Chi si affaccia al mondo della creazione dei siti web, si sarà chiesto o si chiederà almeno una volta quale sia la differenza tra dominio e hosting.
Non è raro che si finisca per fare confusione o credere che siano la stessa cosa.
Andiamo perciò a vedere le differenze tra dominio e hosting e perché hai bisogno di entrambi se vuoi creare un sito web.
Table of Contents
Cos’è un dominio
Il dominio è il nome che si utilizza per identificare un sito web. Quando vuoi raggiungere un sito ti basta digitare nella barra degli indirizzi del tuo browser il nome del dominio ad esso associato.
Per farti un esempio pratico per raggiungere questo sito è sufficiente digitare “supporthost.com” nella barra del browser.
I dominio sono dei nomi unici: se il nome è stato già registrato, non potrai registrare un dominio usando la stessa stringa di caratteri.
Inoltre ogni dominio è associato a un IP. L’IP è un indirizzo formato da sequenze di numeri e viene usato per identificare in maniera univoca tutti i computer e anche i server collegati alla rete.
In teoria per raggiungere un sito web potresti anche utilizzare l’IP ad esso associato, nella pratica però non è semplice ricordare una sequenza di numeri.
Proprio per questo motivo usando il servizio DNS (Domain Name System) si è potuto associare ad ogni IP un nome di dominio, di gran lunga più facile da ricordare.
In questo modo una stringa come:
123.456.789.123
Può essere associata a una nome più semplice come:
dominio.com
Tipi di dominio: primo, secondo e terzo livello
Ogni dominio è composto da diversi elementi che sono chiamati livelli e si parla quindi di domini di primo, secondo e terzo livello.
In questa immagine puoi vedere a colpo d’occhio la suddivisione in livelli:
Come vedi nell’immagine, ogni livello è separato dall’altro da un punto e abbiamo:
- “my”, il dominio di terzo livello o sottodominio;
- “supporthost”, dominio di secondo livello;
- “com”, dominio di primo livello.
Per prima cosa abbiamo il dominio di primo livello che è la parte finale dell’indirizzo, vale a dire la stringa che viene dopo il punto.
I domini di primo livello (chiamati anche TLD top level domain) possono essere:
- nazionali, sono formati da una sigla che rappresenta un paese (ad esempio: it per l’Italia, fr per la Francia e us per gli Stati Uniti);
- generici, rappresentano una categoria o un ambito (ad esempio: com per commerciale, info per informazioni o org per associazioni senza scopo di lucro).
Curiosità: Tra i domini generici c’è anche il dominio “.arpa” che è però utilizzato solo per scopi tecnici per l’infrastruttura del DNS e non può quindi essere registrato liberamente.
I domini di secondo livello (o SLD second-level domain) corrispondono al nome di dominio che scegliamo di registrare.
In pratica quando registri un dominio puoi scegliere il nome da utilizzare che rappresenterà la stringa che precede il punto e quale estensione utilizzare tra quelle disponibili.
I domini sono univoci, quindi se vuoi registrarne uno dovrai assicurarti che il dominio sia libero. Puoi farlo facendo una ricerca nei tool che ti mettono a disposizione i servizi per la registrazione. Per esempio su SupportHost alla pagina registrazione domini.
Per finire ci sono i domini di terzo livello chiamati anche sottodomini. Dopo aver registrato un dominio del tipo “supporthost.com”, puoi aggiungere dei sottodomini che saranno raggiungibili da un indirizzo come:
blog.supporthost.com
Quanto costa un dominio?
Ora che abbiamo capito cos’è un dominio, facciamo una breve panoramica sui prezzi.
Il costo di un dominio può variare in base a:
- fornitore che scegli;
- tipo di estensione (o dominio di primo livello).
Per darti un’idea di prezzi, ecco i prezzi di registrazione su SupportHost per alcune delle estensioni più comuni.
Estensione | Registrazione, Trasferimento o Rinnovo |
---|---|
.com | 11.00 € |
.it | 9.84 € |
.eu | 9.84 € |
.org | 14.00 € |
.info | 18.00 € |
.net | 14.00 € |
Insieme alla registrazione del dominio vuoi acquistare anche il servizio di hosting? Tutti i piani hosting di SupportHost (a eccezione di server dedicati e piani VPS cloud) includono il dominio gratuito. Questo vuol dire che ti basta registrare o trasferire il dominio per averlo per sempre incluso nel costo del piano hosting.
Cos’è un hosting
L’hosting o web hosting è un servizio che ti permette di ospitare il tuo sito web e far sì che sia raggiungibile.
Registrare un dominio di fatto ti permette di ottenere un indirizzo, ma per rendere il tuo sito visibile in rete, hai bisogno di un hosting.
L’hosting in pratica ti mette a disposizione un server, un computer collegato a internet. Il server ti fornisce lo spazio per conservare i file che fanno funzionare il sito oltre che le risorse di calcolo e la connessione alla rete.
In parole molto semplici un server è essenziale per qualsiasi sito web e per avere un server o uno spazio su di esso, devi rivolgerti a un provider di hosting.
Compreso questo, andiamo a vedere una breve panoramica dei tipi di hosting per capire che differenze ci sono.
Tipi di hosting e costi
I servizi di hosting per siti web ci permettono di scegliere tra diverse tipologie in base alle esigenze che abbiamo e al sito che vogliamo creare.
Hosting condiviso: è la soluzione più economica, un solo server viene usato per ospitare più siti web. Ogni sito quindi condivide le risorse con altri siti. I costi vanno da 34 a 149€ all’anno.
Hosting WordPress: in genere i piani per WordPress sono sempre soluzioni condivise. I costi possono variare in base alle risorse e funzionalità. Con SupportHost i costi vanno da 34 a 150€ all’anno.
VPS Cloud: un servizio cloud o VPS cloud è costituito da più server fisici che formano un’infrastruttura cloud. Il maggiore vantaggio è l’affidabilità: se un server ha un problema il tuo sito viene riavviato usando un altro server. Queste soluzioni sono l’ideale per siti che riceveranno molto traffico, eCommerce o siti con esigenze particolari. I costi vanno da 69 a 131€ al mese per una soluzione gestita dal provider e facile da usare.
Server dedicati: un intero server riservato a una sola persona. Ideale per siti con molto traffico o necessità specifiche come configurazioni su misura. I costi si aggirano tra i 60 e i 200€ al mese.
Hosting reseller: una tipologia di servizio pensata per chi vuole rivendere i servizi di hosting. I prezzi vanno da 140 a 518€ all’anno.
Per un progetto in partenza puoi partire con un hosting condiviso, la soluzione più facile ed economica.
Se, invece, hai già delle necessità importanti puoi valutare una soluzione dedicata come un piano VPS cloud che puoi acquistare sia con servizio managed (la gestione del server e tutti gli aggiornamenti sono svolti dal provider) o unmanaged (sei tu ad occuparti di tutto, tranne la gestione hardware).
Vuoi saperne di più, parti dalla nostra guida su come scegliere un hosting per capire quali caratteristiche vale la pena considerare.
Qual è la differenza tra dominio e hosting e perché servono entrambi?
Se hai capito cos’è un dominio e in che consiste un servizio di hosting, ti sarà ormai chiaro che si tratta di due cose diverse.
Per avere un sito web devi avere entrambi i servizi:
- il dominio ti fornisce un indirizzo, un nome per far sì che i visitatori del tuo sito possano raggiungerti;
- l’hosting ti permette di avere uno spazio all’interno di un server per ospitare i tuoi contenuti, e ti permette quindi di essere raggiungibile.
Hosting e dominio: domande frequenti
Ora che ti sono chiare le differenze tra dominio e hosting, potresti avere ancora delle domande sui servizi web e sui domini. Abbiamo perciò raccolto una serie di dubbi frequenti nelle FAQ che seguono.
Che differenza c’è tra dominio e URL?
Non bisogna confondere dominio e URL.
L’URL è un indirizzo completo formato da:
- protocollo (http o https);
- dominio;
- percorso.
Il dominio identifica tutto il sito, mentre le singole pagine e risorse del sito sono raggiungibili ognuna tramite un indirizzo univoco come:
- https://dominio.com/pagina-1/
- https://dominio.com/pagina-2/
È necessario comprare dominio e hosting insieme?
Molti provider di servizi hosting, tra cui anche SupportHost, ti permettono di acquistare un hosting per il tuo sito e registrare anche il dominio.
Devi sapere che non è obbligatorio acquistare i due servizi insieme. Puoi anche semplicemente registrare il dominio con un altro fornitore e poi associarlo al tuo piano hosting mediante il puntamento del dominio. Così facendo potrai mantenere dominio e hosting separati.
In questo caso devi assicurarti che la registrazione del dominio includa anche la gestione dei DNS che ti serveranno proprio per associare il dominio all’indirizzo IP del server su cui è ospitato il sito.
Tuttavia se sei agli inizi acquistare tutto in una soluzione è sicuramente più semplice.
Inoltre potresti avere dei vantaggi a prendere dominio e hosting insieme. Per esempio se per il tuo sito hai bisogno di un piano condiviso o WordPress, con SupportHost il dominio è incluso nel prezzo per sempre.
Nota: nella maggior parte delle offerte troverai il dominio incluso solo per il primo anno, con SupportHost invece è incluso per tutti i rinnovi futuri, quindi per sempre finché continui a rinnovare il servizio. La nostra promozione si applica a tutti i piani tranne server dedicati e VPS cloud con cui includiamo il dominio solo per il primo anno.
Si può avere un dominio senza hosting?
Sì, puoi registrare un dominio senza acquistare un servizio di hosting. Con la sola registrazione del dominio, però, non puoi realizzare un sito web.
Potresti comunque voler registrare un dominio senza creare un sito, in questo caso la registrazione del dominio ti permette di averne un uso esclusivo e impedire ad altri di registrarlo.
Per esempio potresti voler registrare un dominio adesso per poi decidere come utilizzarlo in futuro.
È possibile avere dominio e hosting gratis?
No, i servizi di hosting gratuito ti permettono di creare un sito web su un sottodominio (ad esempio con l’hosting gratuito di WordPress avrai un indirizzo come “nome.wordpress.com”).
Per avere un dominio di secondo livello (nome.com) devi registrarne uno e pagare le spese di registrazione.
Nella maggior parte dei casi non conviene usare un servizio gratuito se non per fare delle prove.
Anche in questo caso ci sono sempre delle valide alternative:
- sviluppare il sito in locale, se ti serve solo a fare delle prove è molto meglio creare un sito sul proprio computer, ad esempio potresti installare WordPress in locale;
- vedere se ci sono dei piani trial, su SupportHost abbiamo un hosting gratis: si tratta di un piano di prova che sarà attivo per 14 giorni e ti permette di testare il servizio.
Si può trasferire il dominio da un hosting all’altro?
Sì, dopo averlo registrato puoi sempre trasferire il dominio con un altro fornitore.
Ti basterà richiedere uno specifico codice (auth code) al fornitore con cui hai attualmente il dominio per poterlo trasferire.
Per esempio se hai già registrato un dominio e vuoi compare l’hosting di SupportHost, puoi trasferire il dominio con noi in modo da gestirlo in maniera più semplice e averlo incluso nel prezzo del tuo piano hosting.
Cosa succede quando scade il dominio?
La registrazione di un dominio non è a vita. Dopo aver scelto un nome di dominio e averlo registrato, dovrai rinnovarlo di anno in anno per continuare a mantenerlo.
Se non lo rinnovi, il dominio scade e poi torna ad essere disponibile per la registrazione: il che significa che chiunque può registrarlo. Ad ogni modo ci sono delle situazioni in cui si può ancora recuperare un dominio scaduto.
Suggerimento: tramite il database WHOIS puoi verificare la data di registrazione e di scadenza oltre all’intestatario del dominio.
Cosa bisogna sapere quando si vuole cambiare dominio?
Se hai registrato un dominio e lo hai usato per pubblicare un sito web, ma poi decidi di cambiarlo, devi valutare diversi aspetti.
È importante fare tutto correttamente per far sì che:
- il sito sia raggiungibile al nuovo indirizzo che hai scelto;
- non ci siano perdite di traffico e posizionamento sui motori di ricerca.
Puoi approfondire leggendo la guida su come cambiare dominio di un sito WordPress e il nostro caso studio sull’impatto del cambio di dominio sulla SEO.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo approfondito le conoscenze basilari che dovresti avere riguardo a dominio e hosting: cosa sono, a che servono, come si acquistano e quanto costano. Siamo partiti da una definizione di questi due elementi per capire come funzionano e che differenze ci sono.
Nella parte finale ci siamo soffermati sulle domande più frequenti che sorgono durante la scelta e l’acquisto di dominio e hosting.
Ora le differenze tra dominio e hosting sono più chiare? Hai ancora dubbi? Facci sapere con un commento.
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