Creare un’area riservata su WordPress ci permette di rendere visibili pagine o altre risorse solo ai membri. Questo metodo ci permette di creare aree con accesso speciale all’interno del nostro sito, ma anche siti accessibili solo dopo l’iscrizione.
Inoltre, è il sistema ideale se si vuole offrire un contenuto in abbonamento con diversi livelli di sottoscrizione. Per esempio un abbonamento ricorrente che consente l’accesso a corsi sempre nuovi.
In questa guida vedremo come fare a creare un sistema di questo tipo su un sito WordPress e quali alternative ci sono nel caso di necessità più complesse.
Iniziamo!
Table of Contents
Quando serve creare un’area riservata su WordPress
Su un sito WordPress possiamo creare un’area riservata, vale a dire una sezione del sito accessibile solo ad alcune persone.
Normalmente i siti web hanno una home page e delle pagine accessibili a tutti i visitatori. Tuttavia, ci sono sezioni come l’area personale negli eCommerce che sono visibili solo agli utenti registrati.
Con le aree riservate, invece, possiamo proprio creare una sezione del sito separata e renderla accessibile solo ad alcuni utenti.
Possiamo usare le aree riservate in diversi contesti. Per esempio per creare un’area separata nel sito web di un’associazione e consentire l’accesso solo agli iscritti. In questo modo potremo condividere informazioni, documenti o video e renderli disponibili solo agli iscritti.
Le aree riservate, inoltre, sono fondamentali quando vogliamo creare un sito di membership con sottoscrizione a pagamento. Questo è l’ideale quando vogliamo vendere online dei corsi, degli ebook o altre risorse fruibili in formato digitale.
Attraverso la creazione di un’area separata all’interno del sito, ci assicureremo che solo chi è iscritto o abbonato possa accedere alle risorse.
Ora che abbiamo visto alcuni casi d’uso, è il momento di affrontare una domanda importante: WordPress è la soluzione migliore per creare un sito di questo tipo?
Creare un sito di membership: WordPress è sempre la soluzione giusta?
Iniziamo col dire che è possibile creare un sito di membership con delle sezioni riservate usando WordPress. Non solo è possibile, ma è anche abbastanza facile.
WordPress potrebbe essere quindi la soluzione ideale se vuoi creare un’area riservata per condividere risorse. Con WordPress possiamo infatti gestire anche i metodi di pagamento (per la vendita di prodotti o di sottoscrizioni), impostare gli accessi per gli utenti e creare il sito nella sua interezza.
Se il tuo obiettivo è quello di creare un sito abbastanza semplice con una sezione per registrarsi e un’area riservata a cui accedere, WordPress può essere un’ottima scelta.
Per dovere di completezza, però, non si può tralasciare il fatto che ad oggi il mercato ci offre anche delle soluzioni differenti. Si tratta di piattaforme a sé stanti che ci permettono di distribuire prodotti digitali e che hanno anche funzioni aggiuntive e più complesse.
Prima di inoltrarci nel vivo della guida, quindi, ecco una panoramica rapida di queste piattaforme.
Piattaforme per la vendita di prodotti digitali e membership
Oltre a piattaforme specializzate sulla distribuzione di video corsi, come le famose Udemy e Coursera, ci sono numerosi servizi che ci permettono di gestire la vendita di prodotti digitali.
Ti parlo di alcuni di quelli più conosciuti e che ho utilizzato personalmente (come cliente) per darti un’idea di cosa ci permettono di fare.
Gumroad
Gumroad è una piattaforma che ci permette di vendere online. È ideale soprattutto per la distribuzione di file digitali, anche se consente anche la vendita di prodotti fisici.
Basta dare un’occhiata alla loro home page per capire che la piattaforma viene usata per vendere davvero di tutto: da disegni su commissione, a pacchetti di foto fino a corsi e podcast.
Un’altra caratteristica interessante è che il servizio consente anche di attivare piani di sottoscrizione ricorrenti per permettere ai nostri clienti di abbonarsi.
Nascendo come piattaforma per vendere in modo semplificato, Gumroad ci permette anche di creare una pagina di vendita direttamente all’interno della piattaforma stessa. C’è a disposizione, infatti, un page editor che ci permetterà di creare visivamente la pagina. Per andare incontro alle esigenze di tutti, grazie alle integrazioni o a un semplice link, si può collegare il proprio sito a Gumroad.
Per quanto riguarda il costo, Gumroad può essere usato senza pagare un abbonamento mensile, perché si basa su una detrazione fissa del 10% sulle vendite.
Hotmart
Per la vendita di prodotti digitali, non si può non menzionare Hotmart. Questa piattaforma permette di distribuire corsi e gestire anche le community di abbonati.
Le possibilità che ci offre sono davvero pensate per tutte le esigenze, infatti, con Hotmart possiamo anche vendere i biglietti per un evento online, organizzare consulenze e vendere ebook.
Questi sono solo esempi di quello che si può fare con questa piattaforma davvero completa che consente di gestire tutte le fasi dalla strutturazione del prodotto fino alla gestione dei pagamenti. Anche in questo caso, come con Gumroad, è possibile creare dei piani di abbonamento e offrire pagamento rateizzato.
Hotmart, come Gumroad, non ha un costo fisso. Si paga una commissione per ogni vendita che si porta a termine. La commissione è del 9,9% a cui si aggiunge un costo fisso per le transazioni che è di 0,10 cent per prodotti inferiori a 15€, 0,50 cent per quelli superiori.
Circle
Circle ci permette di creare una vera e propria community riservata all’interno della quale possiamo condividere corsi, eventi in live e permettere agli iscritti di partecipare a discussioni in stile forum.
Quando si vuole andare oltre alla semplice vendita di un corso o di un ebook, creando uno spazio per discutere e collaborare, avere una piattaforma centralizzata è l’ideale.
Circle ha diverse caratteristiche che la rendono interessante dal punto di vista degli utilizzatori. Ad esempio permette di tenere traccia dei progressi mentre si segue un corso, ha un sistema di chat e di messaggistica privata interna ed è già predisposto per la gamification.
Se il tuo intento non è solo la vendita, ma la gestione di una community, Circle potrebbe stare in cima alle tue migliori soluzioni.
A differenza delle piattaforme che abbiamo visto prima, per utilizzare Circle è previsto un abbonamento che parte da 99$ al mese per il piano Professional. È presente anche una versione ridotta, limitata a 100 membri, con il piano Basic da 49$ al mese.
Meglio WordPress o piattaforme esterne?
Non c’è una risposta unica, ma dovresti valutare in base alle esigenze che hai tu e a cosa vuoi offrire ai tuoi clienti.
A mio parere il vantaggio di queste piattaforme che abbiamo visto è avere un sistema centralizzato in cui offrire diverse feature agli iscritti come la possibilità di seguire un corso e discutere con altri membri della community.
Una soluzione può quindi essere quella di avere un sito, per esempio un sito WordPress, per acquisire nuovi clienti, e poi gestire gli iscritti all’interno di queste piattaforme avendo tutte le funzioni già predisposte.
Questa può essere quindi la soluzione ideale perché ci permette di avere un sistema pronto all’uso che sarebbe più complicato da realizzare con WordPress.
WordPress resta, invece, un’ottima soluzione quando vogliamo creare una semplice area riservata e non ci servono tante altre funzionalità.
Adesso vedremo proprio come fare per creare un’area riservata su WordPress che abbia tutto il necessario per permettere l’iscrizione a più livelli di abbonamento e che ci permetta di gestire gli iscritti.
Come creare un’area riservata su WordPress
Prima di creare un’area riservata su WordPress, ti serve avere un sito WordPress. Per crearlo ti basta attivare un piano hosting WordPress che prevede il dominio incluso nel prezzo e WordPress già installato e pronto all’uso.
Appena il tuo sito è attivo, puoi passare allo step successivo.
Il modo più semplice per creare una sezione di un sito WordPress riservata solo agli iscritti, è quello di usare un plugin.
Esistono diversi plugin che ci permettono di definire gli accessi e gestire anche i livelli di sottoscrizione.
Tra i plugin per creare un’area riservata, ho scelto di utilizzare un plugin gratuito, Simple Membership, per mostrarti come procedere passo passo nella creazione.
Come usare Simple Membership per creare un’area riservata
Simple Membership di smp7 è un plugin gratuito che puoi utilizzare per creare un sito di membership. Usando questo plugin potrai gestire gli iscritti al tuo sito e scegliere quali contenuti mostrare.
Ti sarà possibile anche creare dei livelli di iscrizione e dare così accesso alle risorse del sito in base al tipo di abbonamento che le persone scelgono.
Con Simple Membership puoi anche configurare abbonamenti a pagamento settando i pagamenti con PayPal o con altri gateway come ad esempio Stripe.
Ora che sai a grande linee cosa aspettarti da questo plugin, vediamo come si configura.
Prima di tutto installa e attiva il plugin sul tuo sito WordPress.
Vai su Plugin > Aggiungi un nuovo plugin, poi cerca “Simple membership” e procedi a installarlo e attivarlo.
Creare un sito di membership: i passi fondamentali
Per creare un’area riservata, dobbiamo seguire degli step chiave in modo da definire il tipo di accesso e selezionare i contenuti che saranno riservati solo agli iscritti.
Questo vale indipendentemente dal metodo che vogliamo utilizzare e quindi sarà la stessa procedura anche usando un altro plugin rispetto a quello che vedremo tra poco.
I passaggi sono:
- creare i “livelli di iscrizione”, saranno i nostri piani di abbonamento;
- impostare i contenuti riservati;
- configurare un sistema di pagamento (opzionale, possiamo anche creare un’area riservata gratuita);
- gestire la registrazione degli utenti.
Questi di fatto sono i passaggi chiave per creare un’area riservata ben funzionante. Poi ci sono degli aggiustamenti secondari come ad esempio impostare e personalizzare le email da mandare agli iscritti.
Iniziamo quindi con ordine e diamo forma alla nostra area riservata ai membri.
Creare i livelli di iscrizione
Dopo aver installato Simple Membership, la prima cosa che possiamo fare è creare i “livelli di iscrizione”.
Per farlo, andiamo su Membri WP > Livelli di iscrizione. Se abbiamo appena attivato il plugin, vedremo un elenco vuoto.
Questa sezione ci permette di creare dei livelli in base al tipo di accesso che vogliamo consentire.
Facciamo un esempio pratico per capire meglio. Immaginiamo di creare dei livelli di abbonamento che vanno da quello “base” a quello “completo” con l’accesso a tutti i contenuti. Per esempio possiamo creare tre livelli di iscrizione in questo modo:
- novizio, il livello iniziale, dal costo più basso o gratuito;
- esperto, il livello intermedio come quantità di contenuti e come costo;
- veterano, il livello con accesso completo e con il pagamento più alto.
Per creare il primo, clicchiamo su “Aggiungi nuovo”.
Nella schermata che si aprirà potremo impostare delle regole di base per quel livello di iscrizione.
Nome livello iscrizione: inseriamo il nome, nel nostro esempio “novizio”.
Ruolo di WordPress: possiamo impostare il ruolo predefinito per questi utenti, poi potremo sempre cambiare il ruolo utente in seguito.
Grazie all’impostazione “Durata accesso” possiamo decidere se impostare una scadenza. Ad esempio possiamo restringere l’accesso per il livello a 1 anno o a 1 mese. Oppure possiamo scegliere di non imporre una scadenza e in quel caso l’utente avrà accesso finché continuerà a mantenere l’account attivo.
Ovviamente per i pagamenti ricorrenti dobbiamo impostare una scadenza coerente, ad esempio se vogliamo offrire una sottoscrizione mensile, l’ideale sarà imporre una scadenza superiore al mese tenendo anche conto di qualche giorno cuscinetto per consentire al pagamento di essere processato.
Quando siamo soddisfatti delle impostazioni, possiamo cliccare sul pulsante in basso “Aggiungi un nuovo livello di iscrizione“.
Possiamo quindi ripetere lo stesso procedimento per creare gli altri livelli di iscrizione.
Dopo averli creati, vedremo che ad ognuno viene associato un ID univoco che permette al plugin di organizzare il tipo di iscrizione.
Impostare i contenuti protetti
Dopo aver creato i livelli di iscrizione, possiamo iniziare a impostare i contenuti riservati.
Prima di farlo, devi aver già creato le pagine, gli articoli o anche i custom post type che vuoi rendere disponibili ai tuoi abbonati.
Nel mio caso, ai fini di questa guida, ho creato un custom post type “Corsi” da utilizzare per creare le risorse da rendere disponibili in base al tipo di iscrizione.
Il plugin Simple Membership ci permette di modificare le impostazioni di accesso per i singoli contenuti oppure in blocco.
Per modificare un singolo contenuto per esempio un articolo, o come nel mio caso un CPT, segui questi passi:
- apri l’articolo, pagina o cpt;
- vedrai un box in basso “Protezione Plugin – Simple WP Membership” da cui potrai impostare la protezione;
- seleziona “Sì, proteggi questo contenuto“;
- scegli a quali livelli di iscrizione rendere disponibile il contenuto, spuntando tutti quelli che potranno avere accesso.
- clicca sul pulsante “Salva” in alto a destra per apportare le modifiche.
Ora vediamo come gestire in blocco l’accesso a più contenuti.
La prima cosa che possiamo fare è proteggere i contenuti in modo che i “non membri” non possano accedervi.
Per farlo:
- vai su Membri WP > Livelli di iscrizione e apri la scheda “Protezione Articoli e Pagine“;
- seleziona la scheda che ti interessa: articoli, pagine o articoli custom per i CPT.
- selezioniamo tutti i contenuti che non vogliamo rendere pubblici, poi scegliamo “impostazioni generali” dal menu a tendina vicino a “Livello di iscrizione” e clicchiamo Aggiorna.
Dopo aver attivato la protezione, quando cerchiamo di visualizzare un contenuto protetto, vedremo un messaggio che ci invita a iscriverci o a effettuare il login.
A questo punto possiamo modificare le impostazioni in modo da scegliere quali contenuti rendere disponibili in base al tipo di iscrizione.
Per farlo in blocco ci basta:
- andare su Membri WP > livelli di iscrizione;
- cliccare sulla scheda “Protezione articoli e pagine”;
- selezionare dal menu a tendina “Livello di iscrizione”, il livello che vogliamo impostare;
- aggiungere la spunta accanto ai contenuti che vogliamo rendere visibili a quel livello;
- cliccare su “Aggiorna”.
Possiamo ripetere questo procedimento per i diversi livelli. In modo da impostarli tutti.
Impostare accesso gratuito e a pagamento
Con Simple Membership possiamo scegliere se consentire iscrizioni gratuite e piani a pagamento.
Vediamo brevemente che opzioni abbiamo.
Creare un abbonamento gratuito
Possiamo impostare un piano di sottoscrizione gratuito per uno dei livelli di iscrizione.
Per farlo andiamo su Membri WP > Impostazioni e attiviamo l’opzione “Abilita iscrizione gratuita“. Dopodiché inseriamo nel campo “ID livello di iscrizione gratuito” l’ID corrispondente. Poi clicchiamo sul pulsante “Salva le modifiche” in fondo alla pagina.
Nel mio esempio voglio usare il livello di iscrizione “Novizio” che corrisponde all’ID 2 come piano gratuito, quindi inserirò “2” nel campo di queste impostazioni:
Creare un pulsante per un pagamento una tantum
Se vogliamo anche offrire piani a pagamento, con Simple Membership possiamo creare diversi modelli di abbonamento:
- pagamento singolo;
- abbonamento con pagamento ricorrente.
Tutto parte dal creare un pulsante per il pagamento. In questo esempio vedremo come fare a creare un pulsante che permetta di pagare con PayPal per un pagamento una tantum.
Andiamo su Membri WP > Pagamenti e apriamo la scheda “Crea nuovo pulsante“.
In questo caso selezioniamo l’opzione “Buy now” di PayPal.
Per procedere dovremo compilare i dati richiesti, selezionare il livello di iscrizione che garantirà questo pagamento, il costo e specificare l’account PayPal associato (quello che useremo per ricevere i pagamenti).
Come creare un pulsante per pagamenti ricorrenti
Potremmo aver bisogno di creare un sistema di pagamento ricorrente per offrire dei veri e propri abbonamenti.
Per farlo andiamo su Pagamenti > Crea nuovo pulsante e scegliamo l’opzione “PayPal subscription“.
Possiamo quindi configurare le impostazioni di pagamento e poi cliccare sul pulsante “Save Payment Data” in fondo alla pagina per confermare.
Per la configurazione:
- scegliamo un nome del pulsante per distinguerlo dagli altri;
- selezioniamo dal menu a tendina il livello di iscrizione;
- impostiamo valuta, account PayPal e ammontare;
- cicli di pagamento: qui è importante scegliere l’intervallo temporale. Vogliamo offrire abbonamenti mensilli o annuali? Possiamo modificare la scelta inserendo nel primo campo il numero e dal menu a tendina selezionare giorni, mesi o anni.
- Numero cicli di pagamento: possiamo impostare un limite ai cicli di rinnovo oppure lasciare vuoto se vogliamo che l’abbonamento continui fino a tempo indeterminato.
- Tentativo in caso di errore: selezionando questa opzione verranno fatti altri 2 tentativi in totale nel caso in cui il pagamento fallisse la prima volta.
Dalla sezione “Dettagli pagamento periodo di prova” possiamo anche impostare un eventuale periodo di prova, gratuito o a pagamento, prima dell’abbonamento effettivo.
Inserire il pulsante sul sito
Dopo aver creato uno o più pulsanti di pagamento, possiamo utilizzare lo shortcode che vediamo nella lista “Pagamenti > ID Pulsante pagamento” per incorporare il pulsante nelle pagine del nostro sito.
Nel mio esempio ho usato un pattern per creare una tabella con i tre livelli di sottoscrizione e utilizzato lo shortcode per creare i pulsanti.
Non ci basta utilizzare lo shortcode, ma per far sì che il pulsante abbia l’aspetto che vogliamo, dobbiamo prima personalizzare il CSS.
Se usi un tema a blocchi, puoi utilizzare l’editor di WordPress per aggiungere CSS personalizzato. Ti basta andare su Aspetto > Editor > Stili poi cliccare sulla matita per Modificare gli stili.
A questo punto possiamo cliccare sull’icona con i tre punti verticali e inserire il CSS aggiuntivo come nel mio esempio:
Nell’esempio ho creato un pulsante rettangolare nero con testo bianco con questo CSS:
.swpm-subscription-button-submit {
background-color: #000;
padding:1em 7em 1em 7em;
color: #fff;
border: 0;
font-size: 18px;
}
Puoi personalizzare o riscrivere il CSS in base alle tue esigenze.
Dopo averlo fatto, è il momento di aggiungere un blocco “shortcode” nella posizione desiderata ad esempio in una pagina “Abbonamenti” del tuo sito, per far sì che venga visualizzato il pulsante.
Ed ecco quale sarà il risultato nell’anteprima della nostra pagina:
In questo esempio ho anche personalizzato il testo da mostrare nel pulsante, modificando lo shortcode così:
[swpm_payment_button id="23" button_text="100€/anno"]
Puoi personalizzare questo shortcode in modo semplice andando a cambiare il testo dopo “button_text
” (che è quello che verrà mostrato nel bottone), e l’ID che deve corrispondere a quello che vedi nella lista dei pulsanti.
Personalizzare le pagine di registrazione e login
Il vantaggio di utilizzare un plugin come Simple Membership è che molte operazioni sono semplificate. Questo plugin, infatti, crea in automatico le pagine per la gestione degli utenti.
Nello specifico, crea queste pagine:
- pagina di registrazione: questa permette a nuove persone di registrarsi ed è utile quando consentiamo la registrazione ad esempio per un’iscrizione gratuita.
- pagina di login: permette ai membri iscritti di effettuare l’accesso al sito;
- pagina “Join us” (“Unisciti a noi”) che possiamo personalizzare per mostrare le varie opzioni di iscrizione, ad esempio piano gratuito e piani a pagamento;
- pagina profilo che permette agli utenti registrati di modificare i dati;
- pagina di reset della password che si può usare al bisogno per recuperare la password.
Il plugin ci offre sia la possibilità di utilizzare queste pagine predefinite e personalizzare, sia quella di creare delle pagine alternative.
Se vogliamo personalizzare le pagine, ci basterà impostarle correttamente dopo averle create. Per modificarle andiamo su Membri WP > Impostazioni e modifichiamo gli URL delle pagine nella sezione “Impostazioni pagine“.
Quando creiamo le pagine, è importante utilizzare gli shortcode del plugin affinché il sistema funzioni.
Ecco gli shortcode da usare in base al tipo di pagina:
- Login:
[swpm_login_form]
- Registrazione:
[swpm_registration_form]
- Modifica profilo:
[swpm_profile_form]
- Reset Password:
[swpm_reset_form]
Se hai bisogno di ripristinare le pagine create in automatico dal plugin, puoi seguire questa guida della documentazione di Simple Membership.
Modificare le email automatiche
Simple Membership crea delle email automatiche che vengono inviate in diversi momenti. Esempi di email sono la conferma per chi effettua il pagamento con i passi per registrarsi, la conferma di registrazione e di cancellazione dell’abbonamento.
Andando su Membri WP > Impostazioni e aprendo la scheda “Impostazioni email” possiamo trovare i modelli predefiniti delle email e personalizzarli.
Da qui possiamo anche scegliere di attivare delle notifiche da mandare all’email dell’amministratore del sito ogni volta che c’è una nuova registrazione.
Possiamo personalizzare le email con i merge tag che prelevano le informazioni in modo dinamico.
Ecco una lista dei tag:
- {first_name} – nome dell’iscritto
- {last_name} – cognome dell’iscritto
- {email} – indirizzo email iscritto
- {member_id} – ID dell’iscritto
- {user_name} – username
- {account_state} – Account State
- {membership_level} – ID di livello iscrizione
- {membership_level_name} – nome del livello di iscrizione
- {phone} – telefono
- {member_since} – data dell’inizio della registrazione
- {subscription_starts} – data dell’inizio dell’abbonamento start date
- {company_name} – nome azienda
- {primary_address} – indirizzo dell’iscritto.
Come gestire registrazioni e membri
Dopo che abbiamo impostato tutto, seguendo i passaggi fin qui, l’area riservata del nostro sito WordPress sarà funzionante.
Se abbiamo abilitato la sottoscrizione gratuita gli utenti avranno la possibilità di registrarsi in autonomia.
Quando una persona si iscrive a un livello di iscrizione gratuito, riceverà un’email con il riepilogo della registrazione.
Se, invece, seleziona un piano a pagamento, cliccando sul pulsante verrà reindirizzato alla pagina di PayPal (o del gateway che abbiamo impostato). Dopo che il pagamento viene registrato, il plugin creerà l’account e l’utente riceverà un’email per proseguire con l’attivazione.
A questo punto, come gestori del sito, dobbiamo sapere come rivedere la lista dei membri e controllare lo stato degli iscritti.
Andando su Membri WP > Membri possiamo vedere gli utenti registrati e gestire le iscrizioni.
Da qui possiamo modificare lo stato dei membri e attivare gli account.
Approvare le iscrizioni manualmente
Se dalle impostazioni generali abbiamo selezionato lo stato “In attesa” per le nuove registrazioni, possiamo gestire manualmente le iscrizioni e approvarle. Questo ci permette di approvare le iscrizioni manualmente, anziché lasciare che vengano processate in automatico.
Per l’attivazione possiamo selezionare l’utente (o più di uno) e poi dalle azioni di gruppo attivare l’account selezionando “Imposta lo stato attivo e notifica l’utente“.
Così facendo verrà inviata un’email di notifica all’utente che comunica l’avvenuta attivazione del suo account.
Bloccare le registrazioni e aggiungere i nuovi membri manualmente
Se non vogliamo che chiunque possa inviare una richiesta di registrazione, ma vogliamo gestire le registrazioni manualmente, possiamo modificare la pagina di registrazione in modo da rimuovere lo shortcode che crea il form di registrazione.
Una soluzione possibile può essere invitare chi raggiunge questa pagina a contattarci e spiegare che le registrazioni sono consentite solo in determinate circostanze.
Inoltre, possiamo nascondere il link alla pagina “Join us” in modo da non rendere raggiungibile la pagina di registrazione nell’avviso che compare per i contenuti riservati.
Per farlo andiamo su Membri WP > Impostazioni, apriamo la scheda “Impostazioni avanzate” e attiviamo l’opzione “Hide the Join Us link“.
Dopodiché scorriamo fino in fondo alla pagina per cliccare il pulsante “Salva le modifiche“.
In questo modo, il link verso la pagina di registrazione verrà rimosso, come vedi in questo esempio:
Il prossimo passo sarà quindi quello di aggiungere manualmente i membri al sito.
Per farlo andiamo su Membri WP > Membri e clicchiamo sul pulsante “Aggiungi nuovo“.
Da qui possiamo inserire le informazioni richieste e selezionare il livello di iscrizione appropriato. Alla fine dovremo cliccare sul pulsante “Aggiungi nuovo membro“.
Per far sì che i nuovi membri aggiunti possano ricevere un’email, dobbiamo attivare l’invio dell’email dalle impostazioni.
Andiamo su Membri WP > Impostazioni e dalla scheda “Impostazioni email” dobbiamo attivare l’opzione “Invia una email al Membro aggiunto attraverso la dashboard admin“.
Conclusioni
Ci sono diversi motivi per voler creare un’area riservata su WordPress. Questo sistema ci permette di definire l’accesso dei diversi utenti a specifiche risorse e può essere utile in molti casi. Ad esempio se siamo un’azienda e vogliamo condividere la documentazione interna con diversi team, possiamo creare un “livello di iscrizione” per ogni team e selezionare le risorse a cui ogni gruppo avrà accesso.
Le aree riservate sono utili anche nel caso in cui vogliamo vendere dei prodotti digitali o offrire servizi in abbonamento. In questo caso, per impostarle, si aggiunge un passaggio in più che è quello della gestione dei pagamenti.
In questa guida abbiamo visto come creare un sistema completo di questo tipo per gestire i membri e le sottoscrizioni su un sito WordPress usando un plugin gratuito.
Avevi mai sentito parlare di questo tipo di funzione? Ti è mai capitato di creare un’area riservata? Faccelo sapere nei commenti.
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