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Alternativa ad Aruba

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Se cerchi una soluzione alternativa ad Aruba, ecco la risposta alle tue ricerche. C’è chi si lamenta dicendo che Aruba fa schifo, ci sono svariate recensioni negative, ma a conti fatti è un servizio che ha i suoi pro come l’economicità.

Se però stai cercando un servizio migliore con prezzi inferiori, con SupportHost lo hai trovato.

Cosa ci distingue dalla concorrenza? Puntiamo molto sul supporto e sulle prestazioni. Su un singolo server riduciamo il numero totale di account, questo fa sì che i siti sui nostri hosting condivisi abbiano performance davvero ottime.

Aruba è il primo provider a livello italiano, ed è arrivato addirittura a farsi pubblicità sulla televisione nazionale ed avere un team racing. Non possiamo però nascondere che ci siano svariati problemi ben noti.

A quanto pare l’ufficio legale di Aruba non è molto contento che si parli male di loro, anche se le cose dette corrispondono al vero. Siamo stati minacciati di azioni legali e abbiamo modificato questo articolo.

Personalmente ho sempre visto le critiche come un modo per migliorare, a quanto pare non per tutti è così.

Penso che dovrebbe investire più energie per arrivare in orbita che in azioni legali. Non puoi fare causa alla tua strada verso la luna. Non importa quanto sono bravi i tuoi legali.

Elon Musk, riferito alle azioni legali di Bezos contro SpaceX

Basta andare su Trustpilot per vedere che il punteggio indicato dagli utenti è di 3,9 quando la maggior parte di aziende nello stesso settore ha punteggi superiori a 4,8.

Il 26% degli utenti che hanno recensito il servizio di Aruba lo ha valutato “scarso”, mentre per il 4% il servizio è mediocre. Questo vuol dire che il 30% degli utenti, quasi 1 ogni 3, non è per niente soddisfatto del livello del servizio.

Prima di scegliere Aruba leggi bene quelle recensioni, e magari leggi anche qualche recensione positiva per controbilanciare.

Inoltre Aruba ha un pannello di controllo confusionario diviso in 1000 parti, e molte/alcune di queste parti richiedono un login a parte e vengono aperte in un nuovo tab. Una cosa che a me non è sembrata molto user friendly, e a quanto pare non solo a me visto che il problema è evidenziato in molte recensioni.

In questo articolo vediamo come comparare i nostri servizi con quelli di Aruba. Se sei un cliente insoddisfatto di Aruba vedremo come passare a SupportHost senza alcun disservizio e come ottenere anche un miglioramento nelle prestazioni del tuo sito web.

Alternativa Ad Aruba

Ogni mese spostiamo siti di clienti da Aruba verso SupportHost, la migrazione è semplice e veloce, senza alcuna perdita di dati ma soprattutto senza alcun disservizio. Siamo un’ottima alternativa Aruba.

Prestazioni

Se vuoi il massimo delle prestazioni per il tuo sito web SupportHost è il partner ideale. Anche se il tuo sito ha grandi volumi di visite abbiamo soluzioni su misura per te, senza dover spendere un capitale per un server dedicato. I nostri piani semidedicati infatti supportano grandi volumi di visite mantenendo contenuto il costo annuale del servizio.

Se hai bisogno di un aiuto a trovare il piano hosting più adatto alle tue esigenze contattaci. Saremo felici di trovare la soluzione su misura per te e per il tuo sito web.

Per fare un confronto tra SupportHost e Aruba in termini di prestazioni, abbiamo fatto dei test. Un cliente ha richiesto la migrazione del suo sito da Aruba a SupportHost e questo ci ha dato modo di fare dei test prima e dopo la migrazione. Scegliendo il piano Condiviso 2 la spesa annuale è all’incirca la stessa di quella del piano che aveva su Aruba, ma le prestazioni sono migliorate.

Per ottenere dei test il più possibile attendibili, abbiamo eseguito i test usando gli stessi parametri e ripetuto il test con tool diversi.

Non possiamo considerare il tempo di caricamento in termini assoluti perché varia in base a come è stato costruito il sito. In questa situazione quello che si può considerare è invece come cambia il tempo di caricamento in base al provider. In questo modo, visto che non sono state fatte modifiche al sito dopo il trasferimento, si possono valutare le performance dell’hosting. Questi test ti possono dare una dimostrazione che se stai cercando un’alternativa valida ad Aruba sei arrivato nel posto giusto.

GTmetrix

GTmetrix è forse il miglior strumento per testare le prestazioni di un sito.

Oltre a permetterci di valutare le prestazioni questo strumento ci fornisce delle indicazioni per l’ottimizzazione.

Test Gtmetrix Aruba

A seguito della migrazione del sito del cliente su SupportHost abbiamo eseguito una nuova misurazione su GTmetrix usando Londra come località di test:

Test Gtmetrix Alternativa Aruba Supporthost

Abbiamo visto un miglioramento considerevole nel tempo di caricamento delle pagine del sito. Ovviamente su questo sito specifico si dovrebbe lavorare per ridurre la dimensione della pagina ed il numero di richieste in modo da migliorare ulteriormente le prestazioni, ma questo non è oggetto di questo articolo.

WebPageTest

WebPageTest è senza dubbio uno tra i migliori strumenti per la misurazione della velocità di caricamento delle pagine di un sito web.

Abbiamo testato le prestazioni del sito web prima e dopo la migrazione, senza aver eseguito alcun tipo di modifica al sito web, in modo da valutare le prestazioni dei due diversi servizi di hosting.

Ecco il risultato del test su Aruba:

Test Webpagetest Aruba

Qui invece i risultati del test dopo aver trasferito il sito web da Aruba a SupportHost

Test Webpagetest Alternativa Aruba Supporthost

Anche in questo test notiamo un miglioramento delle prestazioni nel sito del cliente. Ovviamente resta il problema che la pagina pesa più di 3MB quindi le prestazioni non saranno mai al massimo senza un buon lavoro di ottimizzazione.

Pingdom

Pingdom è un tool per testare le prestazioni del tuo sito web. A causa del modo in cui esegue la misurazione tende a fornire dei tempi di caricamento inferiori alla realtà e fornisce meno indicazioni su quali parti necessitano di ottimizzazione rispetto ad altri strumenti.

Pingdom rappresenta un ottimo strumento per comparare le prestazioni di un sito prima e dopo, per questo motivo ho deciso di includere qui questi test.

Test Pingdom Aruba

Abbiamo eseguito un secondo test dopo aver spostato il sito web su SupportHost, prima che potesse essere eseguita qualche modifica al sito per evitare di falsare i risultati.

Test Pingdom Alternativa Ad Aruba Supporthost

Dopo il trasferimento da Aruba a SupportHost, c’è stato un miglioramento netto e tempi di caricamento del sito dimezzati.

PageSpeed

Google ci mette a disposizione il suo strumento ufficiale per valutare le prestazioni di un sito web. Vediamo se la migrazione da Aruba a SupportHost ha comportato un miglioramento o meno nei risultati del test.

Test Pagespeed Aruba

Abbiamo quindi eseguito lo stesso test dopo il completamento del trasferimento.

Test Pagespeed Alternativa Aruba Supporthost

Anche in questo caso notiamo un lieve miglioramento nei tempi di caricamento del sito web rispetto ad Aruba.

TTFB

Il Time to First Byte, spesso chiamato TTFB, è una misurazione dei millisecondi necessari per l’invio del primo byte dopo che il browser ha effettuato la richiesta.

Abbiamo eseguito il primo test quando il sito era ancora ospitato su Aruba:

Test Ttfb Aruba

Poi un secondo test dopo che abbiamo completato il trasferimento a SupportHost, ma prima di eseguire modifiche al sito web:

Test Ttfb Alternativa A Aruba Supporthost

Si nota un dimezzamento del TTFB dopo il passaggio, parliamo comunque di un risultato non ottimale, migliorabile con un buon lavoro di ottimizzazione di WordPress.

Sucuri

Lo strumento Sucuri LoadTimeTester ci permette di misurare le prestazioni di un sito web da diverse posizioni.

Prima di procedere al trasferimento abbiamo eseguito un test su Aruba ottenendo questi risultati:

Test Sucuri Aruba 1

Abbiamo quindi eseguito un secondo test dopo aver completato il trasferimento da Aruba a SupportHost:

Test Sucuri Alternativa Ad Aruba Supporthost

Anche in questo caso notiamo un netto miglioramento nei tempi di caricamento del sito web.

Gestione delle risorse

Se hai già controllato le pagine relative ai nostri servizi di hosting, allora sai che limitiamo il numero massimo di account in base alle risorse che prevediamo ogni sito possa consumare per evitare sovraccarichi su un server. Se un server viene sovraccaricato tutti gli atri siti ospitati sullo stesso server avranno dei rallentamenti, o nel peggiore dei casi dei down dovuti ai problemi creati dal singolo account.

In questo modo se un sito che risiede sullo stesso server dove risiede il tuo ha un picco di traffico o è sotto attacco il tuo sito non ne risentirà. È necessario imporre un limite di risorse in un hosting condiviso al fine di evitare che un singolo account possa creare problemi a tutto il server.

Se ad esempio un sito riceve un picco di visite o è sotto attacco il nostro sistema automatico sospende l’account temporaneamente per evitare un sovraccarico sul server.

Differenze nella gestione delle risorse

Abbiamo eseguito delle ricerche ed Aruba non ha un controllo di questo tipo. Questo ovviamente ha un piccolo aspetto positivo, se tu hai un sito con un numero di visite enorme loro non sono in grado di accorgersene fino a quando non crei grossi problemi al server. Ma in realtà questo è un problema. Basta un sito che sta sul tuo stesso server è sotto attacco, ha un picco di traffico, oppure ha un semplice errore di programmazione che genera un loop per mandare offline il tuo sito. Magari causandoti un danno economico.

Una volta che hai creato problemi a tutto il server l’unica opzione possibile è quella di bloccarti il sito web, con tutti i problemi che questo comporta.

Abbiamo trovato in rete una comunicazione inviata da Aruba ad un cliente (anche se pubblica abbiamo preferito cancellare i riferimenti personali):

Alternativa Aruba Risorse

In pratica viene bloccato il sito del cliente perché ha usato troppe risorse, e il sito rimane bloccato fino a che il problema non viene risolto.

La mancanza di un sistema che monitori l’uso delle risorse e impedisca queste situazioni è un problema serio.

Vediamo come sarebbe cambiata la situazione con SupportHost.

  • Da SupportHost usiamo un sistema di monitoraggio che impedisce che un solo sito possa utilizzare il 60% della CPU del server. Quindi non ci sarebbero stati problemi al server e nessuno degli altri clienti sul server avrebbe avuto downtime.
  • E per il sito specifico? Il singolo sito che usa troppe risorse avrebbe ricevuto dei blocchi temporanei. Abbiamo un sistema che blocca in tempo reale al superamento dei limiti e che riattiva il servizio non appena i consumi di risorse rientrano nei limiti.

Nel nostro caso quindi il cliente sarebbe stato avvisato riguardo al problema e gli sarebbero state indicate delle soluzioni per evitare di avere gli stessi problemi successivamente.

Quello che abbiamo portato è un esempio di un caso specifico. Tuttavia è importante tenere in conto che senza monitorare le risorse dei singoli account si possono avere problemi a tutto il server. Proprio nel caso di Aruba che abbiamo appena visto, il problema che riguardava un singolo account ha finito per mandare in down tutti i siti perché a richiesto un riavvio dell’intero server.

Hosting facile

La mission di SupportHost è sempre stata di offrire un servizio professionale, ma allo stesso tempo fruibile a tutti. In questo modo gli utenti avanzati possono ottenere il massimo mentre quelli più inesperti possono usare le funzioni base senza impazzire.

Per questo motivo usiamo cPanel, il pannello di controllo più intuitivo, ed abbiamo disponibile un tutorial per ogni funzione. Inoltre se non sai come eseguire una determinata operazione creiamo per te un tutorial con il nostro famoso servizio Tutorial on Demand, e lo creiamo entro 24 ore.

Cpanel Logo

Con SupportHost tramite un solo pannello ed un solo login puoi gestire il tuo account hosting. Aruba, come ho detto prima, è famoso per avere un diverso pannello con un login diverso per ogni servizio, creando una situazione confusionaria anche per gli utenti più esperti. Anche in questo caso ti basta cercare le recensioni sui vari siti per avere la conferma di quanti utenti si lamentano della difficoltà di navigare nell’area riservata del sito.

Versioni PHP

Per gli utenti più esigenti abbiamo disponibili diverse versioni di PHP. Di default sui nuovi account viene impostata l’ultima versione ma il cliente è in grado di scegliere quale versione utilizzare per ogni cartella nel suo account. Manteniamo sempre aggiornati i nostri server e le versioni software su di essi, quindi aggiungeremo le nuove versioni PHP man mano che vengono rese disponibili.

Al momento sono disponibili le seguenti versioni: 4.4 / 5.1 / 5.2 / 5.3 / 5.4 / 5.5 / 5.6 / 7.0 / 7.1 / 7.2 / 7.3 / 7.4 / 8.0 / 8.1 / 8.2 / 8.3

Staging

Con SupportHost puoi creare una versione di staging del tuo sito web in pochi click. Vale a dire che puoi creare una copia del tuo sito web per eseguire dei test e poi decidere se copiare (con un click) le modifiche sul tuo sito in produzione oppure no.

Inoltre hai la libertà di installare un versione PHP diversa sull’installazione di staging, in modo da vedere se ci sono problemi con una versione più nuova di PHP.

Aruba ti permette di creare uno staging solo se hai un piano hosting WordPress gestito che ha un costo regolare di 79€ all’anno. Con SupportHost, invece, puoi usare la funzione di staging con tutti i piani anche con gli hosting WordPress che partono da 34€ all’anno.

Backups

Tutti i nostri piani includono nel prezzo un servizio backup. Ogni giorno viene creato un backup incrementale del tuo account. Vengono mantenuti gli ultimi 30 backup e puoi ripristinarli in completa autonomia.

Aruba richiede un pagamento addizionale per il servizio backup di 2€ l’anno, di certo non è caro. Con questo servizio creano periodicamente due backup, uno giornaliero ed uno settimanale. Vale a dire che invece di poter scegliere fra 30 backup degli ultimi 30 giorni puoi scegliere soltanto tra due backup, uno del giorno prima ed uno di pochi giorni prima.

Altre opzioni avanzate

Si tutti i piani hosting includiamo:

  • Connessione SSH su richiesta, non è possibile ottenere questa funzione su Aruba a meno di acquistare un servizio dedicato (quindi vps, cloud o server dedicato)
  • WP-CLI e GIT presenti su tutti i piani, Aruba non li offre;
  • accesso alle statistiche, con i piani Basic di Aruba non puoi vedere le statistiche.

Caratteristiche

È difficile comparare i prezzi e le caratteristiche dei due hosting. Aruba offre spazio e traffico illimitati, in alcuni piani non è incluso nemmeno un database MySQL che dovrai quindi acquistare come servizio aggiuntivo.

Il piano più economico di Aruba che include almeno un database MySQL è Hosting Linux Easy che è pari a 55€ + IVA. Si tratta di un piano molto più caro del Condiviso 1 di SupportHost, che costa 34 € l’anno tasse escluse.

Nota che Aruba mette in offerta i piani per il primo anno, ma al rinnovo il prezzo aumenta e spesso triplica.

Migrazione gratis

Se passi a SupportHost pensiamo noi alla migrazione del tuo sito web. Non devi far niente se non aspettare qualche ora mentre noi ci occupiamo di tutto. Offriamo questo servizio gratuitamente. Tieni presente che dal momento che Aruba non usa cPanel potrebbe essere necessaria una spesa aggiuntiva per il trasferimento delle email, dal momento che dobbiamo eseguire l’operazione in modo manuale.

Aruba non ti offre la migrazione, per cui se vuoi trasferire il sito dovrai occupartene da solo o assumere qualcuno che lo faccia per te.

Supporto esperto

Il nostro nome non è stato scelto a caso. Il nostro focus è sempre stato incentrato sull’offrire al cliente il miglior supporto possibile. Veloce e risolutivo.

Siamo l’unico provider in Italia ad offrire una garanzia sul supporto. Questo significa che se non rispondiamo nei tempi prestabiliti hai diritto ad un rimborso.

Rispondiamo al 90% dei ticket entro 2 ore, solitamente entro pochi minuti, con la soluzione!

Non puntiamo solo a fornire risposte rapide, ma soluzioni che ti permettano di risolvere davvero il problema. Per fornire un livello di assistenza eccellente e rapido, non forniamo il supporto telefonico. Con un sistema di ticket i nostri tecnici hanno accesso a tutto lo storico e possono agire rapidamente sui problemi.

Durante la stesura di questo articolo abbiamo inviato una richiesta prevendita (una domanda specifica sui limiti di risorse degli account condivisi). Dopo 3 giorni abbiamo ricevuto una risposta, che conteneva il link alla pagina di vendita dell’hosting WordPress, dove non erano elencati i limiti sui quali chiedevamo informazioni.

Questo non significa che rispondano sempre dopo 3 giorni, magari siamo stati sfortunati noi con la nostra richiesta. Il mio consiglio, come ho scritto nel post dove spiego come scegliere un hosting, è sempre quello di contattare il provider prima di acquistare facendo qualche domanda. La velocità e la qualità della risposta possono dare un’idea del servizio che si avrà.

Affiliazione

Se cerchi un programma di affiliazione hosting facile da avviare, quello di SupportHost ti conquisterà.

Diamo la possibilità di scegliere tra una commissione ricorrente del 15% (ovvero se il cliente rinnova ricevi una commissione anche al rinnovo) o una commissione del 40% una tantum (ovvero il 40% sull’importo del primo acquisto).

Aruba si affida a un network di affiliazione esterno.

Prova SupportHost

Se è arrivato il momento di mettere alla prova un’alternativa ad Aruba, prova subito i servizi di SupportHost.

Sappiamo che cambiare hosting può sembrare complicato e spaventare, per questo mettiamo a disposizione un piano trial per permetterti di provare i nostri servizi per due settimane.

Ti registri e provi senza nessuna procedura complicata:

  • non serve la carta di credito;
  • il piano in prova si disattiva da solo dopo 14 giorni.

Cosa aspetti? Attiva subito un piano cliccando sul pulsante “Prova gratis”.

Ultimo aggiornamento con informazioni più accurate sui prezzi e servizi inclusi nella comparativa, il 28 aprile 2023.


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