4: 100 account.
Considera che il nostro è un servizio di hosting reseller in white label in cui i tuoi clienti non vengono a contatto con SupportHost e non sanno che tu sei un rivenditore.
Con i piani Reseller 1 e 2, utilizzerai dei nameserver anonimi, mentre con i piani Reseller 3 e 4 puoi impostare i tuoi nameserver personalizzati.
Ecco che per impostare al meglio i tuoi nameserver è importante la scelta del nome di dominio associato al tuo piano reseller.
Quale dominio dovresti scegliere?
Il nostro consiglio è quello di scegliere un dominio associato alla tua attività, se sei un libero professionista, o alla tua agenzia.
In questo modo potrai creare i nameserver con il nome del tuo dominio. Ad esempio se scegli come dominio “ivandesign.it”, potrai poi creare i nameserver branded come questi:
ns1.ivandesign.it
Se non sei ancora sicuro del dominio da scegliere, ma vuoi iniziare a familiarizzare con il pannello WHM seguendo questa guida, puoi attivare subito un piano hosting gratis. In questo modo potrai usare il piano per rivenditori gratuitamente per 14 giorni.
Controlla anche il nostro confronto tra i piani di hosting reseller.
Come usare WHM
WHM (Web Host Manager) è il pannello di controllo da cui potrai gestire il tuo account reseller.
Attraverso questo pannello potrai:
- creare i pacchetti hosting;
- creare i sub-account, vale a dire gli account cPanel per i tuoi clienti.
Questa vuole essere una guida rapida per permetterti di conoscere le funzioni più importanti del pannello WHM e iniziare subito a gestire il tuo hosting reseller.
È destinata quindi soprattutto a chi ha già un’attività di rivenditore di hosting o è un professionista o una web agency che si occupa di gestire i siti dei suoi clienti.
Per approfondire ulteriormente ti consiglio di seguire anche la guida su come avviare un’attività di web hosting. In quest’altra guida troverai informazioni sul sistema di fatturazione WHMCS con cui puoi automatizzare anche la gestione degli account.
Puoi seguire anche la versione video:
Accedere a WHM
Se hai attivato un piano hosting reseller o un piano di prova, riceverai un’email che ti conferma l’avvenuta attivazione.
In questa email trovi le credenziali di accesso al pannello WHM.
Ti basta quindi collegarti al seguente indirizzo, sostituendo “nomedelserver” con il nome del server su cui è ospitato il tuo account:
nomedelserver/whm/
Oppure se è già avvenuta la propagazione del dominio, puoi usare l’indirizzo come in questo esempio, andando a sostituire “tuodominio.com” con il tuo dominio:
tuodominio.com/whm/
Personalizzare gli account cPanel
Con il piano hosting reseller, tramite WHM, hai la possibilità di personalizzare l’aspetto del cPanel dei tuoi clienti.
Puoi inserire il tuo logo, modificare il colore di default, inserire un link alla tua area clienti e così via.
Per accedere a queste informazioni usa la barra di ricerca per accedere a “Customization”.
Ti troverai davanti a una serie di schede.
Andiamo a vedere brevemente che tipo di personalizzazioni puoi fare, per una spiegazione più dettagliata puoi fare riferimento al nostro tutorial su come personalizzare cPanel.
Logos
Da qui puoi caricare il tuo logo e inserire una descrizione del logo.
Colors
Puoi cambiare il colore di base che sarà usato come sfondo del menu principale del tema di cPanel.
Qui di seguito ti mostro un esempio di cPanel personalizzato con l’aggiunta di un logo e la scelta di un colore di default differente.
Favicon
Puoi caricare la favicon che verrà mostrata nella scheda del browser.
Links
Da qui puoi inserire i link al tuo sistema di supporto (Help Link) e ai tuoi tutorial (Documentation Link).
Public Contact
Attraverso questa scheda puoi inserire le informazioni di contatto che verranno mostrate nelle pagine di default come la pagina di sospensione dell’account.
Creare una feature list
Prima di andare a creare i pacchetti hosting, dobbiamo creare la feature list. Si tratta di un vero e proprio elenco di funzioni che scegliamo di abilitare per i cPanel dei nostri clienti.
Usiamo la barra di ricerca di WHM e apriamo lo strumento “Feature Manager”.
Per prima cosa creiamo una nuova feature aggiungendo il nome e cliccando su “Add feature list”.
A questo punto dall’elenco possiamo scegliere quali funzioni rendere disponibili.
Ad esempio per creare un piano in cui offriamo ai clienti solo le email, andremo a selezionare tutte le funzioni email come abbiamo fatto qui:
Nota che puoi anche selezionare tutte le funzioni cliccando sull’opzione in alto e poi deselezionare solo quelle che vuoi disattivare. Nel caso di un piano hosting ad esempio potresti voler dare tutte o quasi tutte le funzioni di cPanel.
Dopo aver selezionato le funzioni, clicca su “Salva”.
A questo punto siamo pronti per creare un pacchetto hosting. Andiamo a vedere come fare nel prossimo capitolo di questo tutorial sulla gestione dell’hosting reseller.
Creare un pacchetto hosting
Usiamo la barra di ricerca di WHM per aprire lo strumento “Add a package”.
Come vedi in questa schermata puoi anche fare click sulla stessa voce dalla sidebar.
Per prima cosa scegliamo il nome del pacchetto, nel nostro esempio abbiamo usato “hosting 1”.
Adesso è il momento di scegliere le risorse.
Possiamo modificare le risorse in base al pacchetto, ad esempio dare un numero ridotto di account email con il piano base e un numero maggiore con il piano più avanzato.
Bisogna fare alcune precisazioni sulle risorse.
- Maximum Hourly Email by Domain Relayed.
- Maximum percentage of failed or deferred messages a domain may send per hour.
Questi due parametri dipendono dai limiti del piano hosting reseller, non ha senso quindi impostarli perché vengono applicati i limiti del piano.
Options > Dedicated IP: non puoi associare direttamente da qui un indirizzo IP dedicato, devi aprire un ticket e ordinare un IP dedicato prima di poterlo associare all’account del tuo cliente.
Feature List: Dalla sezione Settings, inoltre, andiamo a selezionare la feature list. Possiamo impostare quella che abbiamo appena creato, nel caso del nostro esempio “lista 1”, oppure usare “default” se vogliamo dare tutte le funzioni di cPanel.
Locale: da qui possiamo impostare la lingua di default di cPanel.
Dopo aver modificato i parametri, clicca su “Add” per creare il tuo pacchetto hosting.
Come avrai notato, tra le risorse non erano presenti RAM, CPU e numero di processi. Infatti come reseller non puoi decidere di assegnare a un account ad esempio 1GB di RAM e 1 CPU.
Le risorse vengono, infatti, assegnate da SupportHost in base all’impostazione che abbiamo su tutto il piano reseller.
Ogni singolo account cPanel avrà queste risorse:
2 GB di RAM
2 CPU
10 MB/s IO
20 Processi PHP simultanei
I piani reseller, quindi, non sono adatti per i siti che richiedono molte risorse, visto che i limiti non si possono cambiare.
Se uno dei siti ha tante visite e le risorse del reseller non sono più sufficienti, dovremo andare a trasferirlo a un piano a sé come ad esempio un semidedicato, in base alle esigenze specifiche del sito.
Creare uno skeleton
Prima di creare gli account cPanel per i tuoi clienti, possiamo preparare un account di base usando un modello che verrà utilizzato per tutti i nuovi account che creeremo.
Per farlo utilizziamo la funzione skeleton directory di WHM.
Nell’account cPanel principale associato al piano reseller troviamo una cartella. Tutti i file e le cartelle che creiamo in questa cartella vengono aggiunti nel public_html di tutti i sub-account che andremo a creare.
La cartella si trova a questo percorso:
/home/nome-account-reseller/cpanel3-skel/public_html
Attenzione, lo strumento “skeleton directory” di WHM mostrato nel video è stato rimosso. Puoi ugualmente usare questa funzione andando ad aggiungere i file direttamente dal file manager come sto per mostrarti.
Ci basta quindi accedere al cPanel del nostro account principale. Possiamo farlo direttamente da WHM andando su “List Accounts” e cliccando sul simbolo di cPanel:
Dopodiché dobbiamo aprire il file manager e individuare la cartella “cpanel3-skel” all’interno di questa vedremo due cartelle:
- public_html
- public_ftp
Come si può utilizzare nella pratica?
Per esempio su SupportHost la utilizziamo per dare ai clienti una pagina di cortesia. In questo modo chi ha appena attivato un piano hosting e non ha ancora creato il sito può vedere una pagina come questa quando visita il suo dominio.
Quindi ci basta caricare o creare questo file all’interno di cpanel3-skel/public_html e chiamarlo “default.html” come abbiamo fatto in questo esempio.
Ora che abbiamo creato un pacchetto hosting e predisposto i nostri account, siamo pronti a creare gli account cPanel per i nostri clienti.
Creare un account cPanel
Da WHM apriamo lo strumento “Create a New Account”:
La prima cosa che vediamo in questa interfaccia sono i limiti dell’account.
Ti spiego come funzionano.
Limiti dell’account reseller
In base al piano reseller che hai scelto avrai un limite massimo di sub-account che puoi creare. In questo esempio abbiamo usato un piano di prova che ha gli stessi limiti del piano Reseller 1.
Number of Accounts
Il limite di account dipende dal piano hosting Reseller che hai scelto, ad esempio con il piano Reseller 1 puoi creare fino a 15 account.
Disk Space
Il limite massimo di spazio dipende dal piano hosting Reseller. Il piano Reseller 1 ha un massimo di 20 GB di spazio.
In realtà però potresti anche fare overselling, vale a dire offrire pacchetti hosting con più spazio di quello reale a disposizione. Per esempio potresti creare 15 account da 10 GB di spazio l’uno.
Quello che conta è lo spazio reale occupato, quindi se gli account nella realtà utilizzano 1 GB di spazio l’uno, in totale stanno occupano 15 GB e siamo nel limite. Bisogna però sempre fare attenzione allo spazio totale in modo da non sforare.
Ad ogni modo se si ha bisogno di più spazio si può fare upgrade a un piano reseller superiore, tenendo conto che se si superano anche i limiti del reseller 4 (200 GB di spazio) bisogna poi prendere un secondo account reseller e spostare i sub-account.
Bandwidth
Su tutti i piani hosting Reseller di SupportHost la banda è illimitata.
Passiamo alla creazione vera e propria dell’account.
Creare il sub-account
Per prima cosa dobbiamo compilare le informazioni per la creazione dell’account, dominio, username e password.
Domain: inseriamo il dominio del nostro cliente.
Username: questo campo viene creato in automatico, ma volendo possiamo personalizzarlo.
Password e Re-Type Password: possiamo usare il generatore per creare una password complessa.
Email: inseriamo l’indirizzo email del cliente, in questo modo riceverà una notifica nel caso ci siano avvisi. Ad esempio quando lo spazio dell’account sta per terminare.
Nella sezione successiva andiamo a scegliere il pacchetto tra quelli creati.
Nota: possiamo anche scegliere le opzioni manualmente e creare un nuovo pacchetto hosting direttamente da qui. Anche se consigliamo di creare prima i pacchetti e poi assegnarli.
cPanel theme: al momento l’unico disponibile è jupiter.
Locale: da questa opzione possiamo scegliere quale sarà la lingua di default dell’account cPanel che stiamo creando.
Possiamo anche modificare le impostazioni di mail routing e DNS.
Per finire, per creare l’account clicchiamo sul pulsante “Create”.
Dopo la creazione, ci verranno mostrate le informazioni dell’account: dominio, username, password, nameserver. Possiamo inviare queste informazioni al nostro cliente per permettergli di accedere al suo account cPanel.
Adesso che abbiamo capito come creare gli account, vediamo come poterli gestire dopo la creazione.
Prima, però, vediamo quali sono tutti i passaggi da fare per associare i domini dei nostri clienti al loro account hosting.
Associare il dominio al sub-account cPanel
Per associare il dominio del cliente all’account cPanel basta procedere così.
La prima cosa da fare è creare l’account cPanel con WHM come abbiamo visto prima, andando a inserire il nome del dominio del cliente.
Dopodiché ti basterà registrare o trasferire il dominio su SupportHost e impostare durante l’ordine i nameserver del tuo reseller.
Completando l’ordine, il dominio punterà direttamente al piano hosting corretto.
Gestire gli account cPanel
Per gestire i sub-account cPanel dei nostri clienti accediamo allo strumento “List Accounts” da WHM.
In questo modo possiamo accedere alla lista di tutti gli account che abbiamo creato, come puoi vedere in questo esempio.
Dominio: se clicco sul dominio, si apre in un’altra scheda quel dominio. Se abbiamo impostato come abbiamo visto prima la pagina default.html, vedremo proprio la pagina di cortesia.
cPanel: cliccando sul logo di cPanel in corrispondenza di un account, possiamo fare il login al cPanel del cliente.
IP address: cliccando sull’indirizzo IP, prima si poteva accedere all’URL temporaneo, adesso questa funzione non è più attiva.
Da questa sezione di WHM possiamo modificare gli account già creati.
Per prima cosa clicchiamo sull’icona “+” accanto all’account che vogliamo modificare.
Ci vengono mostrate diverse opzioni: change password, change contact email e suspend account.
Change Password
Possiamo modificare la password del cPanel, ad esempio se il nostro cliente ha bisogno di fare un ripristino della password.
Change Contact Email
Da questo box possiamo cambiare l’email di contatto.
Suspend Account
Qui possiamo inserire una nota e cliccare su “Suspend” per sospendere l’account.
Quando sospendiamo un account, lo vedremo evidenziato in rosso nella lista. Cliccando di nuovo su “+” possiamo riattivare l’account cliccando su “Unsuspend”.
Un altro metodo per sospendere gli account è utilizzare lo strumento “Manage Account Suspension“.
Da qui possiamo selezionare l’account sia in base a dominio che username, inserire la motivazione e cliccare su “Suspend“.
Quando ci sono degli account sospesi li vedremo in rosso in questa lista e potremo riattivarli così: clicchiamo sull’account e poi sul pulsante “Unsuspend“.
Torniamo di nuovo alla gestione degli account.
Dalla lista “Azioni” possiamo fare altre modifiche all’account: change quota, change plan, modify account, terminate account. Andiamo a vederle nel dettaglio.
Change Quota
Cliccando su “Change Quota” dalla lista degli account, possiamo modificare lo spazio assegnato a un singolo account. Ci basta modificare la Quota e cliccare sul pulsante “Save”.
Change Plan
Facendo click su “Change Plan” possiamo cambiare il pacchetto hosting assegnato a uno specifico account.
In alto vediamo il pacchetto utilizzato attualmente e dalla lista possiamo selezionare il nuovo pacchetto per poi cliccare sul pulsante “Upgrade/Downgrade“.
Nota: se passi con il mouse sull’icona della lente di ingrandimento puoi vedere le funzioni del pacchetto hosting selezionato.
Il cambio del piano non ha impatto sul sito, non c’è nessun down per il cliente.
Modify Account
Cliccando su “Modify account” possiamo accedere alla stessa pagina che abbiamo visto quando abbiamo creato l’account. Possiamo quindi modificare le risorse o le opzioni di cPanel.
Se facciamo una modifica alle risorse ci viene chiesto se vogliamo creare un nuovo pacchetto con queste risorse (scelta consigliata).
Fai attenzione a questa fase, perché se aggiorni il pacchetto, le modifiche verranno fatte a tutti gli account a cui è associato quel pacchetto hosting, per questo è sempre meglio creare un pacchetto separato quando si fanno modifiche.
Terminate Account
Ci sono due metodi per terminare un account.
Il primo è cliccare sulla “+” dalla lista degli account e poi fare click su “Terminate Account“.
Si aprirà una nuova schermata in cui ci verrà chiesta la conferma prima di eliminare l’account. Ricordati che la rimozione è permanente.
In alternativa possiamo accedere direttamente allo strumento “Terminate Accounts” e, anche in questo caso, selezionare uno o più account e poi cliccare sul pulsante “Remove” (per un singolo account) o “Remove selected accounts” (nel caso di più account).
Conclusioni
Abbiamo visto come fare a imparare a usare le funzioni più importanti di WHM. Iniziare a usare il tuo hosting reseller è abbastanza semplice seguendo questo tutorial.
Adesso, infatti, sai come modificare le funzioni di cPanel messe a disposizione dei tuoi clienti, creare diversi pacchetti hosting, creare gli account cPanel e gestirli.
C’è qualcosa che non hai capito o hai altre domande? Parliamone nei commenti.
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