I migliori servizi di email gratis

Vuoi creare un’email gratis, ma non sai quale servizio scegliere?

Ci sono diversi provider di email gratuite, ma non sono tutti uguali. Per questo voglio aiutarti a trovare quello che fa al caso tuo, dandoti una panoramica delle diverse alternative.

Oltre ai servizi email che già utilizzo giornalmente, ho provato diversi altri servizi e li ho raccolti in questa lista per mostrarti le caratteristiche (e i difetti) di ognuno.

Email gratis: le migliori alternative

Iniziamo col vedere i migliori servizi di email gratuite, per poi passare a dei consigli pratici su quando usare un servizio gratuito e quando è meglio scegliere un servizio di email hosting professionale.

Gmail

Se hai bisogno di creare un account email gratuito, Gmail è una delle migliori alternative.

Anzi, se utilizzi già dei servizi Google, compreso il Play Store, avrai già creato un account.

Sembra quasi banale inserire Gmail al primo posto di questa lista, ma non si può negare che si tratti di uno dei provider email più diffusi. Dai dati di Litmus aggiornati a febbraio 2024, Gmail risulta essere il secondo servizio più usato (dopo Apple) con il 31,36% della market Share.

Oltre al servizio email, creare un account ti permette anche di utilizzare altri servizi come Google Foto e Google Drive. Tutti i servizi utilizzano lo stesso spazio totale che per gli account gratuiti è di 15 GB.

Io uso quotidianamente il servizio gratuito di Gmail e ci sono diversi aspetti che apprezzo.

• Riconoscimento dello spam efficace: tra i diversi servizi email gratuiti che ho usato, il sistema di riconoscimento dello spam di Gmail mi è sembrato il più efficace.
• Catalogazione automatica delle email: Gmail imposta in automatico dei filtri per separare le email dei social e quelle delle promozioni dal resto della posta.
• Suggerimenti durante la scrittura.
• Funzione per annullare l’invio: sarà capitato anche a te di cliccare su Invia e renderti conto che c’era un errore o avevi dimenticato l’allegato. Gmail ti viene incontro permettendoti di annullare l’invio entro pochi secondi da quando hai cliccato sul tasto.
• Applicazione etichette: le etichette di permettono di catalogare più facilmente le email, non mi piace il fatto che questa funzione sia un po’ macchinosa, visto che richiede una doppia conferma, invece di essere immediata.

E, ovviamente, non dimentichiamo l’integrazione con tutti gli altri servizi.

Se utilizzi la suite di Google, Gmail non è solo consigliato, ma è praticamente una scelta obbligata, quindi tanto vale sfruttarlo al meglio.

Outlook

Outlook è il servizio di email gratis offerto da Microsoft.

Anni fa Microsoft ti permetteva di creare indirizzi email @hotmail.com (o @hotmail.it – ora non più disponibile). Adesso è possibile creare indirizzi email gratuiti @outlook.com o @outlook.it.

Così come Gmail è compatibile con gli altri prodotti Google, Outlook si integra a tutti i prodotti della suite Microsoft365.

Se utilizzi Word online, OneDrive e altri servizi, ti farà sicuramente piacere avere tutto a portata di click.

L’email gratuita di Outlook ha tutte le funzioni di base.

• Puoi programmare l’invio di email.
• Personalizzare la firma.
• Catalogare la posta in cartelle o con le etichette.

E, per finire, puoi collegarti rapidamente ad altri strumenti come OneDrive e gli strumenti di produttività di Microsoft.

Per la mia esperienza personale, il riconoscimento dello spam da parte di Outlook non è molto efficace. Spesso devo andare a recuperare le email che aspetto dalla cartella di posta indesiderata e segnalare come spam email che arrivano nella casella principale.

Yahoo

Con Yahoo puoi creare rapidamente un’email gratis.

I servizi che abbiamo visto finora hanno un servizio di cloud integrato. Per Gmail per Google Drive e per Outlook c’è lo spazio su OneDrive.

Con Yahoo, invece, non è incluso un servizio di storage per i tuoi file. Tuttavia puoi sfruttare l’integrazione con servizi esterni, come ad esempio Dropbox.

Rispetto agli altri servizi di email gratuite, Yahoo è sicuramente il servizio più generoso in termini di spazio. Con 1.000 GB a disposizione, potrai conservare email per anni e anni senza dover fare pulizia.

Durante la registrazione ti verrà richiesta un’email secondaria o un numero di telefono per confermare l’attivazione dell’email.

A primo impatto la Webmail di Yahoo include pubblicità molto più invasive rispetto agli altri servizi in cui i banner sono piuttosto piccoli.

Per comporre un’email si può scegliere tra la modalità compatta o a tutto schermo dell’editor e l’esperienza è molto simile a quella di Gmail.

Ti permette di inserire un alias con un indirizzo email di solo invio che verrà mostrato come mittente.

Attivando le funzioni intelligenti è possibile catalogare gli allegati inviati e ricevuti in una scheda separata per renderli più facili da trovare. Vengono catalogati automaticamente in foto e documenti. Una funzione che trovo molto comoda per recuperare facilmente gli allegati.

AOL

Un’altra alternativa per creare un’email gratis è utilizzare AOL.

Per creare un account email con AOL dovrai inserire il numero di telefono che verrà usato per inviarti un codice di conferma.

La procedura di registrazione è veloce, inserisci i tuoi dati, scegli l’email e poi inserisci il numero di telefono. La ricezione del SMS, invece, non è così tanto veloce, ho dovuto riprovare più volte prima di ricevere a tutti gli effetti il codice.

AOL fa sempre parte di Yahoo, quando creiamo un nuovo account email, potremo notare che la procedura di configurazione iniziale è in tutto e per tutto simile a quella di Yahoo.

Come Yahoo, anche AOL ci permette di visualizzare foto e documenti allegati nelle email che inviamo e riceviamo. Per utilizzare questa funzione bisogna prima attivare le funzioni intelligenti dalle impostazioni.

Per quanto riguarda la composizione vera e propria delle email, AOL ci permette di inserire rapidamente GIF oltre agli allegati. Inoltre per le email informali possiamo creare delle cartoline virtuali inserendo la “Carta da lettere“.

Fatta eccezione per alcuni piccoli dettagli, non ci sono praticamente differenze tra il servizio mail di AOL e di Yahoo.

iCloud

Un altro servizio di email gratuita è quello offerto di iCloud.

Creando un ID Apple puoi configurare un account email di iCloud e avere gratuitamente 5GB di spazio.

Lo spazio in cloud è condiviso tra email, foto e altri file.

Se non hai un ID Apple, puoi crearlo passando per la procedura di registrazione del sito. Ti verranno richiesti i dati personali e il numero di telefono per poter ricevere un codice di verifica tramite sms o telefonata.

Tra le funzioni di iCloud c’è la possibilità di associare un dominio email personalizzato che può essere sia importato, se registrato altrove, oppure essere acquistato direttamente con iCloud+.

Proton

ProtonMail è un servizio email che ci permette di creare email gratis.

Per registrare un nuovo account ci viene richiesto di specificare un’email alternativa. Questo indirizzo email secondario verrà utilizzato per inviarci il codice di verifica che ci permetterà di registrare il nostro nuovo account email e di recuperare l’accesso.

L’account di base include spazio per le email e per l’archiviazione dei file con un servizio cloud integrato. Ci permette di creare 1 account email gratuito e inviare fino a 150 messaggi al giorno.

Lo spazio che ci viene fornito appena attiviamo un nuovo account è di 500 MB. Per estenderlo a 1 GB ci viene richiesto di completare alcuni passaggi come l’inoltro delle email da un account Gmail e l’utilizzo dell’App.

Tra le funzioni più interessanti di Proton Mail c’è sicuramente la loro attenzione per la privacy e la sicurezza.

L’email di Proton, infatti, blocca i tracker, tutti quei sistemi di tracciamento che comunicano l’ora di apertura dell’email, ma anche altre informazioni come l’IP e la posizione geografica. Ecco l’avviso che compare quando i link nelle email contengono tracker.

Inoltre ci permette di configurare l’account bloccando in maniera definitiva dei mittenti specifici. A questo si aggiunge anche la crittografia completa del corpo del testo e degli allegati.

La crittografia è end-to-end ed è attiva di default per le email inviate tra utenti di Proton mail, mentre può essere attivata per tutte le email attraverso la funzione di protezione con password.

L’interfaccia di Proton è molto ordinata, possiamo cambiare tema per adattarlo a ciò che ci piace. L’invio delle email ricorda molto l’interfaccia di Gmail.

Abbiamo un editor per la formattazione in alto e l’apertura di default in basso a destra con la possibilità di espandere l’editor a schermo intero.

Una funzionalità interessante è la possibilità di creare degli alias casuali. Attivando la funzione di alias potremo utilizzare questo indirizzo email invece di condividere l’indirizzo attuale.

Le email inviate all’alias email saranno inoltrate al nostro indirizzo principale. La gestione degli alias avviene tramite ProtonPass un vero e proprio gestore delle password che ci permette anche di memorizzare le password.

Tuta

Tuta, prima conosciuto come Tutanota, è un provider di email che ci permette anche di creare un account email gratuito.

Il servizio email di Tuta ha la caratteristica di offrire un servizio email crittografato.

La crittografia end-to-end è attiva in automatico, ma possiamo disattivarla. Il servizio di Tuta mail non solo applica la crittografia alle email, ma anche i contatti memorizzati in rubrica e il calendario sono crittografati.

Tra le altre opzioni di sicurezza vale la pena menzionare la presenza dell’autenticazione forte a due fattori e la possibilità di proteggere le email con password per l’invio a utenti che non utilizzano Tuta.

Avviando la procedura di registrazione all’account email gratis di Tuta veniamo avvisati che il servizio gratuito è riservato solo ai privati. Ti verrà quindi chiesto di dichiarare che non utilizzerai questo account per la tua azienda.

Inoltre Tuta limita il numero di account gratuiti: è possibile crearne solo uno a persona.

Dopo la registrazione ci viene fornito un codice di recupero. È necessario conservare questo codice perché ci servirà qualora dovessimo recuperare la password.

Tieni presente che a differenze degli altri servizi email in cui l’attivazione è pressoché istantanea dopo la registrazione, quando crei un account email gratuito con Tuta devi aspettare 48 ore. Durante questo periodo non potrai inviare o ricevere email finché l’account non verrà approvato.

È interessante notare che dopo aver effettuato l’accesso all’email, possiamo verificare le nostre sessioni attive e disconnesse dalle impostazioni. Questo ci permette di tenere traccia dei dispositivi da cui abbiamo effettuato l’accesso.

In aggiunta, dalle impostazioni, possiamo anche attivare la registrazione degli indirizzi IP per ogni sessione.

Di default viene creata una firma email che rimanda al servizio, ma possiamo modificarla e crearne una personalizzata dalle impostazioni.

Per quanto riguarda la creazione delle email, l’editor di Tuta è ridotto all’essenziale. Di base possiamo scrivere direttamente l’email ed espandere l’editor per aggiungere la formattazione di base.

Libero

Con LiberoMail possiamo creare un’email gratis.

Puoi creare una firma predefinita, catalogare le email in cartelle e sfruttare i 2GB di spazio inclusi con Libero Drive.

Anche se rispetto ad anni fa, l’interfaccia è stata migliorata, ad oggi l’email di Libero ha ancora molti difetti se paragonata ad altri servizi di email gratuite. Per prima cosa la quantità di spazio riservato alle pubblicità nella Webmail è un po’ esagerato.

Lo spazio a disposizione è davvero ridotto e la gestione di un grande numero di email ad esempio per la pulizia e l’eliminazione è tediosa perché il sistema diventa molto lento. La combinazione di questi due fattori fa sì che diventi difficile da gestire non appena le email iniziano ad accumularsi.

L’aggiunta di un filtro automatico per separare le offerte aiuta, ma resta comunque non sufficiente a migliorare la gestione.

Di recente è stata anche inserita una funzione che permette di disiscriversi dalle newsletter, ma purtroppo non permette una disiscrizione multipla.

Se prevedi che la tua email finirà in molte mailing list e di usare la tua email per diversi anni, meglio scegliere da subito un’alternativa con più spazio a disposizione.

Quando conviene usare le email gratuite?

I servizi di email gratis hanno ognuno caratteristiche diverse.

Quelli che ho scelto di inserire in questa lista hanno, infatti, spazio disponibile differente e diverse integrazioni. Inoltre, alcuni dei servizi email che abbiamo visto hanno funzioni particolari per la crittografia.

Analizzando queste caratteristiche potrai capire quale servizio email fa per te.

Devi però anche considerare che non sempre un’email gratuita è la scelta ideale.

Per esempio se vuoi creare un indirizzo email per la tua attività da libero professionista o per la tua azienda, è meglio scegliere una soluzione più professionale.

Guarda questi due indirizzi email:

[email protected]

[email protected]

Sarai d’accordo con me sul fatto che il secondo sia un biglietto da visita migliore.

Con un’email professionale associata al tuo dominio non avrai problemi di assegnazione dei nomi, perché l’email è solo tua e potrai creare gli account email che vuoi.

Inoltre, avere un indirizzo email associato al dominio ti dà più libertà. Se scegli di cambiare fornitore, puoi mantenere invariato il tuo indirizzo email, senza comunicare a tutti il nuovo.

Oggi avere un indirizzo email professionale associato al proprio dominio è semplice. Con un piano hosting condiviso di SupportHost hai il servizio email incluso e puoi creare account email senza limiti.

Se, invece, hai bisogno di inviare molte email, puoi scegliere un piano email hosting, solo per le tue email.

Conclusioni

Quando scegli il servizio di email da utilizzare, dovresti considerare le funzioni che saranno incluse e i limiti.

Certo le email gratis hanno un grande vantaggio: sono a costo zero.

Però non tutti i servizi email sono uguali. Come abbiamo visto ogni servizio ha le sue caratteristiche sia per quanto riguarda lo spazio che per le funzioni.

Se poi, un servizio gratuito non è più sufficiente, puoi sempre passare a un servizio di email hosting professionale.

Ora tocca a te, quale servizio usi per le tue email? Faccelo sapere nei commenti.