Negli ultimi anni il podcasting ha conquistato milioni di ascoltatori e creatori di contenuti in tutto il mondo. Questo formato, che unisce la semplicità dell’audio all’intimità del racconto, è oggi uno dei canali di comunicazione più potenti per chi desidera costruire una community o promuovere un brand. Ma se pubblicare un podcast sulle principali piattaforme di streaming è facile, costruire una presenza online professionale e indipendente richiede un passaggio in più: creare un sito WordPress per i tuoi podcast.
In questa guida ti accompagneremo passo dopo passo alla scoperta dei podcast WordPress, illustrandoti tutto ciò che serve sapere: dagli strumenti tecnici alla scelta del plugin, fino alla promozione e alla monetizzazione.
Table of Contents
Cos’è il podcasting e da dove arriva
Il podcasting è una forma di distribuzione audio digitale che permette di ascoltare contenuti on demand, ovvero quando e dove si preferisce, tramite internet. Il termine deriva dalla fusione di “iPod”, il celebre lettore musicale di Apple, e “broadcasting”, cioè trasmissione. Anche se oggi l’ascolto avviene quasi esclusivamente da smartphone e app dedicate, il nome è rimasto invariato.
Questo formato nasce all’inizio degli anni 2000, quando alcuni sviluppatori e blogger iniziarono a sperimentare l’uso dei feed RSS – fino a quel momento utilizzati solo per i blog testuali – per distribuire file audio. Tra i pionieri si ricordano Dave Winer e Adam Curry, che nel 2004 contribuirono a definire il modello tecnico e concettuale del podcast. Da allora il fenomeno ha conosciuto una crescita lenta ma costante, fino all’esplosione degli ultimi anni: oggi esistono milioni di podcast attivi in tutto il mondo, con tematiche che spaziano dalla divulgazione scientifica al true crime, dalle interviste ai racconti di fiction.
Il successo del podcasting risiede nella sua accessibilità: bastano una voce, un microfono e una connessione internet per raggiungere un pubblico potenzialmente globale. E per chi vuole far crescere il proprio progetto in modo professionale, creare podcast su WordPress è un ottimo passo per costruire un’identità solida e indipendente.
Podcast WordPress: quali vantaggi
Se è vero che un podcast può essere pubblicato su piattaforme come Spotify o Apple Podcast, è altrettanto vero che gestire i podcast su un sito personale offre molti vantaggi. Ad esempio puoi:
- personalizzare completamente l’esperienza d’ascolto
- offrire contenuti extra
- integrare un blog
- raccogliere iscrizioni via email
- vendere prodotti o servizi
- utilizzare i podcast per rafforzare la tua presenza SEO.
WordPress si presta perfettamente a questo tipo di progetto: è flessibile, modulare e può essere adattato facilmente grazie ai numerosi plugin disponibili per il podcasting. Inoltre, è una soluzione completamente sotto il tuo controllo, a differenza delle piattaforme di hosting audio.
Cosa ti serve per avviare un podcast sul tuo sito
Prima di addentrarci nelle impostazioni WordPress, assicurati di avere a disposizione gli strumenti essenziali. Dal punto di vista della produzione, ti serviranno un microfono (anche entry level) e un software per registrare e montare l’audio, come Audacity o Reaper. Per ospitare gli episodi, puoi usare un hosting audio dedicato oppure, se hai un hosting performante (come ad esempio i nostri) implementare tutto nel tuo stesso spazio web.
I file audio infatti richiedono spazio, larghezza di banda e stabilità. Un hosting economico o non ottimizzato può rallentare il caricamento del sito, compromettere la riproduzione del player e influire negativamente sull’esperienza utente. Se ancora non ci conosci, sappi che il nostro hosting WordPress è progettato per offrire prestazioni ottimali anche per chi gestisce file audio. I nostri piani infatti includono:
- spazio hosting SSD scalabile e performance elevate
- sicurezza avanzata con protezione anti-malware
- certificato SSL incluso per HTTPS
- backup automatici giornalieri
- supporto tecnico con esperti WordPress
- WordPress già installato e pronto all’uso.
Un’infrastruttura solida e un supporto dedicato ti permetteranno di concentrarti sulla creazione dei tuoi contenuti, senza preoccuparti della parte tecnica.
Podcast WordPress: scelta del tema
Ti consigliamo di scegliere un tema grafico adatto al podcasting, ma è altrettanto vero che anche un tema generico può funzionare se combinato con un buon plugin per podcast. Vediamo più da vicino quattro proposte di temi pensati ad hoc per i podcast WordPress.
Tusant
Tusant è uno dei temi WordPress più popolari nel mondo del podcasting, sviluppato appositamente per creator che pubblicano audio, video e musica. La sua forza sta nella capacità di valorizzare il contenuto multimediale fin dalla homepage. Il tema offre un player audio integrato e persistente, che consente agli utenti di continuare ad ascoltare un episodio anche navigando tra le pagine del sito, migliorando così l’esperienza utente.

Tra le sue funzionalità principali ci sono:
- il supporto nativo per i plugin podcast più diffusi (come PowerPress e Seriously Simple Podcasting, che ti presenteremo più avanti)
- la compatibilità con Spotify, SoundCloud e YouTube
- una gestione avanzata degli episodi
- tema completamente responsive, il che significa che si adatta perfettamente a ogni tipo di dispositivo, dallo smartphone al desktop
Puoi scegliere tra layout a griglia, elenchi temporali o blocchi visivi in stile streaming. È particolarmente indicato per chi pubblica contenuti con una forte componente musicale o per chi vuole dare un taglio moderno e dinamico al proprio progetto.
Podcaster
Podcaster è un altro tema WordPress pensato per il mondo dell’audio, e si distingue per la sua flessibilità e per l’aspetto professionale ma accessibile. A differenza di altri temi più “aggressivi”, Podcaster adotta un design pulito e lineare, ideale per progetti che puntano su contenuti editoriali, interviste o narrazione.

Qualche dettaglio pratico sul tema:
- include un lettore HTML5 integrato e personalizzabile
- permette di gestire facilmente stagioni e archivi di episodi
- offre un sistema di filtro che consente all’utente di cercare gli episodi per parole chiave, date o categorie
- è compatibile con plugin come Seriously Simple Podcasting, PowerPress e Podlove.
Insomma, è senza dubbio un’ottima base su cui costruire un sito solido e ben organizzato. Grazie ai template preimpostati, puoi creare pagine per la biografia, per il team, per i singoli episodi e per i partner commerciali in modo semplice e coerente. È una scelta molto apprezzata da chi vuole un risultato elegante, senza rinunciare alla funzionalità.
Dixie
Dixie è un tema WordPress sviluppato da SecondLine Themes, la stessa casa che ha creato Tusant. È pensato in particolare per chi vuole dare grande risalto alla componente visiva del podcast, come copertine, fotografie, citazioni e blocchi testuali d’impatto. È perfetto per progetti che uniscono voce e racconto visivo, come reportage, storytelling seriali o podcast culturali.

Tra le sue caratteristiche più interessanti troviamo:
- una homepage a blocchi altamente personalizzabile, che permette di strutturare i contenuti in sezioni visivamente distinte: episodi recenti, categorie tematiche, recensioni o contenuti video
- un lettore audio integrato in ogni episodio, compatibile con le piattaforme di hosting esterno più utilizzate
- l’ottima integrazione con il page builder Elementor, che ti consente di modificare ogni dettaglio della grafica senza conoscere una riga di codice
- impostazioni per ottimizzare le prestazioni e la SEO, garantendo tempi di caricamento rapidi anche in presenza di contenuti multimediali pesanti.
È la soluzione ideale per chi vuole un sito dal forte impatto visivo, ma sempre orientato all’usabilità.
Vlog
Vlog è un tema WordPress sviluppato da Meks e disponibile su ThemeForest. Sebbene sia stato pensato originariamente per i video blogger e i magazine digitali, si rivela un’opzione estremamente efficace anche per chi gestisce un podcast, soprattutto se accompagnato da contenuti video o da un forte storytelling visivo.

Una delle caratteristiche principali di Vlog è la sua versatilità. Supporta nativamente tutte le principali piattaforme di video hosting, come YouTube, Vimeo e Dailymotion, ma consente anche di incorporare file audio o podcast pubblicati su servizi esterni. È compatibile con plugin come PowerPress e Seriously Simple Podcasting, quindi può essere facilmente adattato a un podcast puro, anche senza componente video.
L’interfaccia è moderna e modulare: puoi creare homepage altamente personalizzate utilizzando layout a griglia, caroselli di contenuti e blocchi tematici. Ogni episodio (audio o video) può essere presentato come articolo singolo con player incorporato, descrizione, pulsanti di condivisione e metadati.
Alcune funzionalità molto preziose:
- modalità “guarda più tardi” per l’utente
- playlist personalizzate
- supporto per più autori
- navigazione sequenziale tra episodi
- ottimo comportamento responsive
- ottimizzazione in chiave SEO
- compatibilità con il page builder WPBakery.
Per chi desidera creare un sito podcast WordPress dinamico, ricco di contenuti e dall’aspetto professionale Vlog rappresenta una scelta solida, soprattutto quando il progetto prevede anche elementi visivi come video interviste, backstage, animazioni o storytelling fotografico.
Tema | Ideale per | Design | Compatibilità plugin | Builder supportato | Prezzo indicativo |
---|---|---|---|---|---|
Tusant | Podcast musicali e multimediali | Moderno, dinamico, audio-centrico | PowerPress, Seriously Simple, Podlove | Elementor (parziale) | a partire da $69 |
Podcaster | Interviste e contenuti editoriali | Pulito, lineare, professionale | Seriously Simple, PowerPress, Podlove | Classico + compatibilità con Gutenberg | Gratis (open source, con possibilità di donazione) |
Dixie | Storytelling visivo e seriale | Visivo, modulare, narrativo | PowerPress, Seriously Simple | Elementor (pieno supporto) | a partire da $69 |
Vlog | Podcast con contenuti video o magazine | Magazine-style, ricco di layout | PowerPress, Seriously Simple | WPBakery | $59 |
I migliori plugin per podcast WordPress
WordPress però da solo non basta per gestire un podcast: avrai bisogno di un plugin che ti consenta di caricare, organizzare e distribuire i tuoi episodi. Esistono diverse soluzioni, ciascuna con caratteristiche uniche. Vediamole nel dettaglio.
PowerPress by Blubrry
PowerPress è uno dei plugin più usati al mondo per il podcast WordPress. Creato da Blubrry, offre un’integrazione completa con servizi professionali, pur rimanendo gratuito nella versione base, davvero molto performante.

Permette di gestire uno o più podcast, crea automaticamente il feed RSS conforme agli standard di Apple Podcast e offre un player audio personalizzabile. Una funzione interessante è la modalità semplificata, ideale per i principianti. Gli utenti avanzati, invece, possono accedere a opzioni più complesse, come feed multipli e supporto per sottoscrizioni premium.
Installarlo è semplice. Una volta effettuato l’accesso al pannello di amministrazione di WordPress, è sufficiente accedere alla sezione “Plugin”, selezionare “Aggiungi nuovo” e digitare “PowerPress” nella barra di ricerca. A questo punto, basta cliccare su “Installa ora” e, subito dopo, su “Attiva”.

Dopo l’attivazione, comparirà nel menu laterale una nuova voce dedicata al plugin. Entrando nella sezione “Impostazioni PowerPress”, l’utente viene guidato nella configurazione del podcast. In questa fase è importante inserire con cura tutte le informazioni richieste:
- titolo
- descrizione
- nome dell’autore
- una copertina rappresentativa del podcast in formato quadrato, che verrà visualizzata su Apple Podcasts e altre piattaforme.
La configurazione del feed RSS – fondamentale per la distribuzione del podcast – avviene sempre all’interno di questa sezione. PowerPress offre strumenti specifici per verificare la compatibilità del feed con i requisiti di Spotify, Apple e Google.

Una volta terminata la configurazione, pubblicare un episodio è altrettanto intuitivo. Si accede alla sezione degli articoli di WordPress, si crea un nuovo post e, in fondo alla pagina, viene visualizzata una nuova sezione dedicata al podcast. Qui è possibile inserire l’URL del file audio o caricarlo, specificare la durata e aggiungere eventuali dettagli. Dopo aver salvato e pubblicato il post, l’episodio sarà visibile sul sito e automaticamente incluso nel feed RSS.
Seriously Simple Podcasting
Come suggerisce il nome, Seriously Simple Podcasting si distingue per la sua interfaccia chiara e la semplicità d’uso. È la scelta perfetta per chi desidera concentrarsi sulla creazione di contenuti senza perdersi in configurazioni complesse.

Per installarlo segui le stesse indicazioni di cui sopra: una volta attivato, viene aggiunto al menu di amministrazione un nuovo elemento chiamato “Podcasting”.
Da qui si accede alle impostazioni iniziali, dove è possibile inserire i dati principali del podcast, come titolo, descrizione, nome dell’autore, lingua e copertina. Tutte le impostazioni sono suddivise in schede tematiche ben organizzate: si può ad esempio gestire il feed RSS, configurare le opzioni relative all’aspetto del player o impostare parametri specifici per l’integrazione con piattaforme come Castos.

La pubblicazione di un episodio avviene attraverso la voce “Add New Episode” presente nella barra laterale. Dopo aver inserito il titolo e il testo descrittivo, si procede al caricamento del file audio direttamente nella libreria multimediale di WordPress o si incolla il link al file ospitato esternamente.
È inoltre possibile inserire informazioni aggiuntive come la durata, la data di rilascio e i metadati per il feed. Con un solo clic, l’episodio viene pubblicato sul sito e reso disponibile per l’ascolto e la distribuzione attraverso i canali che selezionerai in “Opzioni”.
Podlove Podcast Publisher
Podlove è un plugin open source sviluppato in Germania e pensato per i podcaster più esigenti. Permette una gestione dettagliata del feed, la pubblicazione di formati multipli (audio, video, testo) e supporta la creazione di stagioni, episodi speciali e metadati avanzati.

Per chi desidera un livello di controllo avanzato sulla struttura e la distribuzione del proprio podcast, Podlove rappresenta una delle opzioni più flessibili disponibili su WordPress. Non si tratta del plugin più immediato da usare, ma è certamente uno dei più potenti.
Una volta installato (sempre seguendo lo stesso metodo), nel menu di WordPress apparirà la sezione “Podlove”. Il primo passo consiste nella compilazione delle informazioni generali del podcast: nome, descrizione, immagine, autore e informazioni aggiuntive. L’interfaccia consente inoltre di generare feed RSS multipli – utile nel caso si vogliano differenziare lingue, stagioni o formati – e di configurare nel dettaglio le specifiche tecniche del feed.

Podlove brilla anche per il suo player audio altamente personalizzabile (che dovrai obbligatoriamente installare affinché tutto funzioni) e per la gestione dei collaboratori: ogni episodio può essere associato a uno o più contributori, come speaker, tecnici o ospiti.

La pubblicazione avviene tramite la sezione “Episodes”, dove si inseriscono le informazioni di base e si collega il file audio, che può essere ospitato localmente o su server esterni. È possibile aggiungere capitoli, sottotitoli e persino formati multipli (ad esempio MP3 e OGG). Una volta pubblicato, l’episodio viene automaticamente inserito nel feed configurato.
A differenza degli altri plugin, richiede un po’ più di tempo per essere configurato correttamente, ma in cambio offre una personalizzazione estremamente granulare. Se hai un podcast narrativo, seriale o con più speaker, Podlove può essere la scelta giusta.
Plugin | Facilità d’uso | Funzionalità | Hosting audio | Prezzo |
---|---|---|---|---|
PowerPress (Blubrry) | Alta (con modalità semplificata) | Player personalizzato, feed RSS, statistiche | Opzionale (Blubrry o altro) | Gratis (funzionalità avanzate con Blubrry a pagamento) |
Seriously Simple Podcasting | Molto alta | Pubblicazione semplice, integrazione con Castos | Non richiesto (funziona anche localmente) | Gratis (integrazione avanzata con Castos a pagamento) |
Podlove Podcast Publisher | Media (richiede configurazione avanzata) | Gestione avanzata feed, capitoli, formati multipli | Non richiesto (supporta hosting locale o esterno) | Gratis |
Distribuire e promuovere il tuo podcast
Per essere trovato e ascoltato, il tuo podcast deve essere disponibile sulle principali piattaforme. Questo avviene tramite il feed RSS generato dal tuo sito. Ogni plugin include le istruzioni per validare il feed e inviarlo a Spotify, Apple Podcast, Google Podcast e altre directory. Una volta approvato, ogni nuovo episodio pubblicato su WordPress sarà sincronizzato automaticamente con le piattaforme, raggiungendo gli utenti ovunque.
Il podcast ‘però vive anche di ciò che lo circonda. Una pagina episodio ben scritta, con titolo accattivante, descrizione e magari una trascrizione, può migliorare l’indicizzazione su Google. Ricorda inoltre che ci sono anche diversi modi per guadagnare con un podcast. Sponsorizzazioni e collaborazioni sono le strade più classiche, ma puoi anche offrire contenuti extra a pagamento tramite Patreon, integrare sistemi di donazione o vendere prodotti correlati (come corsi o ebook).
Ecco: avere i tuoi podcast su un sito WordPress ti dà piena libertà su queste opzioni, permettendoti di creare aree riservate, usare plugin e-commerce o integrare piattaforme di membership.
Conclusioni
Creare un podcast è oggi alla portata di tutti, ma renderlo professionale e visibile richiede le scelte giuste. WordPress ti dà il controllo, la libertà e la scalabilità per costruire un progetto serio. E con un hosting come SupportHost, puoi contare su un’infrastruttura affidabile, sicura e pronta a crescere con te.
Se stai per lanciare il tuo primo podcast, inizia con il piede giusto: scopri i nostri piani hosting WordPress e dai voce alle tue idee. E se ti stai già cimentando con questa tipologia di contenuti, raccontaci la tua esperienza nei commenti!
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