Server dedicati: cosa sono e quando sceglierne uno

Vuoi sapere cosa sono i server dedicati e capire se questa soluzione di hosting è necessaria per il tuo progetto?

In questo articolo risponderemo a tutte le tue domande.

Partiamo dal vedere di cosa si tratta e che differenza c’è tra scegliere un hosting dedicato ad alte prestazioni rispetto ad altre soluzioni di hosting per siti web.

Dopodiché ti sveliamo i motivi per cui vale la pena avere un server, vediamo casi d’uso specifici e una guida pratica a come scegliere il server più adatto.

Cos’è un server dedicato?

Per capire cos’è un server dedicato ci basta analizzare queste due parole.

Un server è a tutti gli effetti un computer all’interno di un datacenter. Con questo termine ci si riferisce alla macchina fisica, un vero e proprio computer con il suo sistema operativo (Linux o Windows), collegato alla rete.

Tieni presente che potresti sentire parlare anche di “bare metal” o “bare metal server”. Si tratta sempre di termini che vengono usati per indicare un server e sottolineare proprio la differenza tra un server virtuale e uno dedicato che è a tutti gli effetti fisico in termini di risorse.

Ma perché si usa il termine dedicato?

Si parla di server dedicato in riferimento al tipo di servizio hosting. Nello specifico un server viene definito dedicato quando è riservato a un solo cliente. Questa caratterista fa sì che chi noleggia o acquista il server possa gestirlo e configurarlo a propria discrezione.

In poche parole quando scegli un server dedicato tutte le risorse in termini di spazio su disco, processore e memoria, sono riservate a te.

Differenze tra i server dedicati e altri tipi di hosting

Questa tipologia di servizio è diametralmente opposta all’hosting condiviso in cui, invece, le risorse hardware di un singolo server sono in condivisione tra diversi clienti.

È importante capire che un server dedicato ti mette a disposizione tutte le risorse della macchina.

Ci sono poi soluzioni intermedie tra un ambiente condiviso e uno dedicato. Per esempio i cosiddetti server virtuali o VPS cloud hosting.

Cosa significa server virtuale?

Anche in questo caso si parla di server, ma c’è una netta differenza con un server dedicato.

Quando si parla di server o macchine virtuali si ha un server fisico con un hypervisor che permette di creare più macchine virtuali. Le risorse hardware del server o di più server vengono, quindi, suddivise per assegnarle a diversi server virtuali.

Una macchina virtuale ti permette di avere lo stesso tipo di personalizzazione di un server dedicato. Per esempio puoi installare il sistema operativo e i software che vuoi.

Rispetto a un server dedicato, però, avrai in genere meno risorse a disposizione perché non hai l’intero server dedicato a te.

In questa tabella ti mostro un confronto tra i tre tipi di hosting di cui abbiamo appena parlato.

Nota che le caratteristiche di una macchina virtuale o piano VPS cloud hosting e server dedicato in questo si riferiscono a un piano non gestito in cui hai il completo controllo della macchina.

Nel corso di questo articolo entreremo ancora di più nel dettaglio sul tipo di gestione che puoi scegliere con un servizio dedicato.

Caratteristiche	Hosting condiviso	VPS cloud hosting	Server dedicato
Tipo di accesso	Pannello di controllo	Root	Root
Scelta sistema operativo
Risorse del server	con dei limiti in base al piano	con dei limiti in base al piano	tutte le risorse del server sono riservate a te
Range di prezzi	da 3€ al mese	da 16€ a mese	da 60€ al mese

Leggi anche tutte le differenze tra cloud server e server tradizionale.

Quali sono i vantaggi di un server dedicato

Perché dovresti scegliere un server dedicato invece di un’altra soluzione hosting?

Vediamo che vantaggi possiamo avere con questa opzione.

Sicurezza

Uno dei motivi per scegliere un server dedicato è che ti consente di avere un livello di sicurezza più elevato per il tuo sito e i tuoi dati.

Innanzitutto i server dedicati ti permettono di avere il tuo IP.

Un indirizzo IP dedicato a differenza di uno condiviso ti garantisce maggiore sicurezza perché è solo tuo. Non rischi mai che un’azione sbagliata da parte di altri utenti possa far finire il tuo IP in una blacklist.

Inoltre avere il tuo server dedicato ti permette di avere il completo controllo. Cosa significa per la sicurezza?

Vuol dire poter implementare delle misure di sicurezza personalizzate per minimizzare i rischi di attacchi e tenere i dati sul server al sicuro.

Controllo

Come ti ho anticipato prima nella tabella, in base alla soluzione hosting che scegli per il tuo progetto puoi avere un tipo di accesso diverso alla tua macchina.

Prendiamo ad esempio un piano hosting condiviso.

Con questo tipo di soluzione tu stai noleggiando uno spazio e delle risorse all’interno di un server. Questa soluzione ti garantisce l’accesso al tuo solo account.

Cosa succede nella pratica? Hai accesso ad un pannello di controllo attraverso il quale puoi visualizzare i tuoi file e accedere ai tuoi database. Non puoi modificare la configurazione del server o scegliere di installare software diversi da quelli già presenti.

Passiamo invece a un hosting dedicato.

In questo caso, in base al tipo di piano, hai un diverso tipo di accesso. Con un piano non gestito, quando noleggi un server dedicato hai il completo accesso. Questo significa avere accesso root al server e poterlo configurare sotto ogni aspetto.

Alcuni esempi pratici:

• puoi scegliere il sistema operativo da utilizzare;
• installare software aggiuntivi;
• adottare un pannello di controllo custom;
• puoi anche creare più macchine virtuali usando le risorse del tuo server.

Migliori performance

Se il tuo sito deve sostenere un traffico elevato o ha dei picchi improvvisi di visite legati ad esempio ad attività di marketing o eventi stagionali, un normale piano condiviso può non essere sufficiente.

La quantità di traffico che il tuo sito può sostenere dipende dalle risorse. Questo significa che risorse limitate possono sostenere un numero di visite limitate.

Quando hai bisogno di sostenere cambiamenti repentini nel numero di visite ed è importante che le performance del tuo sito siano sempre ottimali e stabili, può essere necessario scegliere una soluzione dedicata.

Una situazione tipo potrebbe essere un grande eCommerce che lancia una campagna promozionale massiva che porterà un ingente traffico verso il sito. In questi casi è essenziale avere le risorse adeguate a garantire che il sito funzionerà senza disservizi.

Con un server dedicato avendo tutte le risorse a tua disposizione hai limiti elevatissimi in termini di potenza di calcolo, memoria a disposizione e larghezza di banda.

Quando scegliere un server dedicato

Ora che abbiamo visto i vantaggi dei server dedicati, vediamo nello specifico chi ha bisogno di queste soluzioni.

Nell’immagine che segue ho elencato alcuni casi d’uso di un server:

• sito ad alto traffico;
• più siti web;
• server da gioco;
• sviluppo e test;
• applicazioni aziendali;
• backup e dati sensibili.

Entriamo nel dettaglio di ognuno di questi scenari.

Sito con molte visite

Il volume di traffico può essere un fattore determinante nella scelta del piano hosting.

Puoi considerare un hosting dedicato quando hai un sito con migliaia o milioni di visite mensili oppure in situazioni in cui ci sono picchi elevati di traffico concentrati in determinati periodi.

In genere si ha una crescita graduale e si parte da un hosting condiviso o semidedicato per poi passare a piani con più risorse quando le visite aumentano. Ci sono però anche progetti che possono prevedere in partenza l’acquisto di un server dedicato. Per esempio se prevedi di fare una campagna molto estesa che porterà un traffico davvero elevato.

Prendiamo due situazioni tipo:

1. hai un volume costante ed elevato di traffico;
2. prevedi picchi intensi di visite.

In queste circostanze avere il tuo server dedicato può rappresentare la soluzione. Ti permette infatti di avere la sicurezza che il tuo sito sia sempre online e non ci siano disservizi dovuti magari proprio alle risorse insufficienti di un piano condiviso.

Più siti web in un unico server

I server dedicati sono l’ideale quando si vogliono ospitare più siti web. Con un server dedicato hai un controllo maggiore e, come dicevamo anche prima, puoi anche creare delle macchine virtuali e allocare le risorse ai diversi siti.

Risorse hardware elevate e il pieno controllo sui software da installare sul server ti permettono di gestire anche progetti molti diversi tra loro.

Se invece vuoi un servizio che ti permetta di rivendere lo spazio hosting, puoi orientarti verso una soluzione hosting reseller pensata proprio per i rivenditori.

Server gaming

Con un hosting dedicato puoi creare il tuo server di gioco. Per esempio invece di affidarti ai server pubblici per i giochi multigiocatore, puoi configurare il tuo server dedicato da gaming.

Come negli altri casi d’uso che abbiamo visto anche qui entrano in gioco i numerosi vantaggi di una soluzione dedicata:

• puoi impostare misure di sicurezza elevate per proteggere il tuo server di gioco dall’accesso di bot e da attacchi DDoS;
• usare programmi anti-cheat;
• installare servizi VoIP come Discord o TeamSpeak per permettere ai giocatori di comunicare tra loro.

E ovviamente non hai limitazioni sui software che puoi installare sul server oltre ad avere la comodità di configurare e gestire tutto da linea di comando. Per farti un esempio pratico potresti utilizzare una delle piattaforme per la distribuzione dei videogiochi più usata, Steam, direttamente da linea di comando installando SteamCMD.

Applicazioni aziendali o personalizzate

La flessibilità e l’accesso full root sono le principali caratteristiche di un server dedicato. Avere il totale controllo sul server e poterlo personalizzare con tutti i software che vuoi ti permettono di usarlo anche per applicazioni personalizzate.

Un esempio può essere usare il server a livello aziendale per eseguire strumenti per la contabilità, CRM per gestire i clienti e altre applicazioni.

Poter contare su risorse dedicate è essenziale in tutti quei casi in cui vuoi usare software che richiedono molte risorse e vuoi avere la massima stabilità e non rischiare interruzioni nel funzionamento.

Un esempio pratico potrebbe essere una piattaforma per eCommerce che richiede molte risorse, come Magento. Non a caso le soluzioni che proponiamo per Magento ti permettono di scegliere tra un piano cloud VPS o un server dedicato.

Anche un sito di streaming video può richiedere un quantitativo di risorse tale da rendere necessario l’acquisto di una soluzione dedicata.

Sviluppo e test

I server dedicati si possono usare anche a scopo di programmazione e sviluppo.

Per completare lo sviluppo e mettere alla prova nuove applicazioni può essere utile avere un’infrastruttura dedicata con molte risorse e il completo controllo.

Conservazione di dati sensibili e backup

Ci sono casi in cui si può scegliere un hosting dedicato da utilizzare come sistema di backup o per immagazzinare dati sensibili.

Perché una soluzione dedicata e non un ambiente condiviso?

Nel tuo server puoi implementare misure di sicurezza rigorose e controllare il livello di accesso limitandolo solo a chi è autorizzato. Inoltre puoi adottare un sistema di crittografia dei dati. Tutte operazioni che ti permettono di assicurare la protezione dei dati.

In conclusione: quando conviene scegliere un server dedicato?

Riassumendo i casi d’uso che abbiamo appena visto, ecco alcuni fattori chiave che possono farti orientare verso la scelta di un server riservato al tuo progetto.

Valuta seriamente l’idea di un hosting dedicato se si verifica almeno una di queste condizioni:

• hai un traffico elevato costante nel tempo;
• hai picchi di traffico in cui non puoi permetterti di andare offline;
• hai bisogno di configurazioni specifiche (software che non puoi installare in un ambiente condiviso);
• vuoi applicare misure di sicurezza su misura;
• vuoi avere accesso root al server;
• utilizzi una piattaforma o un’applicazione che ha bisogno di molte risorse.

Come scegliere un server dedicato

Ora che abbiamo visto i vantaggi e alcuni casi d’uso dei server dedicati, vogliamo darti alcuni consigli sulla scelta.

Cosa dovresti considerare in un server bare metal?

In questa immagine abbiamo raccolto i quattro fattori chiave da considerare:

• risorse hardware;
• sistema operativo;
• conformità al GDPR;
• tipo di gestione.

Andiamo a vederli uno ad uno.

Risorse hardware

Sicuramente il primo punto è considerare il progetto che vuoi realizzare e definire quali sono i requisiti di sistema.

Se non li conosci esattamente, dovrai fare una stima che ti permetterà di stabilire le risorse hardware che ti servono.

Gli elementi principali da tenere in considerazione sono:

• processore,
• RAM,
• larghezza di banda,
• spazio a disposizione.

Sistema operativo

Anche il sistema operativo dipende dalle applicazioni che dovrai eseguire sul server. Due grandi tipologie sono server dedicati Windows e Linux.

Tra i sistemi operativi più usati c’è la distribuzione CentOS di Linux.

Conformità al GDPR

Se operi in Europa, devi assicurarti che il provider a cui ti affidi per acquistare il servizio di hosting sia conforme al GDPR.

Un provider hosting conforme al regolamento ti assicurerà la protezione dei dati con elevati standard di sicurezza. Considera che in relazione al regolamento generale sulla protezione dei dati, devi tenere in considerazione anche la posizione dei server (finché resti in Europa non ci sono problemi).

In base al tipo di gestione che scegli nel caso specifico di un server dedicato, potresti doverti occupare di implementare le misure di sicurezza della macchina tra cui per esempio firewall e sistemi anti DDoS.

Veniamo quindi a un altro punto importante: la gestione del server.

Tipo di gestione

Quando acquisti una soluzione dedicata devi valutare anche il tipo di manutenzione.

Principalmente troviamo due tipi di servizi:

• managed o gestito è il livello di servizio in cui puoi affidare tutta la gestione tecnica al tuo provider;
• unmaged o non gestito, ti occupi della gestione del server, mentre il provider si occupa solo dell’infrastruttura hardware.

Server dedicati managed: cosa vuol dire?

In base al provider hosting a cui ti affidi il livello di gestione che avrai può cambiare. Si parla infatti di:

• piani completamente gestiti o fully managed;
• piani semi-managed.

Tieni presente quindi che devi valutare caso per caso per capire quali sono i servizi inclusi esattamente nella soluzione gestita che stai acquistando.

Facciamo riferimento con un esempio pratico alle soluzioni gestite di SupportHost. Con i nostri server puoi scegliere il servizio fully managed che include tutte le operazioni lato server, tra cui:

• aggiornamenti di sicurezza;
• implementazione di un firewall;
• installazione di software su richiesta;
• ottimizzazione e messa in sicurezza del server.

Cos’è un server dedicato unmanaged?

Un piano non gestito (unManaged) è più economico perché ti consente di risparmiare sulla gestione.

Questo però vuol dire che devi avere del personale esperto che si occupi di tutte le operazioni necessarie. Tra queste ci sono la verifica degli aggiornamenti, l’implementazione delle misure di sicurezza, l’installazione dei software necessari, il monitoraggio dell’utilizzo del server e così via.

Nella pratica hai un risparmio economico, ma devi investire più risorse e avere le conoscenze tecniche necessarie ad amministrare un server da solo.

Conclusioni

Ora dovrebbe esserti più chiaro cosa sono i server dedicati e per che tipo di progetti si possono utilizzare.

Abbiamo visto quali sono i vantaggi di queste soluzioni e come fare a scegliere un server dedicato affidabile che risponda davvero alle tue esigenze.

Vogliamo darti un ultimo consiglio: quando si parla di soluzioni dedicate, non vale la pena concentrarsi sul cercare server dedicati economici, ma valutare attentamente le funzionalità e il livello di gestione offerti dal provider.

I nostri consigli ti sono stati utili per la tua scelta? Facci sapere con un commento cosa ne pensi.