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Indicizzazione sito WordPress: come fare e perché

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Se stai leggendo questa guida all’indicizzazione del tuo sito WordPress, i casi sono due: o sai di cosa si tratta e vuoi ottimizzarla ancora per poi migliorare il posizionamento, o non hai idea di cosa sia e vuoi saperne di più, dalla definizione a come agire, nel pratico, sul tuo sito web.

Quale che sia la tua situazione, sei nel posto giusto. In questo articolo andremo infatti ad approfondire tutti gli aspetti legati all’indicizzazione di un sito web, dalla teoria alle impostazioni nel backend di WordPress, fino all’utilizzo di strumenti preziosi come Google Search Console.

Definizione di indicizzazione di un sito

Con il termine “indicizzazione” si identifica uno dei processi che consente a un sito web di essere analizzato e catalogato dai motori di ricerca, che potranno così inserire i suoi contenuti fra i risultati di interesse per gli utenti. Le fasi con cui i motori di ricerca come Google effettuano questa attività sono fondamentalmente tre; vediamole brevemente insieme.

Scansione (crawling)

Tutti i siti visibili ai motori di ricerca vengono sottoposti a una scansione periodica per monitorare contenuti, modifiche, livello di sicurezza e di aggiornamento e altri dettagli. Questa scansione viene eseguita attraverso software dedicati detti “crawler” che, come delle sonde, attraversano la rete per scandagliare i contenuti (vengono chiamati anche “spider“, come se fossero dei ragni che attraversano la “rete / ragnatela” del Web).

Indicizzazione (indexing)

Una volta terminata l’analisi, i contenuti vengono raccolti e organizzati in base alle tematiche trattate. Durante questo processo è come se i motori di ricerca facessero ordine fra tutte le pagine web raccolte e scandagliate, per poi organizzarle in funzione delle ricerche effettuate dagli utenti. Si parla di “indice” perché questo termine identifica il database di ogni motore di ricerca, e cioè il grande archivio che contiene tutto il materiale a loro disposizione nel Web.

E si tratta proprio della fase che andremo ad approfondire in questa guida dedicata all’indicizzazione.

Posizionamento (ranking)

L’ultima attività è quella di posizionamento fra i risultati di ricerca, e cioè quando un contenuto – qualora ritenuto idoneo – potrà comparire nella lista di quei link che saranno stati identificati come “le migliori risposte possibili all’esigenza dell’utente”, ovvero la SERP (o Search Engine Results Page).

A seguire trovi un esempio di quali risultati Google abbia selezionato rispetto alla ricerca “scegliere un hosting”.

Esempio Di Serp Su Google

Differenza fra indicizzazione e posizionamento

Uno dei fraintendimenti più comuni quando si parla di SEO è proprio quello di confondere l’indicizzazione di un sito web con il suo posizionamento. Come abbiamo appena visto, invece, si tratta di due fasi separate fra loro, ma entrambe determinanti per far comparire un sito fra i risultati di ricerca.

Se l’indicizzazione è il processo che consente a un sito di diventare visibile nella SERP in relazione a determinati contenuti e come risposta di specifiche parole chiave, con il termine posizionamento ci si riferisce proprio alla posizione che un sito “guadagnerà” nella classifica delle migliori risposte per l’utente. Migliore sarà il contenuto fornito (in termini di informazioni, aggiornamenti, velocità di caricamento, sicurezza e tanti altri fattori), più in alto esso comparirà, aumentando così le possibilità di essere scelto dagli utenti come soluzione ai propri bisogni.

Tuttavia senza scansione e indicizzazione non può esserci alcun posizionamento, perché è come se il sito fosse invisibile ai motori di ricerca. Non basta infatti mettere un sito online perché sia raggiungibile da Google e dagli utenti, e nelle prossime sezioni scopriremo nel dettaglio come mai.

Come verificare se un sito è indicizzato

Ci sono due metodi molto semplici per verificare l’indicizzazione del tuo sito web, che sia su WordPress o meno. Entrambi non richiedono di accedere al backend di WordPress ma utilizzano due strumenti estremamente facili che Google ci mette a disposizione.

Verifica tramite Google Search Console

La Search Console è uno degli strumenti più preziosi per chi punta a ottenere un sito indicizzato correttamente e a monitorarne il posizionamento ed eventuali errori e problemi. Per iniziare a utilizzarla ti basterà accedere alla homepage di Search Console e aggiungere i tuoi siti.

Tipo Di Proprieta Google Search Console

Ti consigliamo di scegliere la modalità tramite “Prefisso URL”: qui dovrai inserire l’URL completo del tuo sito web e poi cliccare sul pulsante “Continua”.

La fase successiva ti permetterà di procedere con la verifica della proprietà di questo sito, e avrai modo di scegliere fra varie opzioni. Una volta terminato questo passaggio, avrai tutto il necessario per monitorare l’indicizzazione e il posizionamento del tuo sito grazie agli strumenti messi a disposizione da Google.

Metodi Verifica Sito Su Search Console

Per completare senza fatica questo passaggio puoi utilizzare la nostra guida per aggiungere il tuo sito alla Search Console di Google. E attraverso questo strumento gratuito – come troverai ben indicato sempre nella nostra guida – potrai anche trasmettere la mappa dei contenuti del tuo sito al motore di ricerca (ma prima dovrai aver creato la sitemap, come vedremo più avanti), ma non solo.

Grazie alla funzione “Controllo URL” potrai inoltre verificare anche se uno specifico URL risulti o meno indicizzato, digitandolo nel campo in alto e leggendo il dettaglio dell’ispezione di Search Console.

Verifica Indicizzazione Sito Search Console

Verifica tramite operatore site:

Un’alternativa ancora più semplice e che non prevede alcuna configurazione di sorta consiste nell’andare direttamente nella home di Google e digitare nella barra di ricerca “site:dominiocompletodeltuosito“, come nell’esempio a seguire.

Verifica Indicizzazione Sito Web Google

A questo punto, se il sito è indicizzato, nei risultati di ricerca Google ti mostrerà tutto l’elenco delle pagine catalogate dal motore di ricerca. In caso contrario, se non compare nulla, avrai la prova che il tuo sito web non è stato indicizzato da Google.

Indicizzazione Sito Web Con Google

Approfittiamo di questo passaggio per un’ulteriore specifica circa la differenza fra indicizzazione e posizionamento. Un sito può comparire in SERP (e quindi essere indicizzato), ma magari con un posizionamento non ottimale, che quindi non lo colloca fra i primi risultati di ricerca.

Il fatto che un sito non compaia nella prima pagina di Google non va quindi interpretato come un problema di indicizzazione: in quei casi sarà sufficiente lavorare sul posizionamento, attività per la quale puoi leggere la nostra guida alla SEO per siti WordPress.

Perché un sito non è indicizzato?

Se con i due metodi illustrati qui sopra hai verificato che il tuo sito non è indicizzato, i motivi possono essere vari, fra cui:

  • presenza dell’attributo noindex: le tue pagine possono avere come impostazione questo attributo, che impedisce ai motori di ricerca di individuarle nonostante siano online. Questo è solitamente ciò che accade quanto noti che solo alcune pagine del tuo sito non sono indicizzate.
  • problemi con il file robots.txt: in questo caso il file potrebbe essere configurato male. Errori in questo file – che detta ai crawler le indicazioni su come effettuare l’indicizzazione del sito – possono mettere in difficoltà i motori di ricerca. Per risolvere questo intoppo fai riferimento al nostro articolo dedicato al file robots.txt: scoprirai come configurarlo correttamente, quali plugin usare e come testarlo. Qui sotto intanto trovi un esempio di file robots.txt WordPress corretto.
User-agent: *
Disallow: /wp-admin/
Disallow: /wp-includes/
Disallow: /wp-contents/
Allow: /wp-admin/admin-ajax.php
  • problemi di settaggio dei plugin SEO: anche in questo caso una errata configurazione può bloccare le attività di indicizzazione.

Indicizzazione sito WordPress su Google: come fare

I crawler dei motori di ricerca scansionano in totale autonomia e con periodicità i contenuti online. Quello che però è compito e responsabilità di chi gestisce e/o possiede un sito web è rendere questa scansione efficace e funzionale.

Creare la sitemap

La sitemap ha proprio questa funzione: organizza gli URL per tipologia (post, categoria, evento, media, tag, etc), mette in evidenza la data di creazione e di ultimo aggiornamento, suddivide per lingua nel caso di siti multilingua, e via dicendo. Abbiamo scritto una guida completa dedicata alla sitemap, grazie alla quale potrai scoprire passo dopo passo come configurarla al meglio.

A seguire trovi un esempio di sitemap generata automaticamente da WordPress, in cui puoi già notare la separazione tra post, pagine, categorie e utenti.

Sitemap Xml Generata Da WordPress

Un passaggio prezioso sarà poi quello di inviare a Google la/le sitemap del tuo sito attraverso Search Console.

Indicizzazione Sito Web WordPress

Nel caso in cui ti interessasse indicizzare il tuo sito anche su Bing, potrai importare tutti i dati (sitemap compresa) con pochi passaggi direttamente da Search Console, come abbiamo spiegato in questo tutorial dedicato proprio a Bing Webmaster Tools.

Fatto questo pezzo – e verificata l’assenza di problematiche di indicizzazione tramite Google Search Console come abbiamo visto in un paragrafo precedente – potrai finalmente dedicarti a migliorare il posizionamento del tuo sito web fra i risultati di ricerca.

Bloccare l’indicizzazione di un sito WordPress

Dopo aver parlato dell’importanza di indicizzare un sito WordPress potrà magari sembrarti strano questo paragrafo che, al contrario, vuole impedire che accada questo processo. Ci sono però alcune situazioni in cui è preferibile che i motori di ricerca non eseguano né la scansione né l’indicizzazione di un sito: pensiamo a siti in manutenzione che possono presentare anche malfunzionamenti o problemi di lentezza, o pagine in costruzione con contenuti non ancora completi o revisionati.

Per attivare questo blocco non occorre nessun plugin. Dal backend di WordPress ti basterà andare in “Impostazioni” e poi selezionare la voce “Lettura”. Qui dovrai solo inserire la spunta accanto a “Scoraggia i motori di ricerca”, e ricordarti poi di rimuoverla quando invece sarà ora di consentire l’indicizzazione del tuo sito WordPress.

Indicizzare Sito WordPress

Conclusioni

Si fa sempre un gran parlare di posizionamento sui motori di ricerca, mentre il tema dell’indicizzazione di un sito rimane spesso in secondo piano, come se non fosse poi così importante. Niente di più sbagliato!

Il rischio di un approccio del genere è quello di investire risorse ed energie su articoli di blog e ricerca keyword senza aver messo le basi necessarie e prioritarie su cui sviluppare qualsiasi strategia SEO. E maggiore sarà la complessità del sito e della sua struttura e l’ampiezza dei suoi contenuti, maggiore sarà il problema.

Speriamo con questo articolo di aver fatto chiarezza su questo aspetto: se qualcosa non dovesse essere chiaro faccelo sapere nei commenti.


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