Cos’è l’hosting reseller e come funziona

Se ti stai chiedendo cos’è l’hosting reseller e per chi è adatto questo servizio, in questo articolo troverai le risposte a tutte le tue domande.

Con un hosting reseller puoi gestire facilmente i pacchetti hosting da rivendere ai tuoi clienti. È il metodo più semplice per affacciarsi all’attività di provider di servizi hosting partendo come rivenditore.

Vediamo esattamente come funziona e quali consigli seguire per scegliere il servizio per rivenditori più adatto a te.

Cos’è l’hosting reseller?

In parole molto semplici l’hosting reseller è il servizio che ti permette di rivendere soluzioni di hosting in white label.

In pratica ti affidi a un provider hosting che ti permette di rivendere i suoi servizi: agli occhi dei tuoi clienti quindi diventi tu stesso una compagnia di web hosting.

Se vuoi iniziare un’attività di web hosting diventare rivenditore è la soluzione più semplice. Di fatto in questo modo puoi proporre ai tuoi clienti un servizio per ospitare siti web, senza dover essere in possesso, aver noleggiato o dover gestire l’infrastruttura hardware.

Vediamo nello specifico come funziona.

Come funziona la rivendita dei servizi di hosting?

Il funzionamento di un servizio per rivenditori di hosting è più semplice di quanto si possa credere.

Inizia tutto acquistando un piano hosting per rivenditori da un provider affidabile.

Suggerimento: Più avanti in questo articolo vedremo quali sono le caratteristiche da ricercare per valutare la soluzione migliore per i reseller.

I piani per rivenditori includono tutto quello di cui hai bisogno:

• l’infrastruttura hardware sarà gestita dal fornitore;
• il provider ti fornirà anche assistenza tecnica.

A questo punto entri in gioco tu. La prima cosa da fare è trovare un piano hosting adeguato al numero di clienti che avrai. Tieni in considerazione, infatti, che i piani per rivenditori hanno dei limiti sul numero di account che potrai creare (controlla il nostro confronto tra gli hosting reseller per avere un’idea più precisa).

La cosa importante è sapere di cosa ti dovrai occupare.

Nella pratica avviando un’attività di rivendita di hosting devi agire tu stesso come una compagnia di hosting:

• creare dei pacchetti hosting: assegna risorse e funzioni e definisci un prezzo;
• trovare clienti;
• gestire i clienti (ad esempio fornire supporto e occuparti degli ordini e della fatturazione).

Chi fornirà assistenza tecnica ai tuoi clienti?

Sarai tu stesso a farlo: rispondi alle richieste che puoi risolvere o fai da tramite con il servizio clienti del tuo provider per gli altri problemi.

Quali sono i vantaggi?

Ci sono diversi motivi per avviare un’attività di hosting reseller. Vediamone alcuni.

• Non richiede un investimento iniziale elevato.

È un’attività che puoi avviare senza dover spendere molto. Diventare un rivenditore di hosting è più semplice che avviare una compagnia di web hosting a tutti gli effetti. Non avrai, infatti, le spese relative all’infrastruttura e alla gestione dell’hardware visto che questi aspetti saranno completamente gestiti dal provider.

• È facile espandere la tua attività in futuro.

Come dicevamo all’inizio non è richiesto un investimento elevato, per farti un esempio pratico il nostro piano hosting reseller più economico costa 140€ all’anno e ti permette di creare fino a 15 account.

Successivamente quando la tua attività crescerà avrai la possibilità di fare upgrade, sia passando a un piano reseller con più risorse che acquistando una soluzione dedicata come VPS cloud hosting o un server dedicato.

• Non ti serve avere conoscenze tecniche.

Anche se non hai molte conoscenze o esperienza nel campo del web hosting, puoi comunque diventare un rivenditore. Uno dei più grandi vantaggi degli hosting reseller è proprio questo.

Ti basta considerare, infatti, che tutta l’amministrazione dei server sarà in mano al tuo provider e potrai contare in ogni momento sul supporto clienti. Questo significa avere un contatto diretto con tecnici che ti sapranno aiutare nella risoluzione di qualsiasi problema. Quello che dovrai fare tu sarà fungere da tramite per fornire a tua volta le soluzioni ai tuoi clienti.

• Puoi creare pacchetti hosting su misura.

Una caratteristica fondamentale di un hosting per rivenditori è la completa libertà di gestione. Tu acquisti un piano con un determinato quantitativo di risorse (banda, spazio, RAM e CPU), dopodiché sei libero di gestirle come vuoi.

Puoi quindi configurare dei pacchetti di hosting su misura per i tuoi clienti e dare ad ognuno accesso tramite un pannello di controllo indipendente (cPanel).

Qual è la differenza tra reseller e hosting condiviso?

Quando si parla di servizi di hosting, l’hosting condiviso (o shared hosting) è la soluzione più conosciuta.

C’è una netta differenza tra un piano condiviso e uno per rivenditori e si tratta di soluzioni adatte a casi d’uso differenti.

Un piano condiviso è la soluzione adatta se vuoi creare un solo sito web, nella maggior parte dei casi ci sono anche limiti sul numero di domini che puoi associare e di fatto potrai associare al piano solamente un dominio. Acquistando un hosting condiviso avrai un singolo account per accedere al pannello di controllo hosting, come per esempio cPanel.

Un piano hosting per rivenditori, invece, è pensato proprio per chi vuole rivendere servizi di hosting. Come rivenditore avrai accesso a WHM, un pannello che ti permette di creare i pacchetti di hosting e gestire gli account cPanel dei tuoi clienti. Ogni tuo cliente avrà poi accesso al suo cPanel proprio come se avesse acquistato un piano condiviso.

Come si sceglie un hosting reseller

Se hai deciso di avviare un’attività da rivenditore di servizi hosting, la prima cosa da fare è scegliere con attenzione il servizio di hosting da utilizzare.

Trattandosi di un servizio di rivendita, viene da sé che dovrai trovare un provider eccellente per poter garantire un servizio ottimo anche ai tuoi clienti e avviare un’attività florida.

Ecco alcuni elementi che ci possono aiutare a trovare un servizio che abbia tutto il necessario.

1. Rivendita in white label.

Se vuoi che i tuoi clienti non sappiano che stai rivendendo un servizio, ma vuoi promuovere la tua attività con il tuo brand, devi cercare un servizio in white label che ti permetta di mostrare solo il nome del tuo brand e non quello del provider.

Su SupportHost proponiamo soluzioni su misura: puoi personalizzare i pannelli dei tuoi clienti cambiando la combinazione di colori e aggiungendo il tuo logo. Inoltre puoi usare nameserver anonimi (che non contengono “SupportHost”), o brandend vale a dire impostati con il tuo dominio (es. ns1.tuodominio.com).

2. Possibilità di upgrade.

Come anticipavo anche prima, devi considerare che la tua attività di rivendita possa crescere. Per questo è importante capire dall’inizio se sarà facile fare upgrade per passare a un piano con più risorse che ti permetta di avere più clienti.

Con SupportHost è presto detto: abbiamo quattro piani con risorse scalabili. Dal Reseller 1 con cui puoi creare 15 account al Reseller 4 che ti permette di crearne fino a 100. Per un servizio con maggiori prestazioni scopri anche i piani hosting reseller con LiteSpeed. Se poi i piani reseller non sono più sufficienti per le esigenze dei tuoi clienti, puoi passare a un piano cloud con ancora più risorse.

3. Funzioni essenziali.

Quando scegli un hosting per rivenditori, devi assicurarti che ci sarà tutto quello che ti serve a gestire i tuoi clienti e a dare loro funzioni essenziali.

Vale la pena quindi analizzare bene tutte le funzioni incluse e assicurarti che ci siano:

• email hosting (i tuoi clienti vorranno poter creare delle email, ma non sempre la funzione di email hosting è inclusa nei piani per rivenditori);
• backup inclusi (meglio ancora se giornalieri);
• pannello di controllo facile da usare (ad esempio cPanel).

Ad esempio i piani di SupportHost per rivenditori includono: account email illimitati, backup giornalieri conservati per 30 giorni e cPanel.

4. Supporto esperto e fornito in maniera rapida.

Se vuoi diventare un rivenditore credibile e avere clienti soddisfatti dovrai fornire loro un livello di assistenza adeguato.

Dovendo fare da tramite con l’assistenza del tuo fornitore di hosting, è meglio scegliere un provider rinomato per la qualità del servizio clienti, la disponibilità 24h su 24, 7 giorni su 7 e per la rapidità delle risposte.

5. Migrazioni offerte dal provider.

Se hai già avviato un’attività di rivenditore e stai pensando di cambiare hosting, è conveniente cercare un servizio che includa anche i trasferimenti degli account.

In questo modo quando cambi hosting sarà il provider a occuparsi del trasferimento.

Se passi a SupportHost, in base al piano reseller che scegli, avrai inclusi un certo numero di trasferimenti gratuiti:

Piano hosting per rivenditori	Account trasferiti gratuitamente
Reseller 1	1
Reseller 2	3
Reseller 3	10
Reseller 4	15

6. Affidabilità e garanzie.

Se diventi un rivenditore, il tuo successo dipende da due fattori cruciali: la capacità di trovare nuovi clienti e quella di fidelizzare i clienti esistenti.

Per fidelizzare i clienti dovrai fornire un servizio eccellente, il che significa che nella tua scelta di un hosting reseller dovrai cercare un provider che:

• offra un uptime pari almeno al 99,90% (il tempo di attività garantito durante il quale il sito sarà raggiungibile);
• ti dia garanzie nel caso di richiesta di rimborso.

Con i piani reseller di SupportHost hai uptime garantito del 99,90% e 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati da quando attivi il piano.

Vuoi iniziare subito e senza investimenti per capire se il piano per rivenditori fa al caso tuo? Attiva un piano trial gratuito con hosting reseller e potrai provare il servizio per due settimane.

Come iniziare un’attività da reseller

Iniziare come rivenditore di hosting è un ottimo modo per entrare nel mercato del web hosting. Ed è più semplice di quanto tu possa credere.

1. Crei il tuo sito per promuovere la tua attività.
2. Acquisti un piano per rivenditori.
3. Crei i pacchetti per i servizi da proporre ai clienti.
4. Inizi a vendere e guadagnare.

Se stai pensando di muoverti in questa direzione, ma non sai bene quali sono i passi da seguire, abbiamo la soluzione per te.

Segui la nostra guida su come aprire un’attività di web hosting, troverai al suo interno dei consigli pratici per partire da subito: da come creare dei pacchetti di hosting con WHM fino a come usare WHMCS, un sistema per la fatturazione e per gestire i ticket di assistenza.

Se, invece, hai già un’attività di rivenditore, ma vuoi approfondire WHM, segui il tutorial per hosting reseller.

Ovviamente la parte più difficile non è creare l’attività di per sé, ma attirare i clienti.

Tutto diventa più semplice se hai una web agency o un’attività da freelance con cui offri servizi per il web, come sviluppo o design di siti. In questo caso hai già dei potenziali clienti a cui proporre anche il servizio di hosting.

Conclusioni

In questo articolo siamo partiti da cos’è l’hosting reseller per darti poi una panoramica completa del servizio. Abbiamo visto in cosa consiste, quali vantaggi offre e che differenze ci sono con un tradizionale servizio di hosting condiviso.

Hai deciso di iniziare a vendere servizi di hosting? O hai altri dubbi su questo tipo di attività? Facci sapere con un commento.